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Svizzera

Scuola media in quarantena a Morbio

A casa fino al 29 gennaio 500 allievi e 70 docenti - In Ticino 83 contagi e 4 decessi, nei Grigioni 34 nuovi casi - Mezzo milione di morti nel mondo nelle ultime sei settimane

  • 17 gennaio 2021, 07:41
  • 16 agosto 2023, 14:09
L'istituto scolastico di Morbio Inferiore

L'istituto scolastico di Morbio Inferiore

  • tipress

Nelle ultime 24 ore in Ticino sono stati annunciati 83 nuovi contagi e 4 decessi per COVID-19, mentre continua a scendere il numero dei pazienti ricoverati: sono ora 264 (di cui 37 in terapia intensiva), mentre una settimana fa erano ancora 359. Nei Grigioni invece le autorità sanitarie cantonali hanno registrato 34 nuovi casi positivi al coronavirus, mentre nello stesso arco di tempo non sono stati segnalati ulteriori decessi (ieri erano 2).

Il Consiglio federale sta esaminando provvedimenti per le scuole e proprio in un istituto scolastico ticinese sono stati riscontrati 13 casi di positività, di cui almeno due riconducibili alla cosiddetta variante inglese. L'intera sede - si tratta di quella delle medie di Morbio Inferiore - è posta in quarantena. Le lezioni sono sospese fino a martedì, si insegnerà a distanza dal 20 al 29 gennaio.

Dalla mezzanotte in Svizzera entrano in vigore le nuove misure contro il Covid-19 decise mercoledì dal Consiglio federale: i negozi che non vendono beni di uso quotidiano rimarranno chiusi, ci sarà l'obbligo generale del telelavoro e al massimo 5 persone possono incontrarsi per eventi privati. I provvedimenti precedenti, come la chiusura dei ristoranti, sono stati prolungati di 5 settimane.

Sul fronte globale, se ieri a far notizia è stato il superamento della soglia dei due milioni di morti causati dal Covid-19, oggi (domenica) a colpire è un altro dato, rilevato dall'Università John Hopkins: nelle sole ultime 6 settimane è stato registrato oltre mezzo milione di morti. A inizio pandemia ci vollero sei mesi per raggiungere lo stesso numero di decessi.

I dati sempre aggiornati

di Dario Lanfranconi, Stefano Pongan, Massimiliano Angeli

17 gennaio 2021, 19:36

Brasile approva l'uso di due vaccini

Le autorità sanitarie brasiliane hanno approvato l’uso di due vaccini contro il Covid-19, quello di Oxford/AstraZeneca e il Coronavac, prodotto dall’azienda cinese Sinovac. Secondo Cnn Brasil, la prima persona a essere vaccinata sarà l’infermiera Monica Calazans, vincitrice del premio Notaveis nel 2020 per il suo impegno nella lotta al coronavirus.

17 gennaio 2021, 18:55

Morto, a causa del virus, Phil Spector: fece la storia del rock. Era in carcere per omicidio

Il Covid si è portato via un pezzo di storia del rock: è morto a 81 anni il leggendario ed eccentrico produttore Phil Spector, legato tra gli altri alla produzione di ‘Let it Be’ dei Beatles e di album di John Lennon. Spector era in prigione a Corcoran, in California, dove scontava la pena per l’omicidio dell’attrice Lana Clarkson nel 2003. Spector lavorò anche con altri protagonisti di primo piano della storia musicale americana come Leonard Cohen, Ike e Tina Turner e i Ramones.

17 gennaio 2021, 18:47

Quanto sono efficaci le diverse misure?

Da mezzanotte in Svizzera entrano in vigore le nuove misure contro il Covid-19 decise mercoledì dal Consiglio federale: i negozi che non vendono beni di uso quotidiano rimarranno chiusi, ci sarà l’obbligo generale del telelavoro e al massimo 5 persone possono incontrarsi per eventi privati. I provvedimenti precedenti, come la chiusura dei ristoranti, sono stati prolungati di 5 settimane.

Ma qual è l’efficacia di una determinata misura nel ridurre il tasso di riproduzione del virus? Cosa val la pena chiudere per frenare i contagi e salvare vite umane da un lato e contenere i danni economici dall’altro? Il biofisico Meher Prakash prova a dare una risposta.

