"In un mondo di lussi, consumi, narcisismi, l'arrivo di Gesù nel Natale richiama a comportamenti sobri, a saper vivere l'essenziale. E anche a lasciarsi alle spalle la cultura dell'indifferenza, per improntare la vita alla pietà e alla misericordia". Questo è l'invito rivolto da Papa Francesco ai fedeli nell'omelia della messa della notte di Natale, celebrata nella basilica di San Pietro.
La messa della notte di Natale nella basilica di San Pietro
"Dentro una cultura dell'indifferenza, che finisce non di rado per essere spietata, il nostro stile di vita sia invece colmo di pietà, di empatia, di compassione, di misericordia, attinte ogni giorno dal pozzo della preghiera", ha aggiunto.
Le immagini riprese a San Pietro la notte della vigilia di Natale
RSI Info 25.12.2015, 01:04
"Questo Bambino ci insegna che cosa è veramente essenziale nella nostra vita", ha affermato. "Nasce nella povertà del mondo, perché per Lui e la sua famiglia non c'è posto in albergo. Trova riparo e sostegno in una stalla ed è deposto in una mangiatoia per animali. Eppure, da questo nulla emerge la luce della gloria di Dio", ha inoltre dichiarato, sintetizzando il significato che deve assumere per la società d'oggi il messaggio della venuta di Gesù tra gli uomini.
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Dal Tg12.30: