Zurigo inaugura venerdì e sabato il suo rinnovato Museum für Gestaltung, che va ad arricchire il panorama culturale cittadino. L'edificio che lo ospita, risalente agli anni '30, era un po' il Bauhaus della Svizzera, ha ricordato il direttore Christian Brändle giovedì nel corso della visita riservata ai media. Era stato costruito per la scuola di arti applicate, dal quale la struttura espositiva dipende ancora.
Riapre il Museum für Gestaltung di Zurigo
Classificato quale monumento storico, in tre anni di lavoro minuzioso costato al cantone 17 milioni di franchi il gioiello del "Neues Bauen" è stato riportato al suo stato originale, sopprimendo in particolare il soppalco installato negli anni '70 per creare spazio per gli uffici.
L'altezza ritrovata della grande sala delle mostre le restituisce un aspetto maestoso con tre navate come una basilica. Il museo, che riapre con l'esposizione "Oiphorie" dedicata a un noto atelier del Giura bernese, vanta due collezioni uniche al mondo: 500'000 oggetti di design svizzero e 200'000 manifesti.
pon/ATS