Costruire sistemi di rapporti autentici e armoniosi, con gli altri, e con noi stessi. E coltivare il legame tra bellezza e spiritualità, generando energia positiva, attraverso la creatività, l’introspezione e la meditazione, nel tentativo di convivere con il caos che ci circonda e tracciare nuove strade verso la pace interiore.
Da anni Vito Mancuso dedica molta attenzione alla riflessione su tematiche esistenziali e sociali, lo ha fatto attraverso conferenze e numerosi libri, diversi dei quali bestseller. Saggi sulla libertà, l’amore, il pensiero, il coraggio, l’anima, la passione, Hegel, Kant, la natura di Dio, il senso della vita. Tra i suoi più amati ricordiamo almeno Non ti manchi mai la gioia, La via della bellezza, e Il coraggio di essere liberi, che invitano ad ascoltare le parole del cuore. Ma anche La mente innamorata, La vita autentica, Il dolore innocente, A proposito del senso della vita, e I quattro maestri, dedicato a Socrate, Buddha, Confucio, e Gesù. A cui si aggiunge adesso Destinazione speranza, Garzanti 2024 - sulla necessità di alimentare quella luce che possa aiutarci a guardare al futuro.
Teologo laico e filosofo molto amato, Mancuso è stato anche contestato per essersi distanziato da alcune formulazioni e dogmi ufficiali della Chiesa Cattolica su temi sensibili. In ambito etico si è più volte dichiarato a favore di contraccezione, fecondazione assistita, e principio di autodeterminazione per il fine vita.
In questa conversazione lo studioso ci invita a riflettere su come coltivare la dimensione interiore che possiamo chiamare anima, spirito, coscienza morale o psiche all’insegna di quella che descrive come una “energia intelligente”, un flusso di vita che attraversa e connette tutti gli esseri viventi.
Già Professore di Teologia moderna e contemporanea all’Università San Raffaele di Milano e di Storia delle dottrine teologiche all’Università degli Studi di Padova, attualmente Vito Mancuso dirige il Laboratorio di etica a Bologna e insegna nel Master in Meditazione e neuroscienze dell’Università di Udine. Recentemente è stato ospite a Lugano con una conferenza nell’ambito del convegno internazionale La creatività e la complessità del counselling organizzato dalla SUPSI.