Economia e Finanza

Wegelin, ammissioni con conseguenze

  • 4 gennaio 2013, 13:25
  • 18 giugno 2023, 09:09

Il mea culpa della Wegelin davanti alle autorità giudiziarie statunitensi chiude, con una multa da 74 milioni di dollari, la vertenza che vedeva coinvolto il più vecchio istituto privato della Svizzera (sotto il cui cappello restavano solo le attività americane, dopo la cessione di gran parte delle altre alla Raiffeisen e il passaggio delle restanti sotto il nome della Notenstein).

L'intesa deve ancora essere confermata da un giudice il 4 marzo, ma per la piazza finanziaria elvetica non necessariamente "tutto è bene quel che finisce bene": per la procura di Manhattan, infatti, è decisivo che per la prima volta le ammissioni di aver aiutato clienti americani ad evadere il fisco siano venute dai dirigenti di una banca straniera e non da singoli dipendenti. Il parere, al microfono di Alessia Fontana, è stato condiviso anche dal professore di economia Alfred Mettler, che insegna negli Stati Uniti. Sono dichiarazioni, quelle dei vertici della Wegelin, che potrebbero avere un impatto anche sugli altri istituti svizzeri nel mirino di Washington, come Credit Suisse, e le banche cantonali di Zurigo e Basilea.

Gallery audio - Wegelin, ammissioni con conseguenze

  • Il servizio di Alessia Fontana

    RSI Info 04.01.2013, 12:57

  • Il servizio di Alessia Fontana

    RSI Info 04.01.2013, 12:57

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