Si moltiplicano i messaggi di cordoglio per la morta di Elisabetta II. Il premier italiano Mario Draghi l’ha chiamata protagonista assoluta della storia mondiale degli ultimi settant’anni. È stata il simbolo più amato del suo Paese e ha raccolto rispetto, affetto, simpatia ovunque nel mondo. Ha garantito stabilità nei momenti di crisi e ha saputo tener vivo il valore della tradizione in una società in costante e profonda evoluzione”, ha aggiunto il presidente del consiglio. Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz ha ricordato “il suo impegno per la riconciliazione tedesco-britannica dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale che rimane indimenticato. Ci mancherà, non ultimo per il suo meraviglioso senso dell’umorismo.” Il presidente francese, Emmanuel Macron, che per domani metterà le bandire a lutto all’Eliseo, ha elogiato commosso “un’amica della Francia, una regina di cuori”, mentre per il premier spagnolo, Pedro Sanchez, è stata “figura di rilevanza mondiale, testimone e autrice della storia britannica ed europea”. Il re di Spagna, Felipe IV con un tradizionalissimo telegramma ha elogiato “il senso del dovere e l’impegno” della regina Elisabetta “al servizio del popolo britannico, un esempio per tutti”.
“Un tempo chiamata Elizabeth The Steadfast, (la Costante), non ha mai mancato di mostrarci l’importanza di valori duraturi in un mondo moderno con il suo servizio e il suo impegno”, ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, mentre la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ha ricordato che “era il capo di Stato da più tempo in carica a livello mondiale e una delle personalità più rispettate”. Cordoglio è arrivato anche dalla Nato e dall’Onu. Fra i leader del Commonwealth, il premier indiano Narendra Modi ha ricordato la “leadership ispiratrice per il suo Paese e il suo popolo”, e di “dignità e rettitudine” della prima sovrana britannica post-coloniale. Il canadese Justin Trudeau l’ha salutata come “parte importante della storia del Canada”, il Paese più visitato dalla sovrana. “Era straordinaria”, ha detto la premier neozelandese Elizabeth Ardern, ordinando che le bandiere sventolino a mezz’asta. Il premier australiano Anthony Albanese, repubblicano convinto, ha reso omaggio alla “rettitudine senza tempo” della regine. Da Israele sono invece arrivare le parole del presidente Isaac Herzog: “Magnifica eredità ispiratrice. Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
“Per decenni, la regina Elisabetta II ha goduto giustamente dell’amore e del rispetto dei suoi sudditi e di autorevolezza nello scenario mondiale”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, esprimendo le sue condoglianze per la morte della sovrana, secondo quanto riferisce la Tass.