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Svizzera

Vaccini per tutti nei Grigioni

Immunizzazione dai 12 anni e anche per chi abita in altri cantoni - Attesa per il riconoscimento UE del certificato elvetico - Fiammate di contagi legate alla variante Delta: in Australia nuovo lockdown anche a Brisbane e Perth

  • 29 giugno 2021, 07:20
  • 16 agosto 2023, 14:44
Zurigo ha cominciato a vaccinare i 12-15enni già il 26 giugno

Zurigo ha cominciato a vaccinare i 12-15enni già il 26 giugno

  • Keystone

I Grigioni hanno deciso di dare la possibilità a tutti di vaccinarsi. Il cantone martedì ha annunciato che potranno farlo anche gli adolescenti a partire dai 12 anni. Ma non solo. Ora possono iscriversi anche i cittadini svizzeri che risiedono in altri cantoni e gli stranieri che hanno un permesso L (dimora temporanea), B (dimora) e C (domicilio).

Intanto la velocità di diffusione della variante Delta del coronavirus legata alla sua elevata contagiosità (si ipotizza che possa trasmettersi anche con contatti di pochi secondi) sta frenando gli entusiasmi di chi vedeva ormai prossima l'uscita dalla crisi pandemica che, finora, a livello mondiale, secondo i dati ufficiali, ha provocato quasi 4 milioni di decessi. Vari paesi sono già stati indotti a rinviare gli allentamenti già previsti ed in altri si stanno introducendo nuove restrizioni, come in Portogallo dove è stata decretato l'obbligo di quarantena per i turisti britannici non completamente vaccinati, o in Sud Africa, oppure in Australia, dove anche Brisbane e Perth sono di nuovo in lockdown come già Sydney e Darwin.

In gran parte dell'Europa cresce invece la voglia di mettersi in movimento verso le località balneari, complice anche un generale miglioramento della situazione. In Svizzera dove i nuovi contagi (in oltre il 12% dei casi legati alla variante in passato denominata indiana) sono ormai meno di 100 al giorno e in diversi cantoni (come il Ticino) non si registrano decessi da oltre un mese, c'è grande attesa per il riconoscimento da parte dell'UE del certificato Covid elvetico. La piattaforma europea entrerà in vigore ufficialmente da giovedì 1° luglio, ma ancora non è dato sapere quando l'attestazione già rilasciata dalle autorità svizzere a 2,7 milioni di persone sarà riconosciuta, facilitando gli spostamenti a chi è considerato immunizzato poiché vaccinato o guarito. La Confederazione confida che la Commissione UE si esprima entro pochi giorni.

I dati sempre aggiornati

di Diego Moles e Stefano Wingeyer

29 giugno 2021, 23:41

Brasile, quasi 1'900 nuovi decessi

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in Brasile 1’893 ulteriori decessi a causa del Covid-19. Gli ultimi dati forniti dal ministero della sanità brasiliano indicano inoltre quasi 65’000 nuovi casi accertati di positività al coronavirus.

29 giugno 2021, 23:16

Baleari, in intensiva un 18enne contagiato

È stato ricoverato in terapia intensiva un 18enne risultato positivo al coronavirus dopo una vacanza di fine anno scolastico alle Baleari, scenario nei giorni scorsi di un maxifocolaio tra giovani. Lo ha confermato in conferenza stampa Ximo Puig, presidente della Comunità Valenciana, la regione di residenza del ragazzo. Le condizioni del giovane sono peggiorate nel corso del weekend, motivo per cui è stato trasferito in terapia intensiva dove è ora tenuto sotto stretta osservazione.. La stampa spagnola ha intanto riferito che il padre di un altro ragazzo infettatosi, residente nella regione di Madrid, è stato ospedalizzato dopo essere risultato a sua volta positivo. Sono più di 1’400 i contagi legati al focolaio individuato alle Baleari.

