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Svizzera

Il nuovo giro di vite è realtà

In vigore le nuove limitazioni decise dal Consiglio federale - I test a tappeto nei Grigioni fanno emergere che l'1% della popolazione è positivo senza saperlo - In Ticino 15 decessi (record pareggiato) e 303 contagi

  • 12 dicembre 2020, 07:32
  • 16 agosto 2023, 14:00
I governi romandi hanno stabilito regole comuni per tenere aperti ristoranti e negozi beneficiando delle eccezioni previste per i cantoni meno colpiti in questo momento

I governi romandi hanno stabilito regole comuni per tenere aperti ristoranti e negozi beneficiando delle eccezioni previste per i cantoni meno colpiti in questo momento

  • Keystone

Le nuove misure decise venerdì dal Consiglio federale sono entrate in vigore sabato. Il nuovo giro di vite ha scontentato tantissimi settori economici, a cominciare dai ristoratori dei cantoni dove che si vedono ridotte le attività (chiusura per tutti alle 19, tranne che per i servizi d'asporto), i commercianti che devono rinunciare alle aperture domenicali, ma pure i gestori di attività culturali (spettacoli, concerti e proiezioni sono vietati mentre sono consentiti i corsi con un massimo di 5 persone), del tempo libero e sportive (tranne gli impianti di risalita).

Eccezioni sono possibili per i cantoni in situazione epidemiologica più favorevole. Una possibilità della quale hanno prontamente approfittato i cantoni romandi e Obvaldo. Gli effetti delle restrizioni dovrebbero farsi sentire nel giro di un paio di settimane. L'obiettivo è che il numero dei contagi (e di conseguenza quello delle ospedalizzazioni e dei decessi) cominci a ridursi, lasciando intravedere l'uscita della Svizzera dalla seconda ondata. Il picco è stato superato a inizio novembre, ma dopo una decine di giorni di discesa la situazione si è stabilizzata.

Sabato il Ticino ha annunciato 15 nuovi decessi (record pareggiato) e 303 contagi, i Grigioni invece altri 4 decessi e 86 contagi. Un numero che non tiene però ancora conto delle 55 positività accertate tramite i test a tappeto (una prima a livello nazionale) che proseguiranno fino a domenica in tre regioni. Si tratta dell'1% dei 5'433 tamponi eseguiti che, rapportato all'intera popolazione grigionese, vuol dire che ci sarebbero 2'000 persone positive che non sanno di esserlo.

Le speranze di una svolta sono sempre più legate all'avvio della campagna di vaccinazione di massa. Gli Stati Uniti hanno a loro volta autorizzato l'uso d'emergenza del vaccino Pfizer/BioNTech per la prevenzione della malattia nelle persone con 16 e più anni.

I dati sempre aggiornati

di Diego Moles, Stefano Pongan e Sandro Pauli

12 dicembre 2020, 22:18

Brasile: 43’900 contagi e 686 vittime

Sono 43’900 i contagi da coronavirus registrati sabato in Brasile, dove si segnalano anche altre 686 vittime.

12 dicembre 2020, 21:59

Germania verso il lockdown duro

La cancelliera tedesca Angela Merkel vorrebbe introdurre il lockdown duro in Germania, chiudendo scuole, asili e negozi già a partire da mercoledì prossimo. Lo scrive la Bild online, in vista del vertice di domenica fra la cancelliera e i governatori dei Länder. Stando a Business Insider le misure scatterebbero al più tardi il 16 dicembre.

12 dicembre 2020, 21:46

Messico, chiusa la Basilica di Guadalupe

Per la prima volta da decenni, i cattolici messicani non hanno potuto recarsi alla Basilica di Guadalupe in quello che viene considerato da molti il più grande pellegrinaggio religioso del mondo. La chiesa, alla quale ogni anno milioni di fedeli arrivano a piedi, in bicicletta o anche in ginocchio, è stata chiusa per evitare la diffusione del Covid-19 e sono state organizzate funzioni virtuali, cui lo stesso Papa Francesco ha dato il nullaosta. Secondo la tradizione, il 12 dicembre 1531 la Vergine di Guadalupe, protettrice dei cattolici dell’America Latina, è apparsa su una collina dietro la basilica.

