Oltre 100 persone sono state arrestate da Scotland Yard fra la serata di lunedì e la prima mattina di martedì per aver ostacolato il traffico, anche accampandosi per strada: si tratta di manifestanti del gruppo ambientalista radicale "Extinction Rebellion", che chiede più impegno contro i cambiamenti climatici.
Finito il corteo, tollerato dalle forze dell'ordine, parte dei manifestanti si è organizzata per mantenere un presidio notturno di tende. La polizia lo ha autorizzato solo nella zona di Marble Arch, ma picchetti sono stati creati anche sul ponte di Waterloo, a Oxford Circus e in Parliament Square: aree già bloccate a lungo lunedì, con pesanti conseguenze e disagi per la circolazione stradale. Di qui gli arresti, scattati nella notte.
In totale le persone in stato di fermo sono 113, incluse 5 accusate d'aver preso di mira e mandato in frantumi l'ingresso della sede londinese del colosso petrolifero anglo-olandese Shell.