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ELEZIONI ANTICIPATE

Germania: vince la CDU di Merz, seconda l’AfD

I dati definitivi delle elezioni tedesche di ieri, domenica, confermano gli exit poll: l’Unione è prima mentre i Liberali sono fuori dal Parlamento

  • Ieri, 09:39
  • Oggi, 06:24
Friedrich Merz, il vincitore delle elezioni

Friedrich Merz, il vincitore delle elezioni

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Di: ATS/ANSA/joe.p./Swing/M. Ang./DC 

L’Unione CDU-CSU guidata da Friedrich Merz ha vinto le elezioni in Germania con il 28,6% dei voti, secondo i dati definitivi pubblicati online dalla Bundeswahlleiterin (la commissione federale elettorale tedesca). L’ultradestra dell’AfD è secondo partito con il 20,8% delle preferenze, +10,4% rispetto al voto del 2021.

Crollo di 9,3 punti per l’SPD del cancelliere Olaf Scholz, che chiude terzo al 16,4%.

Verdi 11,6%, Linke 8,8%. Fuori dal parlamento la BSW di Sahra Wagenknecht, che manca per un soffio la soglia del 5% fermandosi al 4,97 e i Liberali, fermi al 4,3%.

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Oggi, 10:11

Da Centro a CDU: le congratulazioni dalla Svizzera

Il capogruppo parlamentare del Centro Philipp Matthias Bregy è stato uno dei primi politici svizzeri a congratularsi con il leader conservatore Friedrich Merz per la sua vittoria elettorale in Germania. “L’Unione cristiano-democratica CDU/CSU ridà nuova speranza alla Germania e quindi all’Europa”, ha scritto il consigliere nazionale vallesano in un messaggio su X.

“Ora occorre formare un governo stabile”, ha proseguito Bregy. Tuttavia, maggioranze puramente matematiche non creano un governo forte. Per questo, secondo il politico centrista, è necessaria un supporto ideologico. “Oggi è chiaro che questo supporto non è dato dall’AfD, il secondo partito vittorioso” ieri alle elezioni tedesche.



Oggi, 09:02

Merz invita Netanyahu in Germania

Dopo la vittoria elettorale in Germania, Friedrich Merz ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu anticipandogli che lo inviterà a una visita ufficiale nel Paese ignorando il mandato di arresto della Corte penale internazionale per crimini di guerra. Lo riferisce lunedì mattina l’ufficio del premier israeliano.


Oggi, 06:15

Risultati definitivi: prima la CDU, seconda l'AfD. Fuori dal parlamento i Liberali

L’unione CDU-CSU guidata da Friedrich Merz ha vinto le elezioni in Germania con il 28,6% dei voti, secondo i dati definitivi pubblicati online dalla Bundeswahlleiterin (la commissione federale elettorale tedesca).

L’ultradestra dell’AfD è secondo partito con il 20,8% delle preferenze, +10,4% rispetto al voto del 2021. Crollo di 9,3 punti per l’SPD del cancelliere Olaf Scholz, che chiude terzo al 16,4%.

Verdi 11,6%, Linke 8,8%. Fuori dal parlamento la BSW di Sahra Wagenknecht, che manca per un soffio la soglia del 5% fermandosi al 4,97. Stessa sorte per i liberali dell’FDP, al 4,3%.

01:40

Notiziario 06.00 del 24.02.2025

RSI Info 24.02.2025, 06:14

Oggi, 00:02

Afd primo partito in tutte le regioni orientali

Afd (estrema destra) risulta essere il primo partito in tutti i nuovi Bundeslaender, quelli orientali, a eccezione di Berlino. In Brandeburgo è primo partito con il 32,5% secondo i dati ufficiali. In Sassonia, con i dati ufficiali di 12 sezioni su 16, il partito è al primo posto con il 38,8%. Anche in Turingia, Mecklenburg-Vorpommerne e Sachsen-Anhalt, dove lo spoglio è ancora in corso, il partito è saldamente primo. Berlino si conferma in controtendenza dove, con lo spoglio quasi terminato, il primo partito è la Linke (sinistra) (20,1%), e Afd è solo quinta con il 13,9%.

Oggi, 00:01

Macron, più determinato che mai a grandi cose con Germania

Il presidente francese Emmanuel Macron si congratula con il leader conservatore tedesco Friedrich Merz per la vittoria alle elezioni, affermando di essere “più determinato che mai a fare grandi cose” con la Germania.