12 dicembre 2020, 21:43

Si rischia una terza ondata dopo Natale

Il Natale potrebbe portare a una terza ondata di infezioni da coronavirus, mentre la seconda non è ancora finita.

12 dicembre 2020, 20:34

Francia: quasi 14.000 nuovi casi in 24 ore

Sono stati 13.947 i nuovi casi di positività al Covid-19 in Francia nelle ultime 24 ore, secondo Santé Publique France. Il tasso di positività dei tamponi è rimasto fermo al 6,3%. I decessi registrati da ieri sono stati 194, per un totale da inizio pandemia di 57.761 vittime.

12 dicembre 2020, 19:56

Grigioni, tasso di positività allo 0,98%

Stando agli ultimi dati forniti dal cantone sui test a a tappeto nei Grigioni, delle 11’425 persone testate, 112 sono risultate positive al coronavirus, il che corrisponde a un tasso di positività dello 0,98%.

12 dicembre 2020, 18:06

Twitter cancella il video del consigliere nazionale Hess

Il consigliere nazionale Eric Hess (UDC/BE) ha postato sui social un video con spiegazioni su come aggirare le norme anti-coronavirus della Confederazione. Twitter ha tolto il video e bloccato l’account del politico. Nel post il deputato invita chi si vuole riunire in gruppi più numerosi di dieci a fondare una comunità religiosa. Per gli incontri religiosi è infatti previsto un limite di 50 persone. Hess ha messo a disposizione anche un apposto formulario. Twitter, senza aggiungere altro, ha spiegato che la pubblicazione del consigliere nazionale viola le regole del social. Hess, prendendo posizione su Facebook, ha detto che si è trattato di un “malinteso”. La sua intenzione era quella di dimostrare l’assurdità delle regole imposte dal Consiglio federale.

12 dicembre 2020, 17:53

Ricoveri in calo in Lombardia

Continuano a diminuire i ricoverati in Lombardia sia terapia intensiva (-16, 717 in totale) che negli altri reparti (-128, 5.289 in totale). Con 29.153 tamponi effettuati, sono 2.736 i nuovi positivi, con il rapporto al 9,3% in leggera crescita rispetto a ieri (8.9%). I decessi sono 85, per un totale di 23.666 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, nella Città metropolitana di Milano sono 854 i nuovi casi, di cui 393 a Milano città, 493 a Brescia, 242 a Pavia, 202 a Como, 195 a Mantova, 174 a Bergamo.

12 dicembre 2020, 17:17

Italia: 19.903 nuovi casi, 649 le vittime

Sono 19.903 i nuovi casi di Covid in Italia nelle ultime 24 ore, per un totale di 1.825.775. Secondo i dati del ministero della Salute l’incremento delle vittime in un giorno è invece di 649, che porta il totale dall’inizio dell’emergenza a 64.036. In Italia ci sono 684.848 persone attualmente positive, 5.475 meno di ieri. L’incremento dei guariti nelle ultime 24 ore è invece di 24.728 che portano il totale a 1.076.891. Infine sono 196.439 i tamponi effettuati, circa 6mila in più rispetto a ieri. Il tasso di positività al 10,1%, in lieve aumento rispetto a ieri quando era al 9,8%.


12 dicembre 2020, 17:04

Regno Unito: 21'502 contagi e 519 decessi

Il Regno Unito ha registrato 21.502 nuove infezioni da Covid-19 nelle ultime 24 ore e 519 morti, secondo i dati ufficiali riportati dal Guardian.

12 dicembre 2020, 16:49

La Lombardia è la regione con più detenuti contagiati

E’ la Lombardia la regione con più detenuti positivi al Covid 19: sono 350 , di cui 333 asintomatici e 13 ricoverati in ospedale. Il penitenziario lombardo con più contagiati è Bollate (104, di cui 93 asintomatici e 2 ricoverati), seguito da Opera (70, 9 in ospedale e 57 asintomatici). Fuori dalla regione i focolai principali sono in Abruzzo a Sulmona (83 i positivi, di cui 9 in ospedale e 73 asintomatici), in Friuli Venezia Giulia a Trieste (79 dei quali 73 senza sintomi) e Tolmezzo (54: 50 asintomatici e 3 in ospedale), in Emilia Romagna a Bologna (65, con 61 asintomatici e 3 ricoverati).

