L’avvento di Mortori è degno delle migliori strategie promozionali. Quanto tempo è passato dalla prima apparizione di quel logo dipinto sul giubbotto nero di Aris Bassetti (Peter Kernel, On The Camper) che ne contiene le lettere? In tutti questi mesi, quel teschio stilizzato bianco su sfondo nero è entrato nell’immaginario diventando segno premonitore, cibo per l’aspettativa e la curiosità degli appassionati.
Il dialetto ticinese, inserito in un contesto indie rock alternativo, è un esperimento inedito in queste lande. Il giorno di San Valentino del 2025 uscirà “A mort l’amur”, il primo EP di Mortori, nuova creatura dark dialettale fuoriuscita dal cappello magico del musicista e produttore bellinzonese che, prendendosi una pausa da Peter Kernel, ci offre una nuova prospettiva sul suo mondo creativo oscuro e ironico.