29 giugno 2021, 21:51

Boom di casi in Tunisia

E’ allarmante la situazione sanitaria in Tunisia che proprio stasera ha annunciato ulteriori nuove misure restrittive a partire dal primo luglio. Secondo i dati del ministero della Sanità relativi al 28 giugno sono stati 5251 i nuovi casi di coronavirus confermati su 14.122 test e 106 i decessi, con un tasso di positività schizzato al 37,18%. Lo stesso ministro della Salute Faouzi Mehdi, ha riferito dell’esistenza della variante indiana, brasiliana e nigeriana nel Paese, e Il Consiglio Regionale dell’Ordine dei Medici di Tunisi (Crom) ha invitato le autorità competenti a dichiarare lo stato di catastrofe sanitaria a fronte dell’aggravarsi senza precedenti della situazione epidemiologica.

29 giugno 2021, 20:54

Spagna, in forte aumento i contagi tra i giovani

Sono in forte aumento i contagi di covid tra i giovani in Spagna: nella categoria delle persone di età compresa tra i 20 e i 29 anni, l’incidenza cumulativa dei casi registrati negli ultimi 14 giorni ha subito un’impennata rispetto a una settimana fa e ora supera i 250 ogni 100.000 persone, mentre quella generale è di meno di 107 (ieri era di 100). Lo si apprende dall’ultimo aggiornamento del Ministero della Sanità, che da oggi include dati per fascia d’età.

Anche tra gli adolescenti dai 12 ai 19 anni i contagi crescono: in questo caso l’incidenza è di 243 casi ogni 100.000 abitanti, un dato in forte contrasto rispetto a quello registrato tra gli anziani: nella fascia 70-79 anni non arriva ai 18 e tra gli over 80 supera di poco i 22. In Spagna quasi il 100% degli over 70 ha già completato il ciclo di vaccinazione, mentre tra i ragazzi di età compresa tra i 20 e i 29 anni solo il 12,1% ha ricevuto almeno una copertura parziale (una dose).

Negli ultimi giorni hanno avuto particolare ripercussione mediatica dei maxi-focolai registratisi tra studenti in gita di fine anno scolastico alle Baleari: i contagiati, molti dei quali rientrati nelle loro regioni di residenza prima della diagnosi, sono più di 1.400, secondo le cifre riprese dai media iberici.

29 giugno 2021, 19:55

L’Unione africana: “Discriminati dall’Europa”

L’Unione africana ritiene che la mancata compatibilità della versione indiana del vaccino di AstraZeneca con il Certificato sanitario europeo comporti rischi di discriminazione per le persone vaccinate in Africa.

Secondo le nuove regole, i 27 paesi dell’Unione europea, più Svizzera, Liechtenstein, Islanda e Norvegia, sono tenuti ad accettare i viaggiatori vaccinati con i quattro prodotti approvati dall’UE: quelli di Pfizer BioNTech, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson.

Tuttavia, l’Agenzia europea dei medicinali non riconosce ancora Covishield, la versione di AstraZeneca prodotta dal Serum Institute of India, uno dei principali fornitori dei paesi in via di sviluppo attraverso lo schema internazionale Covax.

29 giugno 2021, 19:46

Von der Leyen: “UE fuori dalla crisi tra 18 mesi”

“L’Europa procede spedita sulla strada della ripresa e tra 18 mesi tutti gli Stati membri saranno fuori dalla crisi”. Ne è convinta la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, confortata da dati sempre migliori.

Aprendo il Brussels economic forum, l’evento annuale con cui la Commissione europea tira le fila dell’anno economico prima della pausa estiva, von der Leyen ha detto che i dati della crescita economica vanno sempre meglio ed entro 18 mesi da oggi tutti e 27 i Paesi membri si saranno ripresi dalla crisi. “Nessuno se lo aspettava pochi mesi fa”, ha sottolineato.

La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde, che già qualche giorno fa ha previsto un ritorno del prodotto interno lordo ai livelli pre-pandemici nel primo trimestre 2022, spiega che le ragioni di tanto ottimismo è legata alla produttività, aumentata molto più delle attese.