12 dicembre 2020, 15:33

I ristoratori bernesi scendono in strada contro le limitazioni attualmente in vigore

Oltre un centinaio di gestori di ristoranti bernesi, affiancati da alcuni simpatizzanti, sabato hanno risposto all’appello del “Kollektiv Gastrostreik Bern” e sono scesi in strada nella capitale per protestare contro le limitazioni che pregiudicano la sopravvivenza delle loro attività e per rivendicare un diverso trattamento dalla politica. Rivendicano o la definizione di condizioni che consentano loro un lavoro dignitoso oppure la chiusura completa compensata da congrui indennizzi. Inoltre, dato il livello salariale del settore, viene chiesto che ai dipendenti che hanno stipendi mensili inferiori ai 4’000 franchi sia riconosciuta un’indennità per il lavoro ridotto del 100%.

Gastrostreik a Berna

Gastrostreik a Berna

  • keystone
12 dicembre 2020, 14:39

In quarantena una classe elementare di Muzzano

Un’altra classe è finita in quarantena in Ticino. Come reso noto sabato dal Dipartimento dell’educazione, la misura venerdì è stata decretata anche per una sezione delle scuole elementari di Muzzano. Gli allievi non potranno frequentare fino al 17 dicembre, lo stesso giorno in cui potranno far rientro a scuola anche gli studenti della classe de Centro professionale commerciale di Lugano in quarantena da giovedì. Lunedì 14 dicembre terminerà invece il periodo senza scuola in presenza cui hanno dovuto sottoporsi le classi (una per sede) delle elementari di Prato Leventina, Sant’Antonino e Preonzo.

Dall’inizio del corrente anno scolastico le classi finora poste in quarantena (tra obbligatorio e post) sono state complessivamente 41: 1 a settembre, 13 a ottobre, 14 a novembre e 13 a dicembre.

12 dicembre 2020, 14:01

I cantoni della Svizzera orientale si muovono

Alcuni cantoni della Svizzera orientale, tra i più colpiti dal coronavirus in questo periodo ma finora tra i meno decisionisti in materia, il giorno dopo l’intervento del Consiglio federale, hanno deciso di intervenire per frenare la pandemia introducendo nuove misure.

Da domenica a San Gallo le visite alle case di riposo e di cura dovranno svolgersi in una stanza accessibile al pubblico, come la caffetteria, ha annunciato il Consiglio di Stato. Le aziende dovranno dal canto loro garantire che i dipendenti svolgano il loro lavoro per quanto possibile da casa. Sono inoltre proibiti i raduni di più di dieci persone in spazi pubblici, come piazze e parchi.

Da parte sua il governo di Appenzello Esterno ha deciso di seguire San Gallo e Turgovia e vietare i raduni di più di 10 persone.

12 dicembre 2020, 13:52

Quindici morti in un giorno in Ticino, Christian Garzoni: "vale la pena tenere duro"

I 15 decessi in 24 ore comunicati oggi, sabato, dalle autorità sanitarie ticinesi pareggiano il record negativo fatto segnare in tre precedenti occasioni, due nella prima ondata e una a metà novembre. Da inizio pandemia le vittime sono 640. “Il Covid-19 uccide ancora, forse negli ultimi tempi ce ne eravamo un po’ scordati”, commenta il dottor Christian Garzoni, specialista di malattie infettive alla clinica Moncucco. Il dato giornaliero “è elevato e nasconde la sofferenza di tante persone”, afferma invitando a tenere duro ancora un po’. Quanto? Fino all’arrivo del vaccino che nei prossimi mesi permetterà di proteggere anche le categorie più a rischio.


12 dicembre 2020, 13:49

Infermieri delusi, si aspettavano provvedimenti più severi

Le nuove limitazioni decise dal Consiglio federale hanno suscitato le critiche di chi le ritiene troppo penalizzanti (come i ristoratori), ma anche di chi avrebbe voluto provvedimenti più incisivi. Tra questi anche gli infermieri che, data la situazione alla quale sono confronti da mesi, temono di non riuscire più a garantire le cure ai pazienti degli ospedali, ai residenti nelle case per anziani e a chi fa capo alle cure a domicilio.