Ieri, 23:45

Merz, Europa raggiunga indipendenza da USA sulla difesa

L’Europa deve raggiungere l’indipendenza dagli USA sulla difesa. È quello che ha detto il leader della CDU, Friedrich Merz, stasera a Berlino, dopo i risultati delle elezioni che lo danno in testa. “Per me l’assoluta priorità sarà rafforzare l’Europa il più velocemente possibile, in modo che, passo dopo passo, noi riusciamo davvero a raggiungere l’indipendenza dagli USA” nelle questioni relative alla difesa, ha spiegato. “Dopo le dichiarazioni di Trump della settimana scorsa è chiaro che gli americani sono indifferenti al destino dell’Europa”, ha aggiunto.

Ieri, 23:44

Merz, l'invio di soldati tedeschi in Ucraina non è sul tavolo

L’invio di soldati tedeschi in Ucraina non è all’ordine del giorno. Lo ha affermato il leader della CDU, Friedrich Merz, al Berliner Runde di Ard e Zdf, che ha seguito i primi risultati elettorali, che lo danno vincitore delle elezioni. “Io la vedo come il cancelliere: questa questione non è affatto sul tavolo”, ha affermato. La prima domanda che si pone è: “continueremo a sostenere l’Ucraina in modo che si possa difendere?” La Germania finora non ha fatto abbastanza, altrimenti questa guerra non compirebbe tre anni domani. “La seconda questione è: come rendiamo sicuro il territorio della NATO attorno all’Ucraina?”, ha aggiunto.

Ieri, 23:43

Merz: fino a Pasqua tempo massimo per formare il governo

Il leader della CDU (cristiano democratici) Friedrich Merz vuole formare il nuovo governo tedesco entro Pasqua. “Abbiamo appena otto settimane fino a Pasqua, e io trovo che questo dovrebbe essere un arco di tempo massimo per costruire un governo in Germania”, ha affermato. “Se l’Unione avrà bisogno di due partner sarà più difficile, ma anche in quel caso dovrà riuscire”, ha concluso.

Ieri, 23:41

Zelensky si congratula con Merz

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è congratulato con il leader conservatore tedesco Friedrich Merz per la vittoria alle elezioni legislative, affermando di voler lavorare con la Germania per “rafforzare l’Europa”. “L’Europa deve essere in grado di difendersi, sviluppare le sue industrie e ottenere i risultati necessari”, ha sottolineato Zelensky.

Ieri, 23:16

FDP fuori dal Parlamento, Christian Lindner: “Io lascio la politica”

In risposta ai dati sconfortanti che vedono al momento attuale i liberali esclusi dal Bundestag, il leader dell’FDP Christian Lindner ha annunciato su X che lascerà la politica attiva.

Ieri, 23:03

In testa Cdu-Csu, Liberali fuori

Le nuove proiezioni del primo canale tedesco Ard vedono in testa Cdu-Csu (28,5), seguono Afd (20,6), Spd (16,5%), Verdi (11,8%) e Linke (8,7%). Liberali e il gruppo di Sahra Wagenknecht (Bsw) resterebbero fuori dal Parlamento. In questo scenario una ‘grande coalizione’ di conservatori e socialdemocratici avrebbe una maggioranza al Bundestag.

Ieri, 22:08

Rutte (NATO): Non vedo l'ora di lavorare con Merz

Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, si è congratulato con Friedrich Merz “per la vittoria elettorale di domenica in Germania. Non vedo l’ora di lavorare con voi in questo momento cruciale per la nostra sicurezza condivisa”. “È fondamentale - ha spiegato sui social network - che l’Europa intensifichi la spesa per la difesa e la vostra leadership sarà fondamentale”.

Ieri, 20:45

Dalle proiezioni incertezza sui partiti al Bundestag

Le proiezioni delle 19.59 del primo canale tedesco Ard indicano ancora un Parlamento con cinque gruppi parlamentari: Cdu-Csu (al 28,6%), Afd (20,4%), Spd (16,3%), Verdi (12,3%) e Linke (8,5%). Restano fuori sia i liberali che il gruppo di sinistra di Sahra Wagenknecht (Bsw), di pochissimo sotto la soglia di sbarramento (5%), per cui occorrerà attendere i risultati definitivi.

Da questo esito dipende anche la futura coalizione di governo: più partiti saranno rappresentati al Bundestag più complicata sarà la strada verso una coalizione tra due forze politiche. Le proiezioni del secondo canale tedesco danno invece il Bsw al 5% e la Fdp di poco sotto la soglia (4,7%).

