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Mondo

Guerra in Ucraina, la diretta

Anche l'ovest sotto attacco - Colpita base vicino a Leopoli - Negoziatore Kiev: "Risultati concreti nei prossimi giorni" - Ucciso giornalista statunitense - CICR: a Mariupol "sofferenza umana è immensa"

  • 13 marzo 2022, 07:09
  • 16 agosto 2023, 15:10
Mariupol sempre sotto assedio

Mariupol sempre sotto assedio

  • keystone

Le sirene suonano hanno suonato la scorsa notte in tutta l'Ucraina, anche in quell'ovest finora considerato relativamente al sicuro dall'avanzata della Russia. Esplosioni sono state riportate infatti anche a Leopoli che domenica ha subito un attacco missilistico, a un passo dalla frontiera con la Polonia. Qui domenica mattina è stata infatti bombardata una base militare poco lontano dalla città. Si tratta del Centro internazionale per il mantenimento della pace e della sicurezza dove si esercitavano forze ucraine e forze NATO. Stando al governatore locale i morti sarebbero almeno 35.

Nord-est Ucraina situazione 12.03.22

Le colonne russe si avvicinano sempre più a Kiev

  • RSI

Mentre Kiev appare sempre più accerchiata e Mariupol allo stremo, l'esercito di Mosca colpisce con violenza anche Kherson. Al contempo però nel pomeriggio da parte ucraina è giunto un piccolo spiraglio di speranza: il consigliere del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e negoziatore di Kiev, Mykhailo Podoliak, ha detto oggi di aspettarsi “risultati concreti” nei prossimi giorni nei colloqui con la Russia. Mosca “è diventata molto più sensibile alla posizione ucraina” e “ha iniziato a parlare in modo costruttivo”, ha aggiunto Podoliak in un video pubblicato sul suo profilo Twitter. Una visione confermata anche da parte russa, con il membro della delegazione russa Leonid Slutsky che ha parlato di "progressi significativi".

Dall'Ucraina oggi giunge anche notizia della morte del giornalista, regista di documentari e produttore televisivo statunitense Brent Renaud. È stato ucciso e un suo collega è stato ferito ad Irpin, nei sobborghi di Kiev, dalle forze russe. I due stavano filmando i profughi in fuga quando sono stati sorpresi da colpi di arma da fuoco ad un checkpoint.

Sempre domenica, in due interviste al quotidiano italiano La Repubblica e a La Domenica, l'ex procuratrice generale svizzera e del Tribunale penale internazionale Carla Del Ponte, si è augurata che venga emesso "prima possibile un mandato di cattura contro Putin", che per Del Ponte si è macchiato di crimini di guerra e contro l'umanità.

Stefano Wingeyer, Dario Lanfranconi, Massimiliano Angeli e Diego Moles

13 marzo 2022, 23:50

Zelensky torna a chiedere la no-fly zone alla NATO

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a chiedera alla NATO di istituire una no-fly zone sul suo Paese, altrimenti, ha avvertito, “i razzi russi cadranno sul territorio dell’Alleanza”. “Se non chiuderete il nostro cielo non è che una questione di tempo prima che i razzi russi cadano sul vostro territorio, sul territorio della NATO”, ha affermato Zelensky in un nuovo video.

13 marzo 2022, 23:33

Il CICR: a Mariupol "la sofferenza umana è semplicemente immensa"

Il Comitato internazionale della Croce Rossa domenica ha annunciato che “lo scenario peggiore attende le centinaia di migliaia di civili intrappolati da pesanti combattimenti a Mariupol, a meno che le parti non raggiungano urgentemente un accordo umanitario concreto”.

L’organizzazione umanitaria, presente in città con diversi collaboratori, descrive una situazione drammatica in cui “la sofferenza umana è semplicemente immensa”. “Il rumore della guerra è costante. Gli edifici vengono colpiti e le schegge volano ovunque. Questa è la situazione che ogni persona in città deve affrontare” afferma citato in un comunicato il responsabile operativo del CICR nella città portuale, Sasha Volkov.

“Centinaia di migliaia di residenti della città si trovano ad affrontare una carenza estrema o totale di beni di prima necessità come cibo, acqua e medicine. Persone di tutte le età, compreso il nostro personale, si rifugiano in scantinati non riscaldati, rischiando la vita per fare brevi corse all’aperto per cibo e acqua. I cadaveri, di civili e combattenti, rimangono intrappolati sotto le macerie o giacciono all’aperto dove sono caduti. Le lesioni che cambiano la vita e le condizioni croniche e debilitanti non possono essere trattate”.

“Il tempo stringe” avverte il CICR aggiungendo “la storia guarderà indietro a ciò che sta accadendo ora a Mariupol con orrore se non verrà raggiunto un accordo tra le parti il più rapidamente possibile”.

13 marzo 2022, 23:26

Instagram bloccato in Russia

Dopo Facebook e Twitter, anche Instagram è bloccato in Russia. Lo hanno confermato l’organizzazione NetBlocks e gli utenti. Il passo era stato annunciato per la mezzanotte locale. Il regolatore dei media Roskomnadzor aveva annunciato il blocco venerdì a causa degli appelli alla violenza contro i cittadini e i soldati russi invitando ad affidarsi alle piattaforme del paese come i social network VKontakte e Odnoklassniki.

13 marzo 2022, 23:19

Oracle chiude tutte le operazioni in Russia

Oracle “ha terminato tutte le operazioni nella federazione russa”. Lo annuncia il colosso statunitense del software in un tweet in risposta al presidente ucraino Volodymyr Zelensky che esortava Microsoft, Oracle e Sap a chiudere immediatamente il servizi di assistenza sui loro prodotti informatici in Russia per “fermare la guerra”. Oracle spiega che “l’accesso ai sistemi di supporto è interrotto”, sono sospesi tutti gli aggiornamenti, i servizi di consulenza e assistenza ai clienti e rivendica di essere stata fra le prime aziende a tagliare completamente con la Russia “a sostegno del popolo ucraino”.

