La scienza fa più volte la sua comparsa nelle opere sia letterarie che pittoriche di Friedrich Dürrenmatt, un interesse nato sin dall'infanzia quando copiava le costellazioni nei quaderni di scuola. Da artista ha sfruttato le sue conoscenze di astronomia, fisica, conquista spaziale, storia dell'evoluzione, medicina e intelligenza artificiale: basti pensare alla commedia "I fisici" (1962), in cui tratta della responsabilità morale di chi realizza armi in grado di condurre a una catastrofe mondiale, come la bomba atomica, o al radiodramma "Operazione Vega" del 1955, in cui si avventura nel genere della fantascienza.
Il tema è al centro di un'esposizione, che dalla fine di marzo e fino al 10 settembre è aperta nel museo dedicato allo scrittore, a Neuchâtel. Accanto ai suoi lavori, sono esposti fotografie, video, archivi e oggetti, fra i quali il telescopio di Dürrenmatt, prestato da una collezione privata.
pon/ATS
RG 08.00 del 18.04.2017 Il contributo di Yari Bernasconi
RSI Info 18.04.2017, 07:58
Contenuto audio
Per saperne di più: