“Il mondo cade a pezzi, la benzina s’incendia, tutto è delegato all’economia. Ma ci deve esser un luogo in cui recuperare la nostra intimità e la nostra umanità, per trasformare anche i nostri limiti in una possibilità. C’è bisogno di condivisione”
Così si esprime Vinicio Capossela incontrato in occasione della recente festa del Lac (Lugano Arte e Cultura). Cantautore tra i più amati, vincitore anche quest’anno del Premio Tenco grazie allo splendido “Tredici canzoni urgenti” e fresco laureato (honoris causa) in “Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea” conferita dall’Università degli studi di Napoli L’Orientale.
Occasione preziosa per imbastire una conversazione intima a fronte dell’orario e dell’ ambientazione suggestiva che ha proprio nelle “Tredici canzoni urgenti” il proprio baricentro.