13 marzo 2022, 22:08

Beda Romano: “il rischio di coinvolgimento è aumentato”

“Il rischio di coinvolgimento è aumentato poiché i combattimenti sono vicini alla frontiera con la NATO. L’altro rischio è legato alla minaccia da parte russa di colpire i rifornimenti di armi occidentali”. Secondo il corrispondente del Sole 24 Ore Beda Romano che a Bruxelles segue le istituzioni comunitarie e la NATO, la situazione è sempre più delicata e di difficile lettura.

Ma vi è ancora spazio per la diplomazia. “Ci sono circa quattro canali diplomatici aperti, in parte quello con l’UE e con tre Paesi che voglio avere un ruolo: la Turchia, Israele e la Cina. Vi è motivo di sperare in una soluzione diplomatica. Ma i combattimenti continuano e ciò non è positivo”, spiega alla RSI. Difficile in questo momento capire anche quale sia l’obiettivo di Vladimir Putin. Anche perché il presidente russo non ha esplicitato obiettivi precisissimi. Ciò che, sottolinea Beda Romano, gli garantisce un certo margine di manovra negoziale.

03:04

L'analisi di Beda Romano

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

13 marzo 2022, 21:45

Il conflitto è sulla porta di casa dell’Europa

La testimonianza dell’inviato RSI in Ucraina Emiliano Bos che si trova a Leopoli, dove è arrivato dopo aver superato il confine polacco e le colonne di mamme, nonne e bimbe che camminano per scappare dalla guerra.

La distanza tra un lato e l’altro della frontiera la si vede nei villaggi all’esterno, nelle protezioni per i cittadini che si sono armati fatte con la sabbia. “Fino ad oggi erano convinti di essere al sicuro, per la vicinanza con il confine con l’Unione Europea - afferma un ragazzo -, ma ora non sono più al sicuro”.

A Novojavorivsk, la cittadina che dista una dozzina di chilometri alla base di Yavoriv colpita di dai russi domenica, il sindaco Volodymyr Matseliukh denuncia quello che ritiene essere “il mancato intervento” dell’Occidente. “Vorrei dire ai leader dei vostri Paesi di smetterla di temere Putin. Per favore chiudete i cieli sopra l’Ucraina. Non voglio augurarvi di provare ciò che viviamo noi. Vinceremo noi, ma proverete vergogna perché ci riusciremo senza di voi”.

06:02

Bombe alle porte dell'Unione Europea

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

13 marzo 2022, 21:03

Crimini di guerra, aperto portale dalla Corte penale internazionale

Un portale nel quale far affluire le informazioni sui crimini di guerra in Ucraina è stato aperto dal procuratore della Corte penale internazionale, il britannico Karim Asad Ahmad Khan. A darne notizia è stato l’avvocato Ezechia Paolo Reale, segretario generale della Associazione Internazionale di Diritto penale, con sede a Parigi.

13 marzo 2022, 20:58

La delicata posizione tedesca

La Germania, insieme alla Francia, ha un ruolo importante nei tentativi di mediazione per un cessate il fuoco in Ucraina. È il paese europeo maggiormente dipendente dal gas russo. Il suo ex cancelliere Gerhard Schröder, molto amico di Putin e presidente della Nord Stream 2 di Zugo, ha pure tentato una mediazione all’insaputa dell’attuale governo. Berlino, dove domenica decine di migliaia di tedeschi sono scesi in piazza per chiedere la pace, è in una posizione delicata.

03:31

Il ruolo della Germania

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

13 marzo 2022, 20:58

"Russia ha chiesto a Cina assistenza militare"

La Russia ha chiesto alla Cina assistenza militare per sostenere l’invasione dell’Ucraina. Lo riporta il Financial Times citando fonti USA, secondo le quali Mosca avrebbe chiesto attrezzature militari e altra assistenza militare a Pechino fin dall’inizio dell’invasione.

13 marzo 2022, 20:43

Think tank Cina su NYT: “È il momento di offrire alla Russia via di uscita”

“È il momento di offrire alla Russia una via di uscita” e la Cina “può aiutare” in quanto è in una “posizione unica per agire come mediatore neutrale fra l’Ucraina sostenuta dall’Occidente e la Russia”. Lo scrive in un editoriale sul New York Times Wang Huiyao, fondatore e presidente del think tank Center for China and Globalization basato a Pechino e che collabora con il Governo cinese.

13 marzo 2022, 20:41

Serbia, manifestazione filorussa a Belgrado

Una rumorosa manifestazione a sostegno dell’intervento militare russo in Ucraina si è svolta nel pomeriggio a Belgrado, con un lungo corteo di auto che, a clacson spiegati, ha attraversato il centro della capitale tra lo sventolio di bandiere serbe, russe e delle autoproclamate repubbliche indipendenti di Donietsk e Lugansk, nel Donbass ucraino.

13 marzo 2022, 20:40

Varsavia, se Putin usasse le armi chimiche la NATO potrebbe intervenire

C’è il rischio concreto che in Ucraina Vladimir Putin ricorra alle armi chimiche, e in tal caso la NATO potrebbe intervenire nel conflitto. Con questo monito del presidente Andrzej Duda la Polonia si mette alla testa dei falchi nello schieramento UE, appoggiata in questo dagli USA: la Russia, ha avvertito il consigliere per la Sicurezza nazionale Jack Sullivan, pagherà “un prezzo alto” se userà le armi chimiche.