12 dicembre 2020, 12:42

Due positivi, si ferma il Ginevra

12 dicembre 2020, 11:30

Sostegno cantonale per alberghi e ristoranti neocastellani

Il Consiglio di Stato neocastellano ha deciso di concedere un aiuto d’urgenza di 6 milioni di franchi agli alberghi e ristoranti del cantone, in grosse difficoltà a causa della pandemia. La decisione è stata presa dopo aver consultato le associazioni del settore, si legge in una nota diffusa sabato dalla cancelleria.

Il sostegno sarà calcolato in base al fatturato degli anni precedenti e può ammontare ad un massimo di 25’000 franchi per azienda. Il giro d’affari 2018 e 2019 di queste ultime dovrà inoltre essere uguale o superiore a 70’000 franchi.

12 dicembre 2020, 11:29

Negozi aperti nel canton Vaud anche di domenica

I commerci del canton Vaud che godevano di un’autorizzazione comunale che permetteva loro di aprire la domenica e nelle ore notturne (panetterie, fioristi, negozi annessi alle stazioni di rifornimento) potranno continuare a farlo, fin tanto che il cantone rispetterà i criteri per le eccezioni previste dal Consiglio federale. Lo ha specificato il consigliere di Stato Philippe Leuba, responsabile dell’economia, affermando che anche i musei potranno restare aperti la domenica.

12 dicembre 2020, 11:10

Perù sospende la sperimentazione vaccino cinese

Il Perù ha annunciato di aver sospeso temporaneamente, a scopo precauzionale, le sperimentazioni cliniche di un vaccino cinese contro il Covid-19 dopo l’individuazione di problemi neurologici in uno dei volontari per questi test. Un volontario, secondo i media locali, aveva accusato debolezza e difficoltà a muovere le gambe.

“Pochi giorni fa abbiamo segnalato, come d’obbligo, alle autorità di regolazione che uno dei nostri partecipanti ai test presentava sintomi neurologici che potevano corrispondere a una complicazione nota come Guillain-Barré”, ha spiegato il capo ricercatore per le sperimentazioni cliniche del vaccino sviluppato dal laboratorio cinese SinoPharm.

12 dicembre 2020, 10:32

Altre 5 morti e 15 positività nelle case per anziani

Nelle case per anziani del Ticino tra venerdì e sabato mattina sono stati registrati altri 5 decessi legati al Covid-19 e 15 contagi da coronavirus tra gli ospiti. Attualmente il totale dei residenti positivi è di 224, ospitati in 25 delle 68 strutture esistenti nel cantone. 19 residenti sono stati dichiarati guariti dalla malattia.

Nello stesso arco di tempo 4 residenti sono morti per cause non legate alla pandemia.

12 dicembre 2020, 10:12

Quindici morti e 303 casi in Ticino

Sono 15 i morti per coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Ticino, un dato che uguaglia il primato negativo già fatto segnare in tre occasioni, due nella prima ondata e poi il 19 novembre. Il bilancio complessivo sale a 640 decessi. Si registrano inoltre 303 nuovi contagi, per un totale di 18’735. I nuovi ricoveri sono 24, a fronte di 21 dimissioni dagli ospedali. In tutto, i pazienti ospedalizzati sono 339, di cui 39 in cure intense.

12 dicembre 2020, 09:29

Vaccino Pfizer/BioNTech autorizzato anche in Messico

L’autorità sanitaria messicana, la Cofepris, ha approvato l’uso del vaccino anti Covid-19 di Pfizer/BioNTech. Il governo messicano ha annunciato che inizierà la somministrazione alla fine di dicembre, con un primo lotto di 250’000 dosi per immunizzare 125’000 persone.

La priorità andrà al personale medico. Le prime dosi verranno somministrate a Città del Messico e nello Stato settentrionale di Coahuila, a causa delle esigenze di trasporto e conservazione del vaccino.

12 dicembre 2020, 09:26

Aumentano i casi in Corea del Sud

La Corea del Sud ha registrato 950 casi in un giorno, in larga misura nell’area di Seul, e comincia a temere di perdere il controllo sulla pandemia. In tutto i contagi confermati nel paese sono appena 41’736, ma quasi 9’000 negli ultimi 15 giorni. Sei pazienti sono morti in un giorno, per un bilancio complessivo di 578 decessi.