02:45

RG 18.30 del 17.01.21 L'intervista al biofisico Meher Prakash

RSI Info 17.01.2021, 19:44

17 gennaio 2021, 18:41

"Più grave è la malattia, minore è la perdita dell’olfatto"

Che il Covid-19 provochi la perdita o l’alterazione dell’olfatto è cosa risaputa. Ora uno studio internazionale dimostra che più grave è la malattia, minore è la perdita dell’olfatto. Una circostanza, questa, che apre varie piste ai ricercatori per capire come reagisce l’organismo all’infezione.

03:18

RG 18.30 del 17.01.21 Coronavirus e olfatto

RSI Info 17.01.2021, 19:43

17 gennaio 2021, 18:27

Michel, favorevole al passaporto vaccinale in Ue

Il presidente del Consiglio Ue Charles Michel è favorevole all’introduzione di una sorta di ‘passaporto vaccinale’ per tornare a viaggiare liberamente. “E’ un dibattito molto pertinente e lo inizieremo la prossima settimana”, al Consiglio europeo del 21 gennaio. “E’ un tema delicato in molti Paesi ma va affrontato”, ha aggiunto. “Penso che anche fuori dall’Ue ci stiano pensando”, ha aggiunto.

17 gennaio 2021, 17:48

Italia: tasso di positività al 5,9%

Sono 211’778 i test per il coronavirus (molecolari e antigenici) effettuati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 260’704. Il tasso di positività è al 5,9%, in calo rispetto al 6,3% di ieri (-0.4%).

17 gennaio 2021, 17:47

Italia: altri 12'415 positivi e 377 morti

Sono 12.’415 i test (molecolari e antigenici) positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. I morti sono 377. Ieri i positivi erano stati 16’310 e i morti 475.

17 gennaio 2021, 17:45

Anche Henri Laaksonen in quarantena stretta

Il numero di tennisti bloccati in albergo a Melbourne ha raggiunto quota 72

17 gennaio 2021, 17:11

Regno Unito: altri 38'598 casi e 671 morti

Il Regno Unito ha registrato altri 38’598 casi di coronavirus e 671 morti.

17 gennaio 2021, 15:08

Allarme ospedali nel Regno Unito: “Un ricovero ogni 30 secondi”

In Gran Bretagna viene ricoverato un paziente Covid “ogni 30 secondi”. Lo ha detto il direttore dell’Nhs (il servizio sanitario britannico), Sir Simon Stevens, all’Andrew Marr show della Bbc, mettendo in guardia dalla “pressione estrema” cui sono sottoposti gli ospedali del Regno Unito.


Da Natale, ha aggiunto, il numero dei pazienti ricoverati è arrivato a 15’000, l’equivalente di 30 ospedali pieni.

17 gennaio 2021, 14:48

Scuole, l’esperto di istruzione: “Ragazzi più protetti a scuola”

I ragazzi sono più al sicuro dal Covid nelle scuole che altrove: lo sostiene Stefan Wolter, direttore del Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa (SKBF/CSRE), da poche settimane entrato nella task force Covid-19 della Confederazione. “Se le scuole sono chiuse, i bambini si incontrano altrove senza piani di protezione e senza controlli”, spiega l’esperto in un’intervista pubblicata oggi dalla NZZ am Sonntag. “Questo tende a portare ad altre infezioni; i bambini sono spesso più sicuri a scuola che a casa”.


Se gli istituti scolastici venissero chiusi, i danni per i bambini sarebbero potenzialmente enormi, argomenta Wolter. Rischiano infatti lacune nell’istruzione e possibili problemi psicologici. “Soprattutto per i bambini e i giovani che stanno per cambiare scuola, questo può avere un serio impatto su tutta la loro carriera successiva”. Stando al domenicale il 54enne è stato ammesso nel comitato di specialisti che consiglia il governo federale su raccomandazione dei direttori cantonali dell’istruzione. In quell’ambito fa da contrappeso agli epidemiologi e virologi che spingono per la chiusura delle scuole.

17 gennaio 2021, 13:45

Svizzero, tasso di riproduzione a 0,83

Il tasso di riproduzione del coronavirus in Svizzera si fissa a 0,83 secondo quanto reso noto dall’Ufficio federale della sanità pubblica. Il dato è del 6 gennaio, ultimo aggiornamento disponibile. Solo Obvaldo supera l’1, che significa che un positivo contagia in media più di una personae che quindi il virus tende ad aumentare e non a diminuire la sua diffusione. Ticino e Nidvaldo si situano al di sotto dello 0,8.