13 marzo 2022, 20:17

Anche 4 combattenti portoghesi dispersi nell'attacco di Yavoriv

Anche 4 portoghesi “con esperienza militare” che avevano lasciato il loro Paese per andare a combattere in Ucraina erano nella base militare di Yavoriv, bombardata stamani dalla Russia. I quattro sarebbero “irraggiungibili”. Lo scrive CNN Portugal sul suo sito web.

13 marzo 2022, 19:54

Finora 31 attacchi a strutture sanitarie, 12 morti

Dall’inizio della guerra in Ucraina sono stati documentati 31 attacchi all’assistenza sanitaria attraverso il Sistema di sorveglianza dell’OMS. Secondo questi rapporti, in 24 incidenti le strutture sanitarie sono state danneggiate o distrutte, mentre in cinque casi le ambulanze sono state danneggiate o distrutte. Questi attacchi hanno causato almeno 12 morti e 34 feriti, e hanno colpito l’accesso e la disponibilità di servizi sanitari essenziali.

“Il sistema sanitario in Ucraina è chiaramente sotto pressione e il suo crollo sarebbe un disastro”, avvertono i direttori generali dell’UNICEF, dell’UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione) e dell’OMS in una dichiarazione congiunta in cui si sottolinea anche che “l’ossigeno e le forniture mediche, anche per la gestione delle complicazioni della gravidanza, sono pericolosamente basse”. Secondo queste agenzie e organizzazioni, dall’inizio della guerra in Ucraina ci sono state 4’300 nascite e nei prossimi tre mesi sono previsti circa 80’000 parti.

Appello al rispetto dei diritti umani

“Oggi chiediamo la fine immediata di tutti gli attacchi all’assistenza sanitaria in Ucraina”, scrivono denunciando attacchi “orribili” che “costringono migliaia di persone a rinunciare all’accesso ai servizi sanitari nonostante bisogni catastrofici”, in particolare le donne , bambini e altri gruppi vulnerabili. “Il diritto internazionale umanitario ei diritti umani devono essere rispettati e la protezione dei civili deve essere la nostra priorità assoluta”.

13 marzo 2022, 19:30

Giornalista cinese augura "rapida vittoria" alla Russia

Lu Yuguang, giornalista cinese della sede di Mosca di Phoenix TV, emittente statale di Pechino, è finito nel mirino dei social media internazionali per l’aperto sostegno all’attacco del Cremlino all’Ucraina dopo aver detto che “come rappresentante del popolo cinese e dei giornalisti cinesi, auguro alla Russia una rapida vittoria”. Lu, noto per essere un filo-russo, ha avuto un accesso privilegiato all’esercito di Mosca, riferendo liberamente dalle città sotto assedio nell’Ucraina orientale, inclusa Mariupol, girando filmati e persino intervistando i soldati. La copertura media di Lu lascia ipotizzare che, nonostante Pechino insista sulla sua “vera neutralità” nel conflitto, i media statali cinesi stiano ricevendo un accesso senza precedenti all’interno dell’esercito russo, contribuendo alla diffusione di informazioni e immagini che amplificano i messaggi di Mosca.

13 marzo 2022, 19:27

Cremlino, colloqui con Ucraina domani in videoconferenza

I colloqui tra la delegazione russa e quella ucraina riprenderanno domani, ma ancora in videoconferenza. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass, e lo ha confermato sul suo profilo Twitter Mykhaïlo Podoliak, negoziatore e consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Again. Negotiations go non-stop in the format of video conferences. Working groups are constantly functioning. A large number of issues require constant attention. On Monday, March 14, a negotiating session will be held to sum up the preliminary results… March 13, 2022
13 marzo 2022, 19:01

ONU: 596 civili uccisi da inizio guerra, 43 i bimbi

Sono almeno 596 i civili uccisi dall’inizio del conflitto in Ucraina, 18 giorni fa. Tra questi, 43 sono bambini. Lo afferma l’ufficio dell’Alto commissariato dell’ONU per i diritti umani (Ohchr), secondo cui i civili feriti sono saliti a 1’067, di cui 57 bambini. Nel precedente bilancio di ieri, l’agenzia delle Nazioni Unite aveva parlato di 579 vittime e 1’002 feriti.

13 marzo 2022, 18:14

Kiev, ripresa fornitura elettrica regolare a Chernobyl

La fornitura di elettricità alla centrale nucleare di Chernobyl è ripresa regolarmente. Lo afferma l’azienda statale ucraina che gestice le centrali atomiche, Energoatom, citata dal canale bielorusso Nexta, sottolineando che i sistemi di raffreddamento sono tornati a operare normalmente. Nelle scorse ore, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica aveva riferito che l’impianto funzionava ancora grazie a generatori diesel esterni.

13 marzo 2022, 18:14

Nuove accuse a Boris Johnson per l'oligarca Lebedev

Nel clima sempre più teso nel Regno Unito per l’Ucraina e le sanzioni di Londra contro oligarchi e figure collegate al Cremlino, si accende la polemica per i rapporti tra il premier Boris Johnson e l’editore russo-britannico Levgheni Lebedev, 41 anni, figlio dell’oligarca russo Aleksandr, il 62enne ex ufficiale del KGB e comproprietario del giornale moscovita Novaja Gazeta, la testata anti-Putin per cui scriveva Anna Politkovskaia.

Il Sunday Times è tornato oggi sulla questione della sua nomina nel 2020 a lord, che sarebbe stata possibile grazie all’intervento personale del primo ministro, nonostante le riserve emerse da parte dei servizi segreti per ragioni di sicurezza nazionale. Il domenicale parla di forti dubbi sul conto di Lebedev espressi già nel 2013 dall’allora capo dell’MI6, Sir John Sawers, e fortemente legati alla stretta parentela con un ex agente segreto. Venerdì, Lord Lebedev aveva respinto le accuse affermando sul sito dell’Evening Standard, giornale di sua proprietà, di “non essere un agente” al servizio di Mosca, anzi, di sentirsi a casa nel Regno Unito, dove vive da quando aveva otto anni.

