L’Unione europea è riuscita a trovare, a tarda notte e dopo ore di discussioni, un accordo preliminare in vista dell’eliminazione definitiva del roaming e dei suoi costi generati sulla telefonia mobile. L’accordo dovrebbe entrare in vigore entro il mese di giugno del 2017 nell’insieme dei 28 paesi membri.
I costi generati dal roaming sono una vera e propria manna per gli operatori della telefonia mobile ma, secondo la Commissione UE, un freno al mercato unico delle telecomunicazioni. L’intesa dovrà essere ratificata da ciascun Stato membro.
L’UE si è pure accordata per raccomandare agli operatori di telecomunicazioni di trattare su una base univoca il traffico su Internet e di proibire il blocco agli accessi salvo che per contrastare i cyberattacchi.
Red.MM/ATS/Swing