Ieri, 20:44

Si prefigura un'affluenza dell'84%

Quella odierna potrebbe essere stata, tra l’altro, l’elezione con l’affluenza più alta nella storia della Germania riunificata: il primo canale tedesco prefigura un’affluenza del 84%. Fino a oggi si era sempre assestata sotto l’80%, con una sola eccezione: le elezioni del 1998 quando Gerhard Schroeder si impose su Helmut Kohl. Per il dato definitivo sull’affluenza occorre attendere la somma dei voti espressi per posta e quelli espressi nelle cabine elettorali.

Ieri, 20:23

Trump: Una grande giornata per la Germania e per gli USA

“È una grande giornata per la Germania, e per gli Stati Uniti sotto la leadership di Trump. Congratulazioni a tutti”. Così lo stesso presidente Trump sul suo social, commentando l’esito delle elezioni in Germania che hanno visto la vittoria dei cristiano-democratici della Cdu di Merz e la forte avanzata dell’estrema destra di Afd di Alice Weidel, che ha praticamente raddoppiato i voti dall’ultima consultazione.


Ieri, 19:01

Serata storica per Merz, delusione per Scholz

Uscito vincitore dalle elezioni, Friedrich Merz (CDU) ha parlato di serata storica alla Konrad Adenauer Haus. Merz ha auspicato che si formi rapidamente un governo.

Olaf Scholz (SPD) ha invece ammesso l’amara sconfitta davanti ai suoi sostenitori alla Willy Brandt Haus. Scholz ha fatto le “congratulazioni” a Friedrich Merz, che “ha ricevuto l’incarico di formare il governo”.

Intanto, stando agli exit poll, potrebbero non bastare i numeri dei conservatori dell’Unione (CDU-CSU) e quelli dei socialdemocratici per formare una Grosse Koalition al Bundestag, dove potrebbe esser necessaria una coalizione a tre.

Decisivo sarà se i liberali di FDP e BSW entreranno effettivamente in Parlamento, superando la soglia del 5%: un dato ancora incerto. Diversamente infatti, i loro voti potrebbero essere ripartiti fra gli altri, modificando i risultati. Per ottenere la maggioranza bisogna superare i 316 seggi dei 630 in Parlamento.

Ieri, 18:25

Alice Weidel: "Risultato storico"

Alice Weidel, la candidata alla cancelleria dell’AfD, ha esultato dopo i dati degli exit poll, parlando di “un risultato storico”. L’AfD ha infatti raddoppiato il proprio serbatoio di voti.

Durante un intervenuto di fronte ai militanti del suo partito, Weidel ha detto che “saremo sempre pronti a far parte di un governo che voglia realizzare la volontà del popolo”.

“Abbiamo fatto una straordinaria campagna elettorale e siamo il solo partito che ha raddoppiato i consensi rispetto all’ultima volta. Volevano dimezzarci è accaduto il contrario”, ha aggiunto Weidel.

Ieri, 18:24

Carsten Linnemann della CDU: "I dati parlano chiaro"

“I dati parlano chiaro”, ha dichiarato in una prima reazione a caldo il segretario generale della CDU Carsten Linnemann, secondo cui gli elettori vogliono che il cancelliere sia Friedrich Merz.

Ieri, 18:11

Primo exit poll: vince la CDU di Merz, seconda l'AfD

L’Unione CDU/CSU di Friedrich Merz ha vinto le elezioni in Germania con il 29%, secondo il primo exit poll della tivù pubblica ARD.

Seconda è arrivata l’AfD - estrema destra - con il 19,5%, ed è una prima volta nella storia della Repubblica federale tedesca. Seguono l’SPD al 16%, i Verdi al 13,5%, la Linke all’8,5%.

Rischiano infine di non entrare al Bundestag i liberali di FDP con il 4,9% e BSW con il 4,7%. La soglia di sbarramento è del 5%.

Ieri, 16:53

Alle 14.00 affluenza del 52%

In Germania, alle 14.00 l’affluenza alle urne è stata del 52%: lo comunicano gli uffici della Bundeswahlleiterin Ruth Brand, che presiede al processo elettorale. Questo dato non contempla, però, il voto effettuato per posta. Nel 2021 alla stessa ora l’affluenza era stata del 36,5% ma in quell’occasione, causa pandemia, si registrò un record di voti effettuati per posta. L’affluenza complessiva alle scorse elezioni è stata del 76,4%. I seggi sono aperti fino alle 18.00.

