Batti il caldo: inizia il pasto con la verdura

Una sfida semplice da fare a casa o al ristorante: nei mesi più caldi, inizia il pasto con una porzione di verdure crude. Che sia un’insalata arcobaleno o un pinzimonio, le verdure migliorano la digestione, favoriscono la funzione renale e permettono il corretto funzionamento del metabolismo.

Oltre ad essere ricche di vitamine e minerali, le verdure sono ricche di acqua e permettono di mantenere il corpo idratato. Inoltre, sono fonte di fibre prebiotiche e nutrono la nostra flora batterica intestinale. Non finisce qui, la verdura è ipocalorica, leggera e depurativa. Iniziare il pasto con verdure drenanti e ricche di potassio tipo finocchi, cetrioli e sedano, indivia, radicchio e cipolla aiuta a contrastare la ritenzione idrica e a non esagerare con alimenti ricchi di grassi e zuccheri.

Le insalatone possono essere facilmente trasformate in sfiziosissimi piatti unici, comodi da portare anche in ufficio sotto forma di salad jars – o insalate in barattolo: comodissime perché possono essere un pasto completo, preparato in anticipo con minimo sforzo.

Cominciate con una base liquida o cremosa. Insomma, il dressing sul fondo. Che sia una semplice vinaigrette, una salsa allo yogurt o un hummus di ceci, iniziate con il liquido, privilegiando i grassi insaturi come olio extravergine d’oliva.
Quindi proseguite con la verdura croccante o più dura. Via libera ai colori! Carote, barbabietola, cipolle, cetriolo, broccoli (crudi o scottati), cavolo rosso, ravanelli ecc. Ogni colore apporta nutrienti diversi, quindi (salvo disturbi intestinali) sbizzarritevi e usatene almeno due.
Poi è il turno degli ingredienti un po’ più delicati, o che non devono marinare troppo e diventare mollicci. Funghi, zucchine, edamame, piselli, altri legumi o proteine come Feta, uova sode, gamberi, pesce, pollo e cosi via. Se potete, preferite proteine animali biologiche e provenienti da allevamenti non intensivi.
La verdura colorata fornisce già una discreta dose di carboidrati. Se volete trasformare la vostra insalata in un piatto unico, potete aggiungere anche un cereale integrale tipo riso venere o farro o della quinoa o del grano saraceno tostato in padella.
Infine, aggiungete tutto il verde che riuscite a infilarci prima di chiudere il barattolo. Rucola, spinaci crudi, formentino, germogli per fare il pieno di clorofilla, potassio e polifenoli antiossidanti.

Buona insalata in barattolo a tutti!