Il famoso graffittaro Banksy ha dato venerdì il suo addio a New York con un appello per salvare 5Pointz, la mecca dei graffiti nel quartiere del Queens, che tra qualche settimana sarà demolita per far posto a grattacieli di lusso.
L'uomo, conosciuto anche con il soprannome di "miliardario dell'aerosol", ha concluso il suo mese di presenza nella Grande Mela con un'installazione di lettere gonfiabili che è stata collocata sulla Long Island Expressway, la strada che porta all'aeroporto JFK.
Banksy ha ringraziato i suoi fans, chiedendo loro di attivarsi per salvare 5Pointz. Nelle settimane di soggiorno nella metropoli newyorkese, ha affrescato pareti, facciate, auto e serrande in tutta la città, volendo elaborare un progetto intitolato "Better Out than In" - meglio dentro che fuori - che ha concluso proprio venerdì in mattinata.
Dopo la sua partenza, la polizia di Manhattan ha impacchettato subito l'ultimo lascito del graffitaro nello spazio di poche ore, anche se l'uomo ha lasciato a New York varie eredità, come il logo "I love NY", in cui "love" è un cuore incerottato, scaricabile dal suo sito e applicabile su una maglietta.
ANSA/EnCa