17 gennaio 2021, 13:41

Seconda dose per gli anziani in Spagna

La Spagna ha cominciato a somministrare la seconda dose del vaccino anti-Covid alla fascia della popolazione con priorità alta che aveva già ricevuto la prima dose il mese scorso. Una donna di 85 anni, Leocadia Peña, residente in una casa di riposo della Catalogna, è stata tra i primi ad essere vaccinata per la seconda volta, riporta la TV3. Peña era stata tra i primi a ricevere la dose iniziale il 27 dicembre, all’inizio del programma di vaccinazioni in Spagna. Oltre alla Catalogna, sei altre regioni hanno cominciato oggi a somministrare le seconde dosi del vaccino, mentre il resto del paese seguirà domani. La Spagna ha già usato un totale di 768’950 dosi dei vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna.

17 gennaio 2021, 12:42

L’Austria prolunga il lockdown al 7 febbraio – Obbligo delle mascherine Ffp2

L’Austria prolunga il lockdown nazionale fino al 7 febbraio, a causa della cosiddetta variante inglese del coronavirus, e inasprisce alcune misure. Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz in una conferenza stampa, riferisce l’agenzia Apa.


Inizialmente le chiusure erano previste fino al 24 gennaio. Dal 25 verrà invece imposto l’uso di mascherine Ffp2 nei negozi e sui mezzi pubblici, mentre il distanziamento fisico è aumentato a 2 metri. L’Austria, con 8,9 milioni di abitanti, è al suo terzo lockdown, con solo i negozi essenziali aperti. Finora ha registrato circa 390 mila contagi e più di 7000 morti.

17 gennaio 2021, 11:39

+++ Variante inglese a Morbio Inferiore, tutta la scuola media in quarantena e stop allo sport giovanile nel Mendrisiotto +++

Gli allievi e i docenti della scuola media di Morbio Inferiore sono posti da subito in quarantena (circa 500 allievi e una settantina di docenti). La misura si rende necessaria dopo che nell’istituto sono stati constatati tredici casi positivi al Covid-19, di cui almeno due riconducibili alla variante inglese del virus. Lo comunicano DECS e DSS.


Le lezioni sono sospese fino a martedì, e da mercoledì 20 gennaio riprenderanno a distanza fino al 29 gennaio.. La situazione registrata alla sede di Morbio Inferiore è sin qui unica, non vi sono altri casi comparabili né nel Mendrisiotto, né nel resto del Cantone.


Preso atto della situazione, come ulteriore misura precauzionale, il Consiglio di Stato ha deciso di vietare le attività sportive con contatto fisico e quelle in spazi chiusi anche a bambini e giovani fino ai 16 anni. La misura riguarda il distretto di Mendrisio per il periodo dal 18 al 31 gennaio. “Sebbene consapevoli che queste attività sono preziose per il benessere fisico e sociale, nelle prossime due settimane risulta comunque prioritario ridurre i contatti e frenare la diffusione di questa nuova e più contagiosa variante del virus” si legge in una nota.

17 gennaio 2021, 11:15

In Israele crescono i decessi, arrivati a quota 4’000

Mentre proseguono in Israele le vaccinazioni di massa contro il coronavirus, resta molto elevato il numero dei contagi e crescono i decessi. Secondo dati forniti dal ministero della sanità, dall’inizio del mese sono morte oltre 600 persone ed il totale dall’inizio della pandemia ha raggiunto la cifra di 4’000. Ieri si sono avuti altri 5’000 contagi, con un tasso di positività del 7,2%.


Malgrado il lockdown, infrazioni di massa continuano ad essere registrate in località arabe e in agglomerati urbani di ebrei ortodossi. In alcuni di essi si toccano percentuali di contagio che superano di tre volte la media nazionale.

17 gennaio 2021, 11:13

Migros non compenserà più il 20% del salario a chi è in lavoro ridotto

Migliaia di dipendenti del gruppo Migros toccati dal lavoro ridotto a causa della pandemia vedranno calare nettamente i soldi in busta paga nelle prossime settimane: contrariamente a quanto fatto nella prima ondata il gigante arancione ha deciso infatti di non versare più a titolo volontario il 20% del salario non corrisposto dalla cassa disoccupazione, che paga l’80%. Lo scrive il SonntagsBlick, che riporta anche la conferma del portavoce del gigante elvetico del commercio.


Stando al domenicale la misura riguarderà i collaboratori delle 330 strutture per il fitness e il tempo libero in Svizzera che appartengono al conglomerato Migros, i 1’600 dipendenti della Scuola Club Migros e i 2’600 dipendenti dell’azienda di viaggi Hotelplan. Ma non è tutto: rischiano lo stesso destino anche il personale della ristorazione Migros e i negozi specializzati chiusi per ordine ufficiale. Tra questi vi sono circa 300 ristoranti e take-away, oltre a un servizio di catering, la catena di elettronica Melectronics, il negozio di mobili Micasa e il negozio di articoli sportivi SportXX.

17 gennaio 2021, 11:08

Vaccini, in esaurimento la disponibilità anche ad Ascona – Ora si punterà sui vaccini di prossimità

Sono oltre 7’000 gli appuntamenti fissati nei tre centri di vaccinazione e gli ultimi posti disponibili per il centro di Ascona verranno esauriti nel corso della giornata odierna. Gli appuntamenti per i centri di Rivera e Tesserete sono invece già esauriti. Lo ha ribadito il Cantone in un comunicato, che ricorda anche che il numero verde 0800 128 128 rimarrà attivo tutti i giorni (sabato e domenica inclusi), ma solo per modifiche agli appuntamenti già fissati per la prima o la seconda vaccinazione.


Le persone con 80 anni o più anni, e le persone con 75 o più anni che convivono nella stessa economia domestica, possono continuare ad annunciarsi per una vaccinazione di prossimità contattando il proprio Comune. Il Comune raccoglierà i dati dei cittadini e, al momento opportuno, li ricontatterà indicando loro i dettagli sulla data e il luogo dell’appuntamento.

17 gennaio 2021, 10:46

Scuole, Tanner: “Licei a distanza, test alle elementari”

L’epidemiologo Marcel Tanner, della task force federale, suona l’allarme: “I giovani infettati come gli adulti” – L’UFSP studia nuove misure - Nei Grigioni si pensa alla mascherina alle elementari e ai test salivari

17 gennaio 2021, 10:45

Germania, 13'882 nuovi casi e 445 morti

In Germania nelle ultime 24 ore sono stati registrati 13’882 nuovi casi di coronavirus e 445 ulteriori decessi legati al Covid-19, secondo i dati del Robert Koch Institut.


Da inizio pandemia i contagi hanno raggiunto i 2’033’518, mentre il bilancio dei morti è salito a 13’882.

17 gennaio 2021, 10:42

Russia, 23'586 nuovi casi e 481 morti

La Russia ha registrato 23’586 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, di cui 4’012 a Mosca, città che prevede di riaprire le scuole pubbliche il lunedì dopo le pausa natalizia che è stata prolungata.


Il centro di crisi russo ha pure segnalato 481 morti in più legati al Covid-19 tra ieri e oggi, che portano il bilancio nazionale a 65’566.

17 gennaio 2021, 10:20

In Ticino 4 morti e 83 nuovi contagi

Sono 83 i nuovi casi e 4 i decessi registrati nelle ultime 24 ore in Ticino. I dati pubblicati oggi, domenica, rivelano anche un ulteriore calo dei pazienti ospedalizzati, ora 264 di cui 37 in terapia intensiva, con 6 nuovi ricoveri e 10 dimissioni. Il bilancio da inizio pandemia è ora di 882 morti, di cui 365 (dato invariato da due giorni) nelle case anziani. Stando alle cifre fornite dall’ADICASI, sono attualmente 19 su 68 gli istituti di riposo in cui il virus è presente, per un totale di 121 residenti positivi.

17 gennaio 2021, 08:53

Svizzera, NZZ: i cantoni lenti a vaccinare riceveranno meno dosi

I cantoni troppo lenti nel vaccinare la loro popolazione contro il Covid-19 potrebbero successivamente ricevere meno dosi del vaccino, mentre chi è rapido si vedrebbe aumentare le quantità. Lo sostiene la NZZ am Sonntag, sulla base di alcune fonti.


Secondo il domenicale finora i cantoni avevano dato la colpa alla Confederazione, che avrebbe in particolare comprato troppe poche dosi secondo le critiche. Ora invece apparirebbe evidente che alcuni cantoni non sono in grado di somministrare in modo veloce il vaccino alla popolazione: ad esempio Vaud e Vallese sarebbero in ritardo, avendo usato solo un quarto delle dosi che le loro farmacie cantonali avevano in stock. Zurigo prevede di utilizzarne la metà entro la fine di gennaio.

