Le Nazioni Unite hanno chiesto di intensificare il ricollocamento di rifugiati dopo il decreto firmato dal presidente statunitense Donald Trump, auspicando che le misure della nuova amministrazione siano unicamente temporanee.
Ad ogni modo, nonostante la richiesta fatta dall’ONU, la situazione per quanto riguarda questo capitolo dell’emergenza migranti non sembra per ora trovare una soluzione definitiva neppure nel Vecchio Continente. Secondo numeri pubblicati recentemente, i paesi membri dell’Unione Europea hanno accettato di riprendere circa 13'900 siriani. L’obiettivo fissato nel luglio 2015, parlava di 22'504.
La Turchia e Trump
Intanto, il vicepremier turco Numan Kurtulmus ha chiesto a Trump di rivalutare l’altro decreto deciso la scorsa settimana, quello di sospendere l’entrata di persone su suolo americano per chi proviene da sette paesi a maggioranza musulmana. "Non è possibile accettare questa risoluzione (…) che crea discriminazione fra le persone", ha affermato.
AFP/AlesS