Arte

Gli archivi grafici del m.a.x. museo

... e una mostra aperta al museo di Chiasso fino al 22 settembre

  • 17 giugno, 14:11
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Archivi grafici, Max Museo Chiasso

Di: Red

Si chiama Centro Internazionale d’Arte Grafica ed è in via Dante 10 a Chiasso. È un nuovo archivio che accoglie numerosi fondi donati da artisti e da loro eredi ed è stato aperto in contemporanea all’avvio del Museo di Chiasso.
Nell’esposizione dedicata agli archivi grafici, in corso a Chiasso, sono presentati i lavori di artisti come Lora Lamm, Bruno Monguzzi, Orio Galli, Vito Noto, lavori conservati nel nuovo archivio, ma non solo.
L’esposizione, curata da Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini, presenta una selezione di circa 300 opere custodite negli archivi grafici di Chiasso, che hanno preso forma nel corso di questi anni grazie a lasciti di artisti, graphic designer di fama internazionale, oltre che tramite acquisizioni di opere d’arte effettuate da amanti dell’arte e filantropi, nonché dall’associazione Amici del m.a.x. museo.

Il professor Mario Piazza, docente alla Scuola del design del Politecnico di Milano e curatore con Nicoletta Sanna Cavadini della mostra che è attualmente in corso al m.a.x. museo. di Chiasso ha parlato ad Alphaville della qualità e della duplice natura dei contenuti degli archivi all’origine della mostra.

In alcuni casi ci sono i fondi completi di alcuni autori tipo Heinz Waibl, che è stato l’allievo prediletto di Max Huber e che ha fatto molte cose sia in Italia che nel mondo perché ha lavorato con la Unimarc di Vignelli e Norda in giro per il mondo, dall’America al Sudafrica. E poi ci sono dello stesso calibro i fondi di Vito Noto e di Orio Galli, che sono due autori ticinesi. Uno, Vito Noto, più designer, mentre Galli più grafico, ma anche con un coté un po’ più da artista. Poi ci sono invece dei fondi che sono delle donazioni di singoli autori ad esempio un fondo abbastanza interessante speciale soprattutto sul focus degli anni ‘50 e primi anni ‘60 da parte degli eredi di Franco Grignani che è dedicato proprio ai suoi lavori di ricerca fotografica.
E poi ci sono: un piccolo deposito di di materiali di Giovanna Graf rispetto alla sua esperienza alla a La Rinascente di Milano ma soprattutto poi c’è un grande lavoro Lora Lamm, una delle figure che ha caratterizzato lo stile comunicativo di questo grande magazzino milanese.

Mario Piazza

La mostra Archivi Grafici: Franco Grignani, Lora Lamm, Giovanna Graf, Simonetta Ferrante, Heinz Waibl, Bruno Monguzzi, Orio Galli, Vito Noto è visitabile al m.a.x. museo. di Chiasso fino al 22 settembre 2024.

Archivi grafici del MAX Museo

Alphaville 12.06.2024, 11:05

  • © Ti-Press / Benedetto Galli

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