Il 2019 è destinato figurare tra i tre anni più caldi dall’inizio delle misurazioni nel 1850 e conclude un decennio “di calore eccezionale”. Lo ha dichiarato martedì l’ONU, in occasione della COP25 di Madrid, ricordando come l’anno che sta per concludersi è stato caratterizzato da numerosi incendi boschivi, nonché periodi di siccità e canicola.
Clima, al via la COP25
Telegiornale 02.12.2019, 21:00
La temperatura media mondiale tra gennaio e ottobre è stata di 1,1 gradi centigradi superiore rispetto al periodo 1850-1900, indica da parte sua l’Organizzazione metereologica mondiale (OMM), il che farà del 2019 la seconda o terza annata più calda dopo quella del 2016, caratterizzata dal fenomeno atmosferico conosciuto come El Niño. “Il decennio 2010-2019 è quasi certamente il più caldo mai registrato”, aggiunge l’OMM.