AstraZeneca: "Il vaccino funziona"

Il vaccino contro il Covid-19 sviluppato da AstraZeneca assieme all’Università di Oxford ha mostrato protezione del 70% negli studi clinici della fase tre della sperimentazione. Lo ha dichiarato la stessa società britannico-svedese in un comunicato diffuso lunedì mattina, parlando di un’efficacia “alta”. Si tratta di risultati intermedi su uno studio in grande scala portato avanti tra il Regno Unito e il Brasile che ha coinvolto 20'000 persone, di cui 131 hanno contratto la malattia. Nessuno di questi, però, ha manifestato una forma grave, ha precisato il gruppo farmaceutico.

L'efficacia sembra inferiore al 95% comunicato sia da Pfizer sia Moderna, ovvero dalle altre due aziende che sono nella fase avanzata di sviluppo del vaccino. Ma AstraZeneca ha precisato che ci sono buone speranze per raggiungere un’efficacia maggiore. La sperimentazione su un gruppo di volontari a cui è stata somministrata prima mezza dose e poi quella intera, infatti, ha mostrato una protezione nel 90% dei casi. “Questi risultati mostrano che abbiamo un vaccino efficace che salverà molte vite”, ha dichiarato Andrew Pollard, uno dei principali ricercatori.

Il vaccino sviluppato dal laboratorio britannico è basato su una tecnologia più tradizionale rispetto a quella utilizzata dagli altri due gruppi, che rende il preparato meno costoso e più facile da stoccare, dal momento che non ha bisogno di essere conservato a basse temperature. Grazie ad una "catena di approvvigionamento semplice", il vaccino "sarà accessibile e disponibile nel mondo", ha osservato Pascal Soriot, direttore generale di AstraZeneca.

Il gruppo conta di avanzare rapidamente nella produzione delle 3 miliardi di dosi previste e di renderle disponibili entro il 2021. Le autorità britanniche hanno accolto la notizia con "molta felicità". Il Regno Unito cercherà di iniziare con le prime vaccinazioni già prima di Natale, per poi ampliare la campagna con l’inizio del nuovo anno, ha dichiarato il ministro della salute Matt Hancock, precisando la vita potrebbe tornare alla normalità dopo Pasqua.