29 giugno 2021, 17:47

Pazienti ancora in calo in Italia

L’Italia ha registrato 679 nuovi casi di coronavirus e 42 decessi legati al Covid-19 nelle ultime 24 ore, entrambi dati in leggero aumento rispetto al giorno precedente. Sono invece ancora in calo i pazienti Covid: 270 sono ricoverati in terapia intensiva, 19 in meno di ieri, e 1’676 nei reparti ordinari, 47 in meno.

29 giugno 2021, 17:00

Vaccino Moderna efficace anche contro le varianti

“I nuovi risultati di studi in vitro su sieri di individui vaccinati con il vaccino Moderna mostrano la sua efficacia contro le varianti emergenti di SarS-CoV-2”. Lo comunica l’azienda farmaceutica in una nota.

“La somministrazione ha prodotto titoli neutralizzanti contro tutte le varianti testate, comprese ulteriori varianti della Beta (B.1.351, identificata per la prima volta in Sud Africa); tre varianti di lignaggio di B.1 .617 (identificata per la prima volta in India), comprese le varianti Kappa (B.1.617.1) e Delta (B.1.617.2); la variante Eta (B.1.525, identificata per la prima volta in Nigeria); e le varianti A.23.1 e A.VOI.V2 identificate per la prima volta rispettivamente in Uganda e Angola”.

Il Ceo Moderna Stéphane Bancel ha dichiarato: “Mentre cerchiamo di sconfiggere la pandemia, è imperativo essere proattivi man mano che il virus si evolve. Rimaniamo impegnati a studiare le varianti emergenti, a produrre dati e a condividerli quando sono disponibili. Questi nuovi dati sono incoraggianti e rafforzano la nostra fiducia nel fatto che il vaccino Moderna dovrebbe rimanere protettivo contro le nuove varianti individuate”.

29 giugno 2021, 15:53

Aeroporto Zurigo: anni per ritrovare livello pre-crisi

Il ritorno alla normalità all’aeroporto di Zurigo è ancora lontano. Dopo il quasi “grounding” imposto dal coronavirus gli aerei hanno ripreso a decollare ma ci vorranno ancora anni per ritrovare i livello pre-crisi. In tanti si chiedono inoltre se la pandemia avrà un effetto duraturo sul traffico aereo.

Le aziende hanno imparato durante il lockdown che le riunioni virtuali funzionano bene. Le conferenze telefoniche e le videochiamate hanno inoltre un effetto positivo sui costi e sull’impronta ecologica. Gli esperti si aspettano quindi a lungo termine un modello ibrido con più riunioni virtuali e meno viaggi d’affari. Quando dovranno incontrare i clienti, le aziende continueranno probabilmente a preferire il contatto diretto. Quando si tratta di comunicazione interna, invece, è probabile che si affideranno ai canali online, afferma uno studio dell’analista del Credit Suisse Andreas Brun.

Roland Birchmeier, CEO di BTA First Travel, filiale di Hotelplan specializzata nei viaggi d’affari, afferma tuttavia che l’unicità della crisi del coronavirus rende difficile fare previsioni sul lungo termine. Anche se si osserva attualmente un aumento delle prenotazioni, spesso con un preavviso molto breve, siamo ancora lontana dai livelli pre-covid, aggiunge. In Asia, precisa comunque Birchmeier, i viaggi d’affari sulle rotte nazionali e regionali si stanno già avvicinando ai livelli pre-crisi. Per il mercato europeo, tuttavia, il responsabile di BTA First Travel si aspetta una fase di recupero più lunga a causa della frammentazione relativamente elevata del continente e delle diverse regole in vigore nei singoli Paesi.

Aeroporto Zurigo: anni per ritrovare livello pre-crisi

Aeroporto Zurigo: anni per ritrovare livello pre-crisi

  • keystone
29 giugno 2021, 14:27

GB, tentativo di intimidazione contro consigliere del Governo

Un tentativo d’intimidazione in piena regola, agli occhi del Governo britannico, sia pure senza atti di violenza esplicita. E’ quanto capitato al professor Chris Whitty, chief medical officer dell’Inghilterra, virologo di fama mondiale e consigliere scientifico di punta di Downing Street sull’emergenza Covid-19, preso di mira nel weekend a Londra nel cuore di St. James Park, a poca distanza da Buckingham Palace, da due passanti individuati come alfieri del movimento anti-lockdown o dei no-vax.