13 marzo 2022, 17:37

Turchia, posizioni di Russia e Ucraina si sono avvicinate

Le posizioni di Russia e Ucraina “in qualche modo si sono fatte più vicine”, secondo quanto affermato dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, citato dall’agenzia Tass. “Serie discussioni tra di loro continuano”, ha aggiunto il capo della diplomazia di Ankara al forum diplomatico di Antalya, sottolineando che tra gli argomenti in discussione vi è “la neutralità” dell’Ucraina. La Turchia, insieme con Israele, è stata indicata come possibile mediatrice tra Kiev e Mosca dal consigliere presidenziale e negoziatore ucraino Mykhailo Podolyak.

13 marzo 2022, 17:08

Decine di migliaia di persone manifestano a Berlino

Decine di migliaia di persone stanno manifestando contro la guerra e in sostegno all’Ucraina a Berlino. Lo riferisce il Guardian. La dimostrazione sta attraversando il centro della capitale tedesca, con una folla enorme davanti alla porta di Brandeburgo, simbolo della città.

La manifestazione per la pace domenica a Berlino

La manifestazione per la pace domenica a Berlino

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13 marzo 2022, 17:06

Mosca, combattenti stranieri uccisi nel raid a Yavoriv

Il raid russo sulla base ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco, ha ucciso combattenti stranieri e distrutto armi straniere. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass.

Un numero imprecisato di cittadini olandesi, affiliati alla legione di combattenti stranieri volontari, è rimasto ferito nei raid missilistici russi di oggi sulla base ucraina di Yavoriv. Lo riferisce il coordinatore nazionale olandese dei combattenti, Gert Snitselaar, citato dal De Telegraaf. Le autorità olandesi non commentano per il momento.

13 marzo 2022, 17:02

Rifugiati: SEM, servizi online per procedure più rapide

I rifugiati ucraini a volte devono aspettare ore davanti ai centri d’asilo. Per accelerare la registrazione, al Segreteria di Stato della migrazione (SEM) vuole puntare sulla digitalizzazione.

“Ci dispiace se rifugiati devono aspettare fuori per ore”, ha detto la Segretaria di Stato, Christine Schraner Burgener domenica di fronte ai media al Centro federale d’asilo di Zurigo mentre fuori c’era una lunga coda. I dipendenti del centro hanno distribuito acqua e cibo per bebè. In alcune tende sono stati anche riempiti i primi formulari. Proprio a causa delle code che presumibilmente aumenteranno, la SEM ha comunicato tramite social media che chi ha già alloggi da parenti o amici non deve registrarsi subito.

Su Internet è poi possibile vedere in quali centri c’è attualmente molta attesa. Le strutture di Boudry, Berna, Basilea, Chiasso, Zurigo e Altstätten sono attivi tutti i giorni dalle 9 alle 16.

Registrierung der Vertriebenen aus der #Ukraine läuft in allen #Bundesasylzentren auf Hochtouren. Erster Status S wurde um 9.45 Uhr in Boudry (NE) erteilt. Wer privat untergebracht ist, bitte erst in den nächsten Tagen kommen - Sie haben 90 Tage Zeit! pic.twitter.com/DewAJ6sPQ2 March 12, 2022
13 marzo 2022, 16:56

Negoziatore Kiev, "risultati concreti nei prossimi giorni"

Il consigliere del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e negoziatore di Kiev, Mykhailo Podoliak, ha detto oggi di aspettarsi “risultati concreti” nei prossimi giorni nei colloqui con la Russia. Mosca “è diventata molto più sensibile alla posizione ucraina” e “ha iniziato a parlare in modo costruttivo”, ha aggiunto Podoliak in un video pubblicato sul suo profilo Twitter, riecheggiando le aperture di ieri di Zelensky. “Le nostre proposte sono sul tavolo. Sono molto forti. Tra queste - ha spiegato - ci sono il ritiro delle truppe e il cessate il fuoco”.

13 marzo 2022, 16:54

Ucraini bloccano accesso ai giornalisti a Irpin

Il sindaco di Irpin, Oleksandr Markushin, ha annunciato che ai giornalisti non sarà più consentito l’accesso alla città per ragioni di sicurezza, dopo la morte del reporter USA, Brent Renaud. Lo riferiscono i media ucraini.

13 marzo 2022, 16:06

Riunione ambasciatori UE per nuove sanzioni

E’ stato convocato per questo pomeriggio il Coreper - ovvero la riunione degli ambasciatori UE - chiamato ad approvare il quarto pacchetto di sanzioni dell’Unione contro Mosca. All’ordine del giorno, oltre alle nuove misure restrittive c’è anche il via libera di una dichiarazione all’Organizzazione Mondiale del Commercio, sempre in chiave anti-russa. Tra le misure sul tavolo lo stop a qualsiasi scambio di beni di lusso tra UE e Russia. Stop quindi a caviale e vodka in Europa.

13 marzo 2022, 16:04

Negoziatore Mosca, progressi significativi nei colloqui con Kiev

“Progressi significativi” sono stati fatti nei negoziati con la delegazione ucraina dall’inizio dei colloqui. Lo afferma un membro della delegazione russa, Leonid Slutsky, riferisce la Riva Novosti. “Se confrontiamo le posizioni di Russia e Ucraina nei negoziati all’inizio e ora, possiamo vedere progressi significativi”, ha affermato Slutsky, che guida la commissione Esteri della Duma. “Mi aspetto che i progressi possano trasformarsi in una posizione comune di entrambe le delegazioni e in un documento da firmare”, ha affermato.