Ieri, 15:49

I primi exit poll attesi subito dopo le 18

Le urne si sono aperte alle 8 stamattina e lo saranno fino alle 18. Subito dopo le 18 sono attesi i primi exit poll. E poco dopo inizierà la conta delle schede.

Chi vincerà? Stando all’ultimo sondaggio INSA, pubblicato dalla Bild, l’Unione dei conservatori sarebbe al 29,5%, seguito dall’ultradestra AfD al 21%, l’SPD è in stallo al 15%. I Verdi hanno il 12,5%. La Linke sarebbe al 7,5 e il BSW viene dato al 5%, i liberali col 4,5% rischiano l’ingresso al Bundestag.

Ieri, 13:31

Immigrazione, sicurezza e... Donald Trump hanno contraddistinto la campagna

La Germania è la terza potenza economica al mondo, anche se oggi, per il secondo anno consecutivo il Paese è in recessione e se ci sarà una svolta politica alle odierne elezioni, questo avrà delle ripercussioni per molti Paesi europei, Svizzera compresa.

Il nuovo cancelliere sarà chiamato ad affrontare la crescita della disoccupazione (+6%), il caro affitti e i prezzi in aumento.

I partiti avevano l’intenzione di impostare la campagna proprio sui temi economici, ma poi una serie di attentati, ha spostato i temi della campagna verso l’immigrazione, la sicurezza interna e le nuove mosse degli Stati Uniti nei confronti di Russia e Ucraina.

Tra i 10 partiti in corsa saranno da tenere d’occhio i risultati dei cristiano democratici della CDU (che sperano in un risultato attorno al 30%) ma anche il risultato dell’AfD, l’Alternative für Deutschland che punta al 20% delle preferenze. In netta difficoltà i Liberali che rischiano di non raggiungere la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento. Dai risultatati dei partiti minori si potranno pensare delle possibili coalizioni di Governo.

01:52

RG 12.30 del 23.02.205 La corrispondenza da Berlino di Bettina Müller

RSI Info 23.02.2025, 13:27

Ieri, 13:16

Forti incertezze sul futuro della Germania, ma Merz favorito

02:17

Germania al voto

Telegiornale 23.02.2025, 12:30

Ieri, 11:41

Scholz ha votato, al seggio con la moglie Britta Ernst

Poco dopo le 11.00, il cancelliere Olaf Scholz ha espresso il suo voto a Potsdam. Si è presentato al seggio elettorale con la moglie Britta Ernst. Nella sua circoscrizione di Potsdam – Potsdam-Mittelmark II – Teltow-Fläming, Scholz ha ottenuto il 34 percento dei voti alle ultime elezioni federali del 2021. Decine di fotoreporter si sono radunati domenica al seggio per documentare il suo voto.

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Olaf Scholz al seggio con la moglie Britta Ernst

  • Keystone


Ieri, 10:39

L'ultima corsa di Scholz prima delle elezioni

Il 66enne Olaf Scholz corre attraverso la sua città natale, Potsdam, accompagnato dalle guardie del corpo. Sullo sfondo la chiesa di San Nicola, di fronte il parlamento dello stato del Brandeburgo.

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L'ultima corsa prima delle elezioni di Olaf Scholz stamane a Potsdam

  • Keystone
Ieri, 09:47

Come si vota in Germania?

Il Paese è diviso in 299 circoscrizioni elettorali. Nel corso degli ultimi anni il numero dei parlamentari era andato aumentando, così la legge elettorale è stata modificata nel 2023: saranno eletti 630 parlamentari.

Ogni elettore può indicare due voti: il primo si riferisce direttamente a un candidato di quella circoscrizione elettorale, il secondo invece si riferisce a una lista bloccata e definita dai partiti per ognuno dei dodici Stati federati e le tre Città-Stato. Questo secondo voto rappresenta la percentuale finale di seggi che il partito avrà al Bundestag.

Sono ammessi al riparto solo i partiti che conseguono almeno il 5% dei voti o almeno tre mandati diretti. Alle elezioni corrono 29 partiti.

Ieri, 09:44

Seggi aperti

Alle 8 si sono aperti in Germania i seggi elettorali per rinnovare il Bundestag, il parlamento federale, e circa 59,2 milioni di tedeschi sono chiamati alle urne. I seggi saranno aperti fino alle 18.00.