Il conflitto fra Israele e Hamas e la guerra in Ucraina sono stati al centro del messaggio Urbi et Orbi pronunciato dal Papa in occasione della Pasqua.
“Il mio pensiero va soprattutto alle vittime dei tanti conflitti che sono in corso nel mondo, a cominciare da quelli in Israele e Palestina, e in Ucraina”, ha dichiarato Francesco. Il pontefice ha quindi chiesto “uno scambio generale di tutti i prigionieri” fra Russia e Ucraina e ribadito il suo appello per un immediato cessate il fuoco a Gaza, l’accesso degli aiuti umanitari nella Striscia e per la liberazione degli ostaggi israeliani in mano ai miliziani di Hamas.
A bordo della "papamobile", dopo la celebrazione della messa pasquale, per il saluto ai fedeli in Piazza San Pietro
“La guerra è sempre un’assurdità e una disfatta (...) Non cediamo alla logica delle armi e del riarmo”, ha sottolineato il Papa. Il messaggio papale è stato salutato con forti applausi della folla che gremiva Piazza San Pietro.
Secondo le cifre ufficiali fornite dalla Santa Sede, in 60’000 hanno assistito alla messa pasquale e alla successiva benedizione. Al termine della messa sul sagrato, Francesco è salito a bordo della “papamobile” aperta e ha fatto il giro fra i vari settori di Piazza San Pietro per salutare e benedire i presenti.
RG 12.30 del 31.03.2024
Vaticano, al via le celebrazioni pasquali
Telegiornale 29.03.2024, 20:00