“Animals - il musical” nasce dall’originale radiofonico in 10 puntate “Animals” di Cappa & Drago, liberamente tratto dal romanzo di George Orwell “Animal Farm”, andato in onda su Rete Due nel gennaio 2024, ora disponibile su podcast.
Nel musical le parti di narrazione si alternano a sette versioni diverse della canzone “Animali d’Inghilterra”, l’inno rivoluzionario degli animali in rivolta.
Anche le parti recitate sono musicali: la fisarmonica, i fiati e le percussioni creano sottofondi, temi ed effetti sonori che accompagnano la recitazione polifonica di Massimiliano Speziani e le sue invenzioni onomatopeiche.
Il risultato è un continuum sonoro in cui recitazione, musica di commento e musica in primo piano risultano inscindibili tra loro.
Testi: Gaetano Cappa e Marco Drago
Voce recitante: Massimiliano Speziani
Musiche originali: Gaetano Cappa e Nadio Marenco
Arrangiamenti, direzione musicale e fisarmonica: Nadio Marenco
Voce e cori: Erik Bosio
Euphonium e tromboni: Andrea Andreoli e Alessandro Castelli
Batteria e percussioni: Alberto Parone
Tecnico di ripresa: Thomas Chiesa
Finalizzazione: Gianluca Barbato
Assistente alla regia: Francesco Lovari
Regia e produzione: Gaetano Cappa
Come ci si avvicina a un classico come “Animal Farm” di Orwell con l’intenzione di trarne una versione radiofonica? Innanzitutto lo si rilegge. Noi l’abbiamo riletto. E il titolo ci ha suggerito un’interpretazione. Il titolo completo infatti è “Animal Farm, a Fairy Story”. L’aspetto fiabesco, ma anche favolistico, spesso oscurato da quello più prettamente allegorico, in realtà è sottolineato dall’autore fin dal titolo: ed è stata questa rivelazione a condurci verso la scelta di un solo attore: in fondo le fiabe nascono in forma orale, e la voce narrante è una sola.
Il nostro attore-feticcio è ormai da più di vent’anni Massimiliano Speziani, che lavora molto in teatro, ma la radio la fa solo con noi. Da tempo avevamo il desiderio di realizzare un radiodramma in cui fosse lui a interpretare tutti i personaggi, e con Animals abbiamo trovato l’occasione giusta: oltretutto i personaggi in questo caso consentono a Speziani di esprimere appieno il suo straordinario talento polifonico.
Ma non solo. “Animal Farm” ci offriva anche un’altra occasione speciale, perché contiene una canzone, e la canzone è una parte importante del romanzo, è l’inno rivoluzionario degli animali, “Beasts of England”, e quindi la fiaba, la “fairy story”, può diventare una fiaba musicale. Da sempre lavoriamo ai radiodrammi partendo da suggestioni sonore: nel caso del romanzo di Orwell la prima suggestione sonora sono le voci dei vari animali, ma in più c’è anche la ricorrenza significativa dell’inno. Orwell scrisse il testo della canzone lasciando intendere che la musica fosse una specie di mix tra “La cucaracha” e “Oh my darling clementine” (forse con qualche allusione a L’internazionale). Noi abbiamo deciso di non seguire le indicazioni dell’autore e abbiamo scritto un testo nuovo e una melodia che richiama in qualche modo un inno religioso inglese. Come nel caso di Speziani per la voce narrante, anche per la musica avevamo in mente e abbiamo scelto uno strumentista fuoriclasse: il fisarmonicista (ed eccelso arrangiatore) Nadio Marenco. Nadio si è occupato di prendere il brano-madre (composto da Cappa) e di riarrangiarlo secondo i diversi, molteplici stati d’animo suggeriti dalla storia. A cantarlo abbiamo chiamato Erik Bosio, altro performer fenomenale, che si è occupato anche in modo superlativo dell’arrangiamento dei cori.
Il risultato è questa fiaba musicale che, pur mantenendo l’ossatura dell’originale, riscrive in chiave contemporanea un classico della letteratura mondiale.