13 marzo 2022, 16:02

Casa Bianca, Mosca pagherà caro se usa armi chimiche

La Russia pagherà un prezzo alto se usa le armi chimiche. Lo ribadisce il consigliere alla Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, in un’intervista ad Abc.

13 marzo 2022, 16:01

USA, conseguenze se Cina aiuterà Mosca sulle sanzioni

Il consigliere alla Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, mette in guardia Pechino: ogni mossa da parte della Cina o di altri Paesi per offrire un’ancora di salvezza alla Russia o aiutarla a evadere le sanzioni occidentali avrà conseguenze.

13 marzo 2022, 15:10

La Russia nomina il primo governatore in regione conquistata – Il videomessaggio

Per la prima volta la Russia ha nominato un suo governatore in una regione conquistata, quella di Malitopol, dove ieri è stato rapito il sindaco che - secondo fonti ucraine - sarebbe poi stato torturato.

Al suo posto è stata nominata Halyna Danilchenko, una parlamentare filo-russa che in questo video messaggio ha detto alla popolazione di non protestare, di stare ferma, di cessare con azioni giudicate estremiste e di adattarsi a questa nuova realtà.

00:32

Halyna Danilchenko

Telegiornale 13.03.2022, 13:30

13 marzo 2022, 15:09

"Ho riconosciuto una valigia. Ecco come ho saputo" - Moglie e figli uccisi, il triste racconto di di Serhiy Perebyinis

Moglie e figli uccisi da un colpo di mortaio a Irpin: il racconto di Serhiy Perebyinis è un simbolo del dolore della guerra in Ucraina e di tutte le guerre

13 marzo 2022, 15:05

Giovani in armi dalle due parti

A combattere la guerra sono tantissimi giovani. Da entrambe le parti ci sono i Maksym, gli Alexandr, i Nykolay, i Serguei. A dividerli c’è la divisa. Mosca ha ammesso di aver mandato al fronte anche le reclute. Da parte ucraina molti studenti hanno imbracciato le armi dopo un addestramento sommario. Spesso disorientati allo stesso modo dalla guerra che si trovano a dover fare.

02:25

Ragazzi soldato

Telegiornale 13.03.2022, 13:30

13 marzo 2022, 14:46

A Irpin ucciso un giornalista e documentarista statunitense

Il giornalista, regista di documentari e produttore televisivo statunitense Brent Renaud è stato ucciso e un suo collega è stato ferito ad Irpin, nei sobborghi di Kiev, dalle forze russe. I due stavano filmando i profughi in fuga quando sono stati sorpresi da colpi di arma da fuoco ad un checkpoint. In un video sui social il ferito racconta che il 51enne è stato colpito al collo dai proiettili. “Stavamo filmando i profughi in fuga”, dice.

Renaud in passato aveva collaborato anche con il New York Times, che in un post ha espresso tutto il proprio rammarico, ma sottolineando anche che il giornalista non si trovava in Ucraina per la testata statunitense.

00:50

A Irpin ucciso un videoreporter americano

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

.@nytimes is deeply saddened to learn of the death of an American journalist in Ukraine, Brent Renaud. Brent was a talented photographer and filmmaker, but he was not on assignment for @nytimes in Ukraine. Full statement is here. pic.twitter.com/bRcrnNDacQ March 13, 2022
13 marzo 2022, 13:41

Zelensky: “Evacuate 125'000 persone con corridoi umanitari”

“Siamo stati in grado di evacuare circa 125mila persone usando i corridoi umanitari”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.

“L’impegno maggiore ora è Mariupol”, ha aggiunto. “Il nostro sforzo diplomatico è focalizzato sugli aiuti per raggiungere la città”.

13 marzo 2022, 13:19

La Turchia non segue l'Occidente sulle sanzioni contro Mosca

La Turchia “non ha cambiato posizione” sulle sanzioni contro la Russia e non si unirà all’Occidente nell’imporre misure restrittive. Lo ha sottolineato il ministro degli esteri turco, Mevlut Cavusoglu, nel suo discorso di chiusura del Forum sulla diplomazia ad Antalya. “Le sanzioni non risolveranno il problema”, ha spiegato.

13 marzo 2022, 13:14

Presto nuovi colloqui con Mosca, anche su tregua

Nuovi colloqui tra Russia e Ucraina potrebbero aver luogo la prossima settimana, “già domani o dopodomani”. Lo ha detto Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferisce la CNN. “Non appena saranno stabiliti i reciproci formati, sarà programmato il quarto round di negoziati. Potrebbe essere domani, dopodomani”, ha detto domenica Podoliak a Belta, l’agenzia di stampa statale bielorussa. “Ci sono varie proposte sul tavolo dei negoziati ora”, anche “su una soluzione politica e, soprattutto, su una soluzione militare. Intendo una formula per un cessate il fuoco e il ritiro delle truppe”, ha detto.

13 marzo 2022, 12:47

Papa Francesco all’Angelus: “In nome di Dio fermate questo massacro"

“In nome di Dio fermate questo massacro”. È l’accorato appello di Papa Francesco all’Angelus, nel corso del quale ha dedicato forti parole contro la guerra in Ucraina.

“Davanti alla barbarie della uccisione di bambini, di innocenti e di civili inermi non ci sono ragioni strategiche che tengano, c’è solo da cessare l’inaccettabile aggressione armata prima che riduca le città a cimiteri”, ha affermato il pontefice. “Dio è solo Dio della pace, non è Dio della guerra e chi appoggia la violenza ne profana il nome. Ora preghiamo in silenzio per chi soffre e perché Dio converta i cuori ad una ferma volontà di pace”, ha proseguito il numero uno della Chiesa cattolica.