29 giugno 2021, 14:09

Coronavirus al centro delle attività dell’Incaricato federale della protezione dei dati

Applicazione SwissCovid, certificato sanitario, tracciamento dei contatti e trasmissione dei dati personali. Tutti questi aspetti legati al coronavirus hanno tenuto occupato negli scorsi mesi l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), che non ha però perso di vista altre tematiche, come il futuro dell’identità elettronica.

La pandemia ha dominato il rapporto 2020/21 (chiuso a fine marzo) di “Mister Dati”, reso noto oggi, martedì. I suoi servizi sono infatti stati sollecitati a svariate riprese in tal proposito. In particolare, l’analisi dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) dei comportamenti di mobilità in Svizzera, svolta grazie ai dati di Swisscom, ha suscitato numerosi interrogativi. Discorso simile per il rispetto delle esigenze in materia di privacy in relazione all’app SwissCovid. Con i provvedimenti presi, lo Stato è intervenuto nella sfera privata della popolazione, ricorda l’incaricato Adrian Lobsiger. Tuttavia è ancora troppo presto per stilare il bilancio delle conseguenze dalle decisioni prese dalle autorità.

Il Covid è stato oggetto di numerose sollecitazioni dei media in virtù della legge sulla trasparenza. Buona parte di esse riguardavano l’acquisto di mascherine o vaccini. “Mister Dati” ha trattato quasi 600 domande pervenute dai giornalisti, ovvero circa un terzo in più dell’anno precedente.

Mr. Dati  Adrian Lobsiger

Mr. Dati Adrian Lobsiger

  • keystone
29 giugno 2021, 14:02

Calano i casi in Germania

Continua a calare il numero dei casi di contagio da Covid-19 in Germania, dove però stando alle stime del Robert Koch Institut la quota di diffusione della variante Delta potrebbe aver già raggiunto il 50%. Il dato ufficiale del 35% risale ad alcuni giorni fa e quindi, per il presidente dell’istituto Lothar Wieler, la quota effettiva è ben più alta. Stando all’istituto i nuovi contagi in 24 ore sono stati 404, i decessi 57 e l’indice settimanale su 100’000 abitanti è sceso a 5,4.

29 giugno 2021, 13:42

India, autorizzato il vaccino Moderna

L’Ente regolatore del farmaco indiano ha autorizzato la casa farmaceutica Cipla, che ha sede a Mumbai, ad importare in India il vaccino anti Covid Moderna “per uso di emergenza”. Moderna sarà cosi il quarto vaccino disponibile nel Paese dopo Covishield (denominazione indiana del prodotto dell’AstraZeneca), Covaxin e Sputnik. Il quotidiano The Indian Express scrive che a fine giugno Moderna aveva informato Delhi che il Governo USA aveva deciso di donare all’India dosi del vaccino utilizzando il meccanismo delle Nazioni Unite Covax. Per rendere possibile questa fornitura, che aiuterà l’India nella campagna di vaccinazione intensiva, aperta dal 21 giugno a tutti i maggiorenni, è stata necessaria l’approvazione - arrivata oggi, martedì- da parte della Central Drugs Standard Control Organisation (CDSCO) per i vaccini.

29 giugno 2021, 13:40

Svizzera, vaccinato oltre un terzo della popolazione

Dal 21 al 27 giugno, 536’087 dosi di vaccino Covid-19 sono state somministrate in Svizzera, secondo i dati pubblicati martedì sul sito dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Più di un terzo della popolazione svizzera è ora completamente vaccinata. In media, sono state date 76’584 vaccinazioni al giorno. Rispetto alla settimana precedente, il tasso di iniezioni è rallentato del 12%. In totale, fino a domenica sono state effettuate 7’267’978 vaccinazioni. Finora, 2’943’263 persone sono state completamente vaccinate. Questo significa che il 34,1% della popolazione ha già ricevuto due dosi di vaccino. E 1’381’452 persone hanno ricevuto almeno la prima iniezione.