12 dicembre 2020, 09:14

Altri 560 morti in Russia

Si mantiene stabile a livelli molto elevati il bilancio giornaliero della pandemia in Russia: i nuovi casi nelle ultime 24 ore sono 28’137 contro i 28’585 della vigilia. Si segnalano inoltre 560 decessi (613 la vigilia)

12 dicembre 2020, 08:51

Obvaldo, esercizi pubblici aperti fino alle 22

Il Consiglio di Stato obvaldese, facendo ricorso all’eccezione prevista dal Consiglio federale, ha deciso che ristoranti, bar e club del cantone dovranno chiudere alle 22. Inoltre da subito sono autorizzati funerali con al massimo 50 partecipanti.

12 dicembre 2020, 08:07

Screening a tappeto in tre regioni grigionesi: 55 positivi su 5'433 test

Sabato mattina le autorità grigionesi hanno aggiornato il bilancio della prima giornata della prima campagna di test a tappetto avviata in Svizzera. Lo screening in atto fino a domenica nelle regioni Bernina (Val Poschiavo), Maloja (Val Bregaglia) e Engadina Bassa/Val Müstair, nel corso della giornata di venerdì ha portato ad accertare la positività di 55 persone sulle 5’433 che si sono sottoposte al test antigenico rapido per verificare il contagio. “Un tasso di positività dell’1% corrisponde a un totale di 2’000 persone in tutto il canton Grigioni. I test a tappeto rappresentanto una misura per isolare questo elevato numero di persone che potrebbero essere portatrici del coronavirus senza saperlo. Dobbiamo interrompere questa catena!”, sottolinea il cantone.

Per svolgere i test, ai quali si sono già iscritti oltre 12’000 residenti e turisti, sono stati allestite 23 postazioni nei vari comuni.


I test eseguiti a Zuoz

I test eseguiti a Zuoz

  • ©KFS GR/Matthias Nutt
12 dicembre 2020, 07:53

Le regole da rispettare in Svizzera, in sintesi

I provvedimenti entrati in vigore oggi, 12 dicembre, si applicheranno fino al 22 gennaio 2021.

Per quanto riguarda il settore della cultura, nel quale occorre distinguere le manifestazioni dalle attività, le nuove regole vietano le manifestazioni (cinema, teatri, sale da concerto) mentre resta la possibilità di svolgere attività (come i corsi) con la partecipazione di un massimo di 5 persone nei giorni feriali entro le 19.00.

Le nuove regole valide in Svizzera (alcuni cantoni sono più restrittivi)
12 dicembre 2020, 07:51

Grigioni, 4 decessi e 86 contagi

Sabato i Grigioni hanno annunciato altri 4 decessi (il totale dall’inizio della pandemia è così passato a 104) e 86 contagi nelle ultime 24 ore. Un numero che non tiene però ancora conto positività accertate tramite i test a tappeto in corso nelle regioni Bernina, Engadina Bassa/Val Müstair e Maloja.

Solo due regioni non hanno registrato nuove infezioni: Albula e Moesa dove ci sono 14 casi attivi, il numero più basso a livello cantonale.

In calo i numeri delle ospedalizzazioni. Attualmente le persone ricoverate sono 33 (9 meno di venerdì), 7 delle quali degenti in terapia intensiva.

12 dicembre 2020, 07:47

USA, autorizzazione d'urgenza per il vaccino Pfizer/BioNTech

La Food and drug administration (FDA) negli Stati Uniti ha accordato l’autorizzazione per l’uso d’emergenza al vaccino anticoronavirus di Pfizer/BioNTech. Potrà essere usato per prevenire la malattia in persone di 16 anni e più.

Le prime distribuzioni sono previste già nelle prossime ore, ha fatto sapere il presidente Donald Trump.

Gli Stati Uniti sono il sesto paese ad approvare il vaccino realizzato dall’alleanza dei due gruppi farmaceutici americano (Pfizer) e tedesco (BioNTech). Il Regno Unito ha aperto la strada, seguito da vicino da Canada, Bahrain, Arabia Saudita e Messico. L’Agenzia europea per i medicinali dovrebbe emettere un parere entro la fine di dicembre.

pic.twitter.com/ofLq3OMicv December 12, 2020