Il presidente cinese Xi Jinping ha definito nell'incontro al Cremlino il suo omologo russo Vladimir Putin "un caro amico". "I nostri Paesi devono avere stretti rapporti", ha affermato Xi, come riporta Ria Novosti.
La Cina ha presentato un'ampia proposta in 12 punti per risolvere la crisi ucraina, rafforzando al contempo le relazioni con Mosca.
Pechino ha ripetutamente respinto le accuse occidentali di voler armare la Russia, ma afferma di volere una partnership energetica più stretta dopo aver aumentato le importazioni di carbone, gas e petrolio russi.
Xi è il primo leader a incontrare il presidente russo da quando la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso un mandato d'arresto nei confronti di quest'ultimo venerdì per la deportazione di bambini ucraini in Russia durante l'invasione del Paese di un anno fa. Mosca, da parte sua, ha dichiarato che l'accusa è una delle tante "manifestazioni chiaramente ostili" e ha aperto un procedimento penale contro il procuratore e i giudici della CPI. Pechino ha affermato che il mandato d'arresto riflette due pesi e due misure.
La Russia presenta il viaggio di Xi (il suo primo, da quando ha ottenuto un terzo mandato presidenziale questo mese), come la prova di avere un potente amico nella situazione di stallo in cui si trova nei confronti di un Occidente ostile.
Nell'incontro a Mosca, dopo essersi salutati reciprocamente come "cari amici", Putin ha detto a Xi di considerare con rispetto le proposte cinesi per la risoluzione del conflitto ucraino e di essere anche "leggermente invidioso" del rapido sviluppo della Cina negli ultimi decenni.
"La Cina ha creato un sistema molto efficace per sviluppare l'economia e rafforzare lo Stato. È molto più efficace di quello di molti altri Paesi", ha affermato Putin.
USA respingono la proposta di pace cinese
Gli Stati Uniti, intanto, hanno fatto sapere che respingerebbero una richiesta di cessate il fuoco da parte cinese ora. Se la Cina lancerà un appello per un cessate il fuoco durante la visita di Xi a Mosca, Kiev dovrebbe respingerlo, "cosa che faremo anche noi", perché "fondamentalmente ratificherebbe ciò che (i russi) sono stati in grado di conquistare dentro l'Ucraina e darebbe loro tempo e modo di prepararsi": lo ha ribadito alla CNN il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby.
Russia e Cina a confronto sull'Ucraina
SEIDISERA 20.03.2023, 18:38
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Mandato d'arresto contro Vladimir Putin
Telegiornale 17.03.2023, 20:00