00:40

Papa Francesco: fermate il massacro

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

13 marzo 2022, 12:44

Messaggio di Anonymous a russi: "Rimuovete Putin"

Il collettivo hacker Anonymous ha mandato un messaggio ai cittadini russi sollecitandoli a insorgere contro Putin e a rimuoverlo dal potere. Lo riporta il Guardian online citando una traduzione di vari commentatori su Twitter.

“Voi siete intrappolati dietro una cortina di ferro di propaganda, con il vostro governo che cerca di tenervi all’oscuro della trattativa internazionale, fuori dalla paura per quello che potreste scoprire. Il regime di Vladimir Putin sta compiendo crimini di guerra con la sua recente invasione dell’Ucraina, che ha causato un’enorme crisi di rifugiati e innumerevoli morti. È una situazione terribile in cui siete stati messi, ma la vostra sola possibilità per prevenire il collasso economico imminente e una potenziale guerra mondiale è di agire per resistere alla guerra e al regime di Putin”, afferma Anonymous. “Putin ha esposto la popolazione ad un sacrificio. A questo punto, la via più pacifica in cui questo conflitto può finire è che la gente della Russia insorga contro Putin e lo rimuova dal potere”, aggiunge.

13 marzo 2022, 12:43

La cyberguerra di Lidia

Intervista a un’attivista informatica ucraina: “C’è chi produce fake news e chi segnala profili e commenta, ma individuiamo anche i soldati russi sul campo”

13 marzo 2022, 12:43

Anche i marchi elvetici se ne vanno

A causa del conflitto che la Russia ha scatenato in Ucraina sono moltissime le aziende internazionali che hanno lasciato il mercato russo

13 marzo 2022, 12:38

Un milione di persone senza gas e riscaldamento

Circa 1 milione di persone sono senza gas e riscaldamento in Ucraina, a causa degli attacchi russi. Lo ha reso noto il fornitore di gas del Paese, secondo quanto riporta il Guardian. GTSOU ha fatto sapere che si sta lavorando per riparare i danni causati dai bombardamenti e ripristinare le forniture. I bombardamenti hanno danneggiato le infrastrutture di Donetsk, Luhansk e Mykolaiv. Agli ingegneri è stato impedito di raggiungere un centro di distribuzione del gas a Bashtanka a causa dei combattimenti in corso. Un centro a Prybuzke è stato chiuso per i danni alle apparecchiature.

13 marzo 2022, 12:37

Kiev accusa Mosca di usare bombe al fosforo nel Donbass

Un funzionario di polizia ucraino della regione di Lugansk (a est) ha accusato l’esercito russo di aver bombardato la città con ordigni al fosforo. Secondo Oleksi Bilochytsky, capo della polizia di Popasna, che si trova a un centinaio di chilometri a ovest di Lugansk, i russi hanno usato bombe al fosforo sulla sua città. “Stanno scatenando sulle nostre città sofferenze indescrivibili e incendi”, scrive su Facebook. Sempre nel Donbass, secondo le autorità regionali, i bombardamenti hanno colpito anche due chiese ortodosse dove si rifugiano i civili: la chiesa di Svyatogirsk, famoso luogo di culto nella regione di Donetsk, e una chiesa a Severodonetsk, nella regione di Lugansk.

13 marzo 2022, 12:30

Attacco alla base di Leopoli, i morti salgono a 35

È salito a 35 il numero delle vittime dopo l’attacco missilistico russo contro una base militare vicino a Leopoli. Lo riferisce il governatore locale.

L’attacco si è verificato domenica mattina al centro militare internazionale per il mantenimento della pace a sud-ovest di Leopoli. I feriti sono circa una sessantina.

13 marzo 2022, 11:36

Stoltenberg (NATO): no alla "no fly zone" per evitare un'escalation del conflitto

“Non cerchiamo alcuna guerra con la Russia”. È quello che ha ribadito il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, che, in un’intervista alla Welt am Sonntag, afferma di essere contrario alla no fly zone sull’Ucraina. “Questo significa che le forze russe dovrebbero essere attaccate, il che comporterebbe uno scontro diretto e si rischierebbe un’escalation incontrollabile”. “La guerra va chiusa non ampliata”, sostiene. “Il mio messaggio a Putin è chiaro: metta fine a questa guerra. Ritiri tutte le truppe. E si riconosca nella diplomazia”, prosegue. “La gente in Ucraina si sta battendo contro l’invasione con coraggio e decisione, ma i prossimi giorni porteranno probabilmente un’emergenza anche maggiore”.

13 marzo 2022, 10:30

Kiev, rapito un altro sindaco, a Dniprorudne

Un altro sindaco ucraino è stato rapito dalle forze armate russe: si tratta del primo cittadino della città occupata di Dniprorudne, nella parte sudorientale del Paese, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riporta il Kiev Independent. Il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matviiv, è il secondo sindaco rapito, dopo quello di Melitopol, da quando è iniziata l’invasione russa in Ucraina. “I crimini di guerra stanno diventando sistemici”, afferma il governatore della regione di Zaporizhzhia Olexandr Starukh.

13 marzo 2022, 10:29

Oltre 3'000 rifugiati hanno già ottenuto permesso S in Svizzera

Sono 3’117 i profughi ucraini che fino a oggi, domenica, hanno ottenuto in Svizzera lo statuto di protezione S, che è stato attivato ieri (sabato) dopo la decisione del Governo di venerdì. Di questi 2’011 sono ospitati in centri federali d’asilo e 1’106 privatamente, stando ai dati diffusi dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

Già nel corso della giornata di sabato l’autorità aveva invitato chi può contare sull’accoglienza privata di aspettare a inoltrare una domanda di riconoscimento del nuovo status, in modo da non intasare i centri d’asilo. Secondo la SEM non c’è infatti fretta: chi arriva dispone di un diritto di soggiorno di 90 giorni.

