Gli austriaci potranno sciare a Natale, gli impianti apriranno il 24 dicembre, ha annunciato il cancelliere Kurz, ma non gli alberghi fino al 7 gennaio. A chi arriva dall'estero, inoltre, per evitare che le feste facciano crescere i contagi verrà imposta una quarantena di dieci giorni. Questo già a partire dal 7 dicembre e fino al 10 gennaio. E mentre anche altri paesi, come Francia e Italia, rinunciano alla settimana bianca, la Svizzera continua invece per la sua strada: la stagione in diversi comprensori è già iniziata con rigidi piani di protezione. Le cose, tuttavia, potrebbero cambiare: anche se la linea di Berna resterà orientata al mantenimento degli sporti invernali, è probabile che il Consiglio federale stabilisca venerdì nuove misure. Un'alleanza borghese chiede però al Governo di rinunciare a nuove restrizioni sulle piste.
A Berna il Consiglio degli Stati ha intanto definitivamente silurato il progetto volto a sgravare gli esercizi commerciali delle pigioni per il periodo in cui sono dovuti restare chiusi durante il lockdown in primavera.
Sul fronte dei contagi, il Ticino ha annunciato oggi 261 nuovi casi, in netto aumento rispetto alla vigilia, e 8 morti. Nei Grigioni sono 4 i nuovi decessi e 112 i contagi. A livello nazionale, le infezioni sono aggiuntesi al bilancio nelle ultime 24 ore sono 4'786 e le vittime 115.
Ludovico Camposampiero, Fabio Dotti, Stefano Pongan, Sandro Pauli