E' di nove studenti e un insegnante uccisi, oltre a dieci feriti, il bilancio di una sparatoria, la 22ma dall'inizio dell'anno in una scuola statunitense, avvenuta nel liceo di Santa Fe, cittadina di 13'000 abitanti a una cinquantina di chilometri da Houston, in Texas.
Il teatro della sparatoria
Nell'ispezione degli ambienti che ha fatto seguito alla strage sono poi stati trovati degli artigianali ordigni esplosivi (tubi e pentole a pressione).
Lo strazio di parenti, amici, compagni
L'autore, un allievo d'origine greca 17enne iscritto nello stesso istituto, è stato arrestato. Avrebbe usato armi di proprietà del padre. Spulciando nei suoi profili su internet s'intuiscono simpatie naziste; avrebbe inoltre manifestato il desiderio di ammazzare qualcuno e poi di suicidarsi. In carcere sarebbe finito anche un presunto complice.
ANSA/dg