29 giugno 2021, 13:37

In Svizzera due morti, 8 ospedalizzati e 129 nuovi contagi

Nelle ultime 24 in Svizzera sono stati registrati due ulteriori decessi legati alla pandemia, 129 nuovi casi di contagio e 8 altre ospedalizzazioni come riferisce nel suo bolletino quaotidiano l’Uficio federale della sanità pubblica (UFSP). Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 16’211 test, indica l’UFSP. Il tasso di positività è dello 0,80%.

Complessivamente 7’232’100 dosi di vaccino sono state consegnate ai cantoni, di cui 7’267’978 sono state somministrate, e 2’943’263 persone hanno già ricevuto una seconda iniezione.

Dall’inizio della pandemia, 702’875 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 8’289’363 test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. In totale si contano 10’349 decessi e il numero di persone ospedalizzate si attesta a 29’142. In Svizzera si contano attualmente 1’342 persone in isolamento e 2’386 entrate in contatto con loro e messe in quarantena. A questi se ne aggiungono 2’242 di ritorno da un Paese a rischio e posti in quarantena.

29 giugno 2021, 13:02

Virus, cinque trattamenti al vaglio dell'UE

La Commissione europea ha annunciato di aver identificato cinque trattamenti “promettenti” contro il Covid-19. Si tratta di terapie “che potrebbero essere presto disponibili” in tutta l’UE. Quattro sono anticorpi monoclonali attualmente in revisione in tempo reale da parte dell’Agenzia europea per i medicinali, un’altra è un immuno-soppressore, già autorizzato per pazienti non Covid e che potrebbe ricevere l’ok anche per il Covid. I cinque prodotti potrebbero ricevere il via libera entro ottobre. Entro la stessa data, la Commissione elaborerà un portafoglio di almeno 10 potenziali terapie.

29 giugno 2021, 12:43

Vaccinazione, obiettivi russi procrastinati

La Russia non riuscirà a vaccinare il 60% della sua popolazione contro il Covid-19 entro l’autunno come precedentemente pianificato dato il basso assorbimento dei vaccini. In una conferenza telefonica, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che gli obiettivi di vaccinazione della Russia non potranno essere mantenuti e ha confermato che il Governo li ha procrastinati di “alcuni mesi”.

29 giugno 2021, 12:39

Vaccino russo poco efficace contro la variante Delta

Il vaccino russo Sputnik V contro il Covid-19 ha dimostrato di essere meno efficace contro la variante Delta altamente contagiosa. Lo ha riferito l’agenzia di stampa TASS martedì, citando gli sviluppatori del medicamento.

29 giugno 2021, 12:30

Spagna-Marocco, le frontiere restano chiuse

Le frontiere tra Marocco e le enclave spagnole di Ceuta e Melilla restano chiuse fino al 31 luglio. La decisione del Governo spagnolo, che proroga il decreto del 17 giugno sui viaggi nell’Unione europea, non sorprende i marocchini, ma rischia di esasperare le tensioni già in corso tra i due Paesi. È dal 13 marzo che le frontiere sono chiuse a causa dell’emergenza Covid.

29 giugno 2021, 12:16

Traffico dei vacanzieri, prevista un'estate quasi "normale"

L’estate 2021 sul fronte della circolazione stradale in Svizzrea sarà “normale”, come quelle precedenti il 2020 cioè, quando i veicoli in transito tra il nord e il sud erano stati relativamente pochi a causa della pandemia. Le previsioni diffuse martedì dall’Ufficio federale delle strade parlano di “traffico intenso” da fine giugno a metà settembre con code e rallentamenti ”in coincidenza con l’esodo dei vacanzieri, soprattutto dal venerdì alla domenica e in prossimità dei grandi agglomerati urbani, sui raccordi, al San Gottardo e nelle regioni turistiche. Non si escludono inoltre ulteriori difficoltà ai valichi di frontiera”.