13 marzo 2022, 10:21

Verdi: contro rincaro benzina domenica senz'auto e limite 80 km/h

Introdurre domeniche senz’auto e abbassare i limiti di velocità in autostrada: è la ricetta dei Verdi svizzeri per far fronte all’aumento dei costi energetici sulla scia della crisi ucraina. “Chiedo che il Consiglio federale introduca domeniche senz’auto, come è stato fatto durante la crisi petrolifera negli anni 70”, afferma il presidente del partito Balthasar Glättli in dichiarazioni riportate dalla NZZ am Sonntag. “Sarebbe un modo di mostrare che siamo pronti a fare delle rinunce”. Il consigliere nazionale zurighese auspica inoltre che i limiti di velocità sulle autostrade siano ridotti a 80 o 100 km/h. Secondo il 50enne andrebbe inoltre diminuita l’illuminazione notturna delle strade nazionali.

13 marzo 2022, 10:18

Raid russi danneggiano monastero ortodosso a Donetsk

Diverse persone sono rimaste ferite dopo che i raid russi hanno colpito e danneggiato il monastero ortodosso della ‘Lavra delle Sacre Montagne della Santa Dormizione’, vicino alla città ucraina di Sviatohirsk nella provincia’ di Donetsk. Lo riferisce il Parlamento di Kiev su Telegram, scrive la CNN online. I bombardamenti sono avvenuti a 50 metri da un ponte che collega la sponda destra e sinistra del fiume Siverskyi Donets, vicino all’ingresso del monastero. L’esplosione ha danneggiato le finestre della struttura e rotto le finestre e le porte di un hotel vicino. Circa 520 rifugiati hanno trovato rifugio nel monastero, inclusi 200 bambini, si legge ancora nel comunicato del Parlamento. Il vescovo metropolita Arseny ha affermato che nella zona non ci sono unità militari e che l’attacco è stato condotto contro una città “pacifica” e uno dei luoghi più sacri dell’Ucraina.

Il monastero danneggiato dai raid russi

Il monastero danneggiato dai raid russi

  • keystone
13 marzo 2022, 10:02

Una ventina di morti in attacco base sud-ovest Leopoli

Una ventina di persone sarebbero rimaste uccise nell’attacco avvenuto domenica mattina al centro militare internazionale per il mantenimento della pace a sud-ovest di Leopoli mentre i feriti sono circa una sessantina. Lo riferisce il governatore della regione, scrivono i media internazionali. Maksym Kozytskyy ha confermato che la Russia ha lanciato 30 razzi contro il complesso che si trova a circa 25 km dal confine con la Polonia mentre le prime informazioni parlavano di 8 missili.

13 marzo 2022, 09:36

USS chiede misure immediate

L’Unione sindacale svizzera (USS) chiede al Consiglio federale misure immediate per far fronte alle conseguenze sull’economia elvetica della guerra in Ucraina. In caso contrario la disoccupazione rischia di aumentare, argomenta l’organizzazione. Il potere d’acquisto dei consumatori deve essere rafforzato. Stando alla SonntagsZeitung l’USS intende in particolare chiedere al Governo di prolungare sino a giugno il regime facilitato del lavoro ridotto, che finisce in marzo. Questo eviterebbe i licenziamenti nel turismo, nelle compagnie aeree e nell’industria di esportazione.

Inoltre la federazione sindacale esorta l’esecutivo a rimborsare rapidamente alla popolazione i proventi della tassa sul CO2, che è stata aumentata da 96 a 120 franchi per tonnellata il primo gennaio.

13 marzo 2022, 09:15

Forze russe accerchiano quelle ucraine a est

Le forze russe stanno tentando di circondare quelle ucraine nell’est del Paese avanzando dalla direzione di Kharkiv e Mariupol. Lo ha detto domenica mattina il ministero della Difesa britannico. “Le forze russe stanno tentando di circondare le forze ucraine nell’est del Paese mentre avanzano dalla direzione di Kharkiv a nord e Mariupol a sud”, scrive il ministero su Twitter citando l’Intelligence. “Le forze russe che avanzano dalla Crimea stanno tentando di aggirare Mykolaiv mentre cercano di arrivare a ovest verso Odessa”, ha aggiunto. Il ministero osserva che la Russia sta “pagando un prezzo elevato per ogni avanzata” poiché le forze armate ucraine continuano a offrire una strenua resistenza in tutto il Paese.

13 marzo 2022, 08:55

Del Ponte: "Subito il mandato di cattura: Putin è un criminale"

Un mandato di cattura contro Putin? “Mi auguro sia emesso il prima possibile”. Lo ha detto, in due interviste al quotidiano italiano La Repubblica e a La Domenica del CdT, Carla Del Ponte, ex procuratrice generale svizzera ed ex procuratrice capo del Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia.

“So che il procuratore della Corte penale internazionale ha aperto un’inchiesta per i crimini di guerra e contro l’umanità che sono stati commessi e si commettono tuttora durante il conflitto in Ucraina. Le prove permetteranno non solo di stabilire quali e quanti ne sono stati commessi, ma anche di identificare gli autori. Ma il primo responsabile è sicuramente il presidente Putin. E con lui tutti i politici e i militari con incarichi di responsabilità. Il problema è che l’inchiesta dev’essere condotta velocemente affinché si possa emanare un atto d’accusa e ottenere un mandato di arresto internazionale contro gli accusati”.

