La Toshiba prevede l'ingresso nella Borsa svizzera, il 21 luglio, della sua filiale Landis+Gyr, numero uno mondiale nel settore della gestione dell'energia.
Gli estremi del prezzo per azione sono stati fissati a 70 e 82 franchi, come indica il comunicato pubblicato mercoledì dall'impresa con sede a Zugo. Una forchetta che rappresenta una capitalizzazione tra 2,1 e 2,4 miliardi.
L'offerta concerne i 29,5 milioni di titoli esistenti, eccezion fatta per quelli riservati agli amministratori e ai dirigenti per un valore massimo di 8,5 milioni. In difficoltà, il gruppo giapponese, che detiene il 60% del totale, cederà tutte le sue quote. Lo stesso farà il fondo d'investimenti Innovation Network Corporation of Japan, che possiede il restante 40%.
ATS/dg