Secondo L’UNHCR sono già un milione le persone che hanno lasciato l’Ucraina dall’inizio dell’attacco russo del 24 febbraio, e almeno 450'000 hanno attraversato la frontiera polacca.
Ogni giorno decine di migliaia di donne, bambini, ma anche cittadini di altre nazionalità, spesso studenti che vivevano a Kiev o a Kharkiv, stanno affrontando un viaggio lunghissimo per mettersi al sicuro dalla guerra. Ad accoglierli al confine con la Polonia ci sono volontari del posto e del resto del mondo, che a Medyka, l’ultimo villaggio prima dell’Ucraina, come a Rzeszów, il capoluogo della regione sud est del paese, si organizzano per portare aiuto con cibo, bevande calde, e cercano di fornire indicazioni di treni e autobus per proseguire il viaggio.
Siamo andati a visitare il confine polacco e questo è quanto abbiamo visto e ascoltato.