Tags: Millevoci, Ticino, card, discovery, turismo, Pellegrini, Sadis, Marcionni, Brunner, Rete Uno, 2012A

Come accade nel poker, il turismo ticinese è alla ricerca di una carta vincente. E se non ha ancora trovato l’asso per vincere la partita, si attrezza almeno per vincere la mano della stagione 2012 che tradizionalmente inizia con la settimana di Pasqua. Nasce così la Ticino Discovery Card, presentata recentemente da i suoi ideatori e consegnata nelle mani dei due consiglieri di Stato Laura Sadis e Marco Borradori. Una carta elettronica del costo massimo di 87 franchi che permette ai suoi possessori di usufruire (per ora!) di 46 proposte che vanno dai mezzi di trasporto pubblici e turistici (treni, bus, battelli, teleferiche, funivie) ai musei, ai luoghi di svago. Tutto il Canton Ticino (o quasi) a portata di una carta che si paga una volta sola e vale per 3 giorni. Non una panacea dei mali del turismo ticinese, ma comunque uno strumento a forte valore aggiunto (anche tecnologico) che rappresenta una novità a livello svizzero. Sebbene non tutti i prestatori di servizi turistici e culturali abbiano aderito all’iniziativa, i promotori della Discovery Card Ticino vedono in essa uno strumento di rilancio del turismo ticinese e uno stimolo ad una maggiore collaborazione tra le varie istituzioni che dal turismo (soprattutto estivo) traggono linfa vitale. Sarà davvero così?
Se ne parla a Millevoci con gli ospiti: Felice Pellegrini, presidente della Carta turistica SA; Giorgio Marcionni, vicepresidente Unione trasporti pubblici e turistici; Fernando Brunner, presidente Hotellerie Suisse Ticino; Laura Sadis, direttrice DFE.

La Ticino Discovery Card - Ticino.ch

Sito Unione Trasporti Pubblici e Turistici Ticino

Sito cartaturisticaticino.ch