13 marzo 2022, 08:33

La guerra in Ucraina "creerà problemi all'agricoltura e all'economia svizzere"

La guerra in Ucraina “colpirà anche gli agricoltori”, avverte il consigliere nazionale Martin Haab (UDC/ZH) dalle colonne del SonntagsBlick che chiede un nuovo piano Wahlen e una maggiore autosufficienza della Svizzera. Ogni agricoltore dovrebbe raccogliere qualche tonnellata di grano in più attraverso una produzione più intensiva, auspica Haab. Di diverso parere il Verde Kilian Baumann che ritiene “assurdo aumentare il livello di autosufficienza alimentare importando più fertilizzanti e pesticidi dall’estero”. Baumann ritiene che sarebbe “meglio usare più metodi organici nell’agricoltura convenzionale.

L’abbandono del petrolio e del gas russo avrebbe un grave impatto sull’economia svizzera, ricorda la SonntagsZeitung, riportando uno studio del centro di ricerca economica KOF del Politecnico federale di Zurigo (ETHZ). Se le importazioni dovessero arrestarsi rapidamente, a causa, per esempio, di un inasprimento delle sanzioni contro la Russia, il prodotto interno lordo (PIL) svizzero dovrebbe diminuire dal 3 al 4% per due anni. Tuttavia, la Svizzera potrebbe sfuggire a una recessione grazie agli effetti di recupero della pandemia Covid-19. Il KOF stima che le forniture di gas e petrolio dalla Russia possono essere parzialmente sostituite da altri Paesi. La riduzione delle riserve strategiche può anche aiutare durante il periodo di transizione, aggiunge l’istituto.

13 marzo 2022, 08:27

"Presto un impatto anche sui conti delle famiglie svizzere"

La guerra in Ucraina avrà presto un impatto sulle tasche degli svizzeri, avverte Le Matin Dimanche. Dopo l’aumento dei prezzi del gas e della benzina, i prezzi del cibo seguiranno presto. Secondo John Plassard, specialista degli investimenti alla banca Mirabaud, quest’anno ci si deve aspettare un aumento dei prezzi dal 10 al 15%.

La maggior parte degli alimenti di base sono interessati: burro, uova, latte, pane, biscotti e oli commestibili. I principali rivenditori elvetici non hanno ancora aumentato i prezzi, ma “la crisi attuale avrà sicuramente un impatto nei prossimi mesi”, ha detto il portavoce di Migros Tristan Cerf.

13 marzo 2022, 08:12

Le truppe russe colpiscono la base aerea Ivano-Frankivsk

Le forze armate russe hanno colpito la base aerea di Ivano-Frankivsk (nella parte occidentale del Paese) nella prima mattinata di oggi, domenica. Lo riferisce il Kiev Independent, citando il sindaco della città Ruslan Martsinkiv, spiegando che l’aeroporto è stato nel mirino degli attacchi russi per il secondo giorno di fila. Il sindaco ha sollecitato le persone che abitano nei dintorni dell’aeroporto di trasferirsi.

Nella zona di Ivano-Frankivsk si smistano anche molti aiuti per l'Ucraina

Nella zona di Ivano-Frankivsk si smistano anche molti aiuti per l'Ucraina

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13 marzo 2022, 08:11

Raid aerei russi contro base a confine Polonia

Le truppe russe hanno lanciato numerosi attacchi aerei su un campo di addestramento militare fuori dalla città ucraina di Leopoli, vicino al confine con la Polonia, ha detto oggi, domenica, un funzionario locale. La Russia “ha lanciato un attacco aereo contro il Centro internazionale per il mantenimento della pace e la sicurezza”, a circa 40 chilometri a nordovest di Leopoli, ha specificato sulla sua pagina Facebook il capo dell’amministrazione regionale Maxim Kozitsky, aggiungendo che sono stati lanciati otto missili.

13 marzo 2022, 07:26

Moldavia, vicini a limite per accoglienza rifugiati

La Moldavia si sta avvicinando al “limite” della sua capacità di accoglienza dei rifugiati ucraini: a breve potrebbe non avere più edifici per ospitarli, o per mantenerli al caldo e al sicuro. Lo afferma il ministro degli Esteri moldavo Nicu Popescu, in un’intervista a BBC. In Moldavia sono arrivati circa 100’000 profughi, facendo aumentare la popolazione del 4%.

Un assalto della Russia alla città ucraina di Odessa, che si trova solo a 48 chilometri dalla Moldavia, innescherebbe un enorme flusso di rifugiati e sarebbe una “completa catastrofe per la situazione umanitaria”, aggiunge Popescu.

13 marzo 2022, 07:24

Stoltenberg (NATO) avverte: "la Russia potrebbe usare armi chimiche"

“Dobbiamo restare vigili perché è possibile che la Russia possa pianificare operazioni con armi chimiche” e questo sarebbe un “crimine di guerra”. Lo afferma il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, in un’intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag.

13 marzo 2022, 07:20

Aiea, centrale di Chernobyl funziona con generatori

La centrale nucleare di Chernobyl funziona grazie a generatori diesel esterni. Lo afferma l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), sottolineando che i 211 membri del personale non sono in grado di ruotare e di fatto vivono all’interno della struttura da quando la Russia ne ha preso il controllo.

13 marzo 2022, 07:18

Kiev, 7 civili uccisi non erano su corridoi umanitari

I sette civili uccisi dai russi vicino a Kiev “non stavano usando i corridoi umanitari” stabiliti. Lo afferma il ministero della Difesa ucraino, secondo quanto riporta Sky News.

13 marzo 2022, 07:18

Kiev vieta export prodotti alimentari essenziali

L’Ucraina vieta le esportazioni di beni essenziali. Pur avendo a disposizione prodotti alimentari di base per mesi, Kiev blocca l’export di farina, grano saraceno, carne, uova, olio, zucchero e altri beni essenziali. Lo afferma il premier Denys Shmyhal, secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg. Shmyhal ha precisato che l’Ucraina ha ricevuto dal 2 al 12 marzo 40.000 tonnellate di aiuti umanitari.