17 gennaio 2021, 08:50

Svizzera, 6'000 aziende resteranno senza aiuti

Nonostante la nuova chiusura forzata imposta dalle autorità circa 6’000 aziende svizzere non riceveranno alcun risarcimento dallo Stato nell’ambito della normativa per i cosiddetti casi di rigore legati al coronavirus. Ad affermarlo è la SonntagsZeitung.


Le imprese in questione sono quelle fondate dopo il primo marzo 2020 e quelle appena iscritte nel registro di commercio dopo una fusione, un’acquisizione o una ristrutturazione. “Questa disparità di trattamento è discriminatoria”, ha scritto l’Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) in una lettera al consigliere federale Ueli Maurer, di cui riferisce il domenicale. Secondo l’organizzazione sono urgentemente necessarie correzioni e adeguamenti degli strumenti di compensazione.


Anche l’associazione dei ristoratori Gastrosuisse è insoddisfatta dell’operato del governo. In una lettera ai consiglieri federali Ueli Maurer e Guy Parmelin considera insufficienti gli aiuti d’urgenza decisi dall’esecutivo.

17 gennaio 2021, 07:57

La Francia supera i 70'000 morti

Sabato la Francia ha superato la soglia dei 70.000 morti di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia, secondo i dati della sanità pubblica francese.


In totale sono 70’142 le vittime della malattia, di cui 196 registrate tra venerdì e sabato, quando sono state rilevati anche 21’406 nuovi casi di coronavirus. La tensione negli ospedali rimane alta, con un numero totale di pazienti Covid ricoverati pari a 24’985, di cui 1’199 arrivi registrati solo sabato. Tra questi, 2’731 sono in terapia intensiva, con 188 nuovi ingressi in 24 ore.

17 gennaio 2021, 07:51

Messico, 20'523 nuovi casi e 1'219 decessi

Il Messico ha segnalato 20’523 nuovi casi di coronavirus e 1’219 ulteriori decessi legati al Covid-19 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della salute.


Da inizio pandemia il totale dei contagi è pari a 1’630’258, mentre le vittime sono 140’241, ma il numero reale di persone infette e di decessi è probabilmente significativamente più alto del bilancio ufficiale. A dirlo è il ministero stesso, imputando la causa alla mancanza di test diffusi.

17 gennaio 2021, 07:47

Brasile, 61'567 nuovi casi e oltre 1'000 morti

Il Brasile ha registrato 61’567 nuovi casi coronavirus e 1’050 decessi legati al Covid-19 nelle ulltime 24 ore. Si tratta del quinto giorno consecutivo con più di 1’000 morti, secondo i dati comunicati dall Ministero della salute.


Il Paese sudamericano ha registrato 8’455’059 casi dall’inizio della pandemia, e il bilancio ufficiale dei morti è salito a 209’296. Si tratta del terzo peggior focolaio al mondo, dopo Stati Uniti e India.

17 gennaio 2021, 07:43

Mezzo milioni di morti nel mondo in sole sei settimane

Se il mondo ci mise sei mesi per registrare il primo mezzo milione di morti per Covid-19, per l’ultimo mezzo milione, che nelle ultime ore ha portato il totale ad oltre due milioni, ha impiegato solo sei settimane: lo ha calcolato l’Università John Hopkins di Boston.


Nel mese di novembre c’è stato un picco nella curva dei decessi sia in Europa che in Nord America, e da allora non vi è discesa.

17 gennaio 2021, 07:42

Grigioni, 34 nuovi casi e nessun morto

Nelle ultime 24 ore nei Grigioni le autorità sanitarie cantonali hanno registrato 34 nuovi casi positivi al coronavirus, mentre nello stesso arco di tempo non sono stati segnalati ulteriori decessi (ieri erano 2). Il totale dall’inizio della pandemia sale così 9’226 infezioni delle quali 157 con esito letale. Per quanto riguarda le ospedalizzazioni risultano attualmente ricoverate 41 persone, 4 in più rispetto a sabato, di cui 8 in cure intense, tutti ventilati (+1).


Il numero dei casi attivi si è ridotto di 33 unità, portando il totale a 481. Attualmente vi sono infine 481 persone in isolamento e altre 603 in quarantena.