Il bilancio è ancora provvisorio ma stando alle notizie che arrivano dalla Corea del Sud sono quasi tutti morti i 181 occupanti di un aereo, un Boeing 737 della Jeju Air, schiantatosi contro un muro dopo essere uscito di pista domenica mattina verso le 9:00 ora locale (le 01:00 in Svizzera) all’aeroporto internazionale di Muan, nel sud del Paese.
Il velivolo proveniente da Bangkok trasportava 173 passeggeri sudcoreani e due thailandesi, oltre a sei membri dell’equipaggio. Stando alla stampa locale, che cita di vigili del fuoco e i soccorritori, è stata confermata la morte di 96 persone. Ci sono poi altri 83 dispersi, ma si presume che anch’essi siano deceduti. Due, invece, i superstiti, che sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Si tratta di due membri dell’equipaggio.
Le autorità, citate dai media locali e dalle agenzie di stampa internazionali, hanno dichiarato di aver allestito sul posto un obitorio provvisorio, aggiungendo che le operazioni di ricerca e soccorso sono state lente e difficili poiché l’aereo era gravemente danneggiato.