I disagi alla circolazione per le numerose partenze si concentreranno principalmente sull’A2, in particolare nelle aree di Basilea, Lucerna, Lugano e ai portali della galleria del San Gottardo, ma anche sull’A1 (da Zurigo a Losanna), sull’A8 (Interlaken-Spiez-Sarnen) e sull’A13, la strada del San Bernardino. In direzione sud si attendono code e criticità soprattutto a luglio e agosto, mentre verso nord si preannuncia traffico intenso da metà luglio a metà settembre. Fuori dagli assi autostradali da prevedere disagi anche nei pressi delle stazioni di carico, sul Piano di Magadino e su diverse strade principali dell’Oberland bernese, dei Grigioni e delle valli laterali del Vallese.

29 giugno 2021, 11:23

La variante Delta preoccupa le Borse asiatiche

Borse asiatiche in calo per la prima volta dopo cinque sedute con il segno più in scia ai timori che la diffusione della variante Delta altamente trasmissibile del coronavirus possa rallentare la ripresa economica nei Paesi dell’area con un livello di vaccinazione ancora basso.

29 giugno 2021, 11:21

Record di morti in un giorno a Mosca e San Pietroburgo

In Russia la diffusione della variante Delta ha portato a nuovi record giornalieri di decessi da Covid-19 nelle due maggiori città del Paese. A Mosca ne sono stati segnalati 124 e a San Pietroburgo 110, dove la Svizzera giocherà venerdì il quarto di finale degli europei di calcio contro la Spagna, in uno stadio che potrà essere riempito, per ora, al 50 per cento della capacità.

29 giugno 2021, 11:18

Aumento dei contagi nel Regno Unito

La variante Delta del coronavirus ha provocato un aumento dei contagi in tuto il Paese: 22’800 nelle ultime 24 ore e record dal 28 gennaio scorso. I vaccini frenano l’impatto sui ricoveri e sui morti giornalieri, che ieri (lunedì) sono stati 3, ma le autorità sono preoccupate per l’evoluzione della situazione soprattutto per quanto riguarda l’aumento dei contagi dovuti alla variante.

29 giugno 2021, 11:09

Blinken: "più vaccini per più Paesi

Serve “cooperazione multilaterale per fermare la crisi sanitaria globale”. Lo ha detto il segretario di Stato USA Antony Blinken al G20 degli Esteri di Matera (I). “Dobbiamo portare più vaccini in più Paesi” attraverso il meccanismo Covax, che gli Stati Uniti sostengono con 2 miliardi di dollari. ha aggiunto.

Il segretario di Stato USA Antony Blinken

Il segretario di Stato USA Antony Blinken

  • keystone
29 giugno 2021, 10:25

Nuovo record di decessi in Russia

La Russia ha riportato 20’616 nuovi casi di contagio nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della pandemia il Paese ha registrato complessivamente 5’493’557 casi di infezione. La task force governativa per l’emergenza sanitaria ha pure aggiunto che, sempre nelle ultime 24 ore, sono stati registrati ulteriori 652 decessi, un record giornaliero. In totale in Russia sono morte 134’545 persone (cifre diffuse dalla task force governativa che differiscono con altri numeri conteggiati da altri enti statali) a causa del virus.

29 giugno 2021, 10:18

Francia, variante Delta al 20%

La variante Delta rappresenta “circa il 20% dei nuovi casi diagnosticati in Francia”: è l’avvertimento lanciato martedì mattina dal ministro francese della Salute, Olivier Véran, intervenendo a radio France Info. La variante Delta ha proseguito, “diventa progressivamente dominante”. “Progredisce rispetto ad altri virus. Occorre restare molto vigili”, ha aggiunto .

