Oggi, grazie al machine learning, l’intelligenza artificiale non segue solo le istruzioni determinate dai programmatori, ma è in grado di apprendere anche in modo autonomo dai dati che le vengono forniti. Il problema è che non siamo sempre in grado di capire cosa la macchina abbia appreso e come questo influenzi il suo comportamento.
In questo video realizzato in collaborazione con il Dipartimento tecnologie innovative SUPSI e l’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA USI-SUPSI) scopriamo come vengono elaborate le informazioni dalle reti neurali (come nel caso di ChatGPT), capiamo quali sono i rischi delle IA di ultima generazione, e quali sono le strategie per poterci fidare di questi sistemi.
Con: Alberto Termine, collaboratore scientifico SUPSI, IDSIA USI-SUPSI.
(La copertina di questo video è stata realizzata con il supporto dell’intelligenza artificiale)