29 giugno 2021, 10:09

I Grigioni aprono la vaccinazione anche a chi arriva da fuori cantone

In futuro nei Grigioni la vaccinazione antiCovid-19 sarà aperta a tutti gli abitanti della Svizzera. Saranno ammessi cittadini svizzeri nonché persone in possesso dei permessi L, B e C. Le persone che sono impiegate nella regione da meno di tre mesi devono esibire una conferma di lavoro al momento dell’appuntamento per la vaccinazione. Non sono invece ammessi i frontalieri (dovrebbe farsi vaccinare nel paese di residenza) con l’eccezione di chi è impiegato nel settore sanitario. Gli appuntamenti vanno presi tramite il sito dedicato alla vaccinazione.

Chi ha avuto il Covid può farsi vaccinare già dopo quattro settimane

Le autorità retiche hanno anche reso noto che le persone guarite dal Covid che finora dovevano attendere almeno sei mesi per farsi vaccinare ora possono invece farlo già quattro settimane dopo il contagio da coronavirus confermato. Per queste persone è sufficiente una dose di vaccino. La novità è valida in tutta la Svizzera sulla base delle ultime raccomandazioni diffuse dall’Ufficio federale della sanità pubblica e della relativa scheda informativa (per scaricare il documento in PDF clicca qui).

29 giugno 2021, 10:02

Due casi della variante Delta in Toscana

Primi due casi di variante Delta Covid sequenziati in Toscana. Li ha rilevati l’AOU (azienda ospedaliero-universitaria) pisana nel laboratorio del dipartimento di virologia dell’ospedale Cisanello che esamina tamponi dell’ASL Toscana Nord Ovest (Massa, Pisa, Livorno, Lucca). “Sono stati identificati a Pisa ma provengono dall’area vasta”, “li abbiamo trovati circa una settimana fa”, dice il professor Mauro Pistello, direttore del laboratorio confermando quanto scritto oggi, martedì, dal Corriere Fiorentino. Nella “caccia” alla Delta il laboratorio esamina tamponi di positivi divenuti tali dopo il vaccino o recidivi dopo essersi negativizzati.

29 giugno 2021, 09:59

Brasile, ancora molti contagi e decessi

Il Brasile ha registrato 618 morti di Covid-19 e 27’804 contagi nelle ultime 24 ore, secondo il Consiglio nazionale delle segreterie di salute. Il bilancio totale sale a 514’092 vittime a fronte di 18’448’402 casi accertati dall’inizio della pandemia.

29 giugno 2021, 09:59

Vaccinazione dai 12 anni nei Grigioni

A partire da subito anche tutti gli adolescenti dai 12 ai 15 anni residenti nei Grigioni possono annunciarsi per la vaccinazione contro il coronavirus. Un passo raccomandato a tutti coloro che desiderano proteggersi da un contagio, ma soprattutto a chi deve convivere con una malattia cronica e desidera evitare possibilmente ogni infezione aggiuntiva. L’unico preparato omologato in Svizzera per i minorenni è quello di Pfizer/BioNTech che viene somministrato unicamente al centro nella Stadthalle di Coira. Giornate speciali sono però previste anche nelle regioni. Gli annunci vanno sempre fatti tramite il sito dedicato alla vaccinazione.

Martedì l’ufficio retico dell’igiene pubblica ha lanciato una campagna di comunicazione cantonale finalizzata a motivare il maggior numero possibile di persone a farsi immunizzare. “La campagna trilingue -si legge in una nota - si rivolge in primo luogo alle persone più giovani e a quelle di mezza età, dato che il tasso di vaccinazione tra le persone più anziane è buono.


Una delle immagini della campagna grigionese "Io sono vaccinato perché...."

Una delle immagini della campagna grigionese "Io sono vaccinato perché...."

  • GR.CH
29 giugno 2021, 09:23

Filippine, prorogate le restrizioni

Il presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, ha prorogato le misure anti Covid-19 a Manila e nelle vicine province fino a metà luglio: nella regione della capitale, riportano i media internazionali, i contagi sono scesi rispetto ai picchi di aprile, ma alcune province registrano un’impennata di casi. Nell’area metropolitana di Manila e nelle vicine province cinema, teatri e parchi divertimento rimangono chiusi e gli sport di contatto sono vietati, mentre i ristoranti, le palestre e le attrazioni turistiche al chiuso possono operare fino al 40% della loro capacità. In 21 tra città e province fuori dall’area metropolitana della capitale restano le misure anti Covid-19 più rigide.

29 giugno 2021, 08:59

Con il telelavoro più donne occupate in Australia

Il passaggio a un lavoro più flessibile e un maggiore uso della tecnologia durante la pandemia di coronavirus, ha nettamente aumentato il numero di donne occupate, almeno nello Stato australiano del Nuovo Galles del Sud: è quanto emerge dati riportati nel bilancio dello Stato secondo il quale l’occupazione femminile lo scorso anno è aumentata di 200’000 unità (di cui 54’000 a tempo pieno), quasi il doppio di quella maschile.

29 giugno 2021, 08:01

Cina, la gestione del Covid-19 diventa spettacolo per celebrare il partito comunista

Il grande spettacolo tenutosi lunedì allo stadio Nazionale di Pechino nell’ambito dei tre giorni di festeggiamenti organizzati per sottolineare il centenario del Partito comunista cinese (ufficialmente nato il 1° luglio 1921 a Shangai) ha celebrato anche la “sconfitta” della pandemia di Covid-19. Gli artisti, presentati i momenti marcanti della storia del partito e reso omaggio ai principali dirigenti, si sono esibiti indossando i dispositivi di protezione individuale al fianco di soldati con le mascherine. Il presidente Xi Jinping ha presentato la lotta alla pandemia come una vittoria dell’organizzazione del partito e una prova della resilienza dei cinesi sotto la sua guida.

29 giugno 2021, 07:33

Due contagi nei Grigioni, dimesso uno dei due ricoverati

I Grigioni nelle ultime settimane sono stati uno dei cantoni svizzeri con la maggiore incidenza di contagi (oltre 40 casi ogni 100’000 abitanti in 14 giorni) ma la situazione appare in tendenziale miglioramento. Martedì le autorità sanitarie di Coira hanno reso noto che nelle ultime 24 ore sono emerse altre due positività (sono state verificate nelle regioni di Plessur e di Davos). Il dato è inferiore a quello dei giorni precedenti e, di conseguenza, è diminuito il numero dei casi attivi che, attualmente, sono 43 (-8).

Nella giornata di lunedì è stato anche dimesso uno dei due pazienti che erano ricoverati a causa del Covid-19. Dal 10 giugno non vi sono stati altri decessi (192 quelli complessivi dall’inizio della pandemia).

29 giugno 2021, 07:24

Australia, confinamento anche a Brisbane e Perth

Un lockdown di tre giorni entrerà in vigore stasera nell’area metropolitana di Brisbane, quarta città dell’Australia a correre ai ripari per la ripresa dell’epidemia di Covid-19 nel paese. E come già a Sydney e Darwin, anche a Perth è stato vietato ai residenti di lasciare le loro abitazioni, con l’inizio di un confinamento di quattro giorni. Di recente sono stati rilevati solo tre casi di positività nella grande città occidentale australiana, che ha però avuto sempre un approccio molto prudente nei confronti dell’epidemia. Dall’inizio della pandemia l’Australia (circa 25 milioni di abitanti) ha registrato poco più di 30’000 casi, dei quali 910 con esito letale.

29 giugno 2021, 07:22

Sudafrica, oltre 60'000 i decessi

Ha superato la quota di 60’000 il numero dei morti legati al Covid-19 registrati ufficialmente in Sudafrica dall’inizio della pandemia. Il numero dei contagi raggiunto la soglia di 1,94 milioni in un Paese che conta un totale di 59 milioni di abitanti. Solamente due giorni fa il presidente Cyril Ramaphosa ha imposto un nuovo lockdown di due settimane per combattere il rapido diffondersi della variante delta del coronavirus, responsabile dell’alta percentuale di contagi nel paese.