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Karabakh: la missione ONU non ha osservato alcuna distruzione

Ma al confine fra Armenia e Azerbaigian i due eserciti continuano a sparare

2 ottobre 2023, 21:11
2 ottobre 2023, 21:14

Un ufficiale delle forze armate dell'Azerbaijan

Keystone

Di: AFP/RedMM

Il team delle Nazioni Unite che domenica 1 ottobre ha visitato il Nagorno-Karabakh per la prima volta in circa 30 anni non ha visto alcuna distruzione o raccolto prove di violenza contro i civili dopo il cessate il fuoco, ha dichiarato lunedì il portavoce delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric.

L’obiettivo della missione, che comprendeva rappresentanti di diverse agenzie e dipartimenti delle Nazioni Unite, era quello di valutare i bisogni umanitari nell’ex enclave separatista armena, che si è arresa dopo l’offensiva lampo dell’Azerbaigian. In particolare, la missione ha visitato Stepanakert, la capitale della regione.

“Nelle parti della città visitate”, il team “non ha visto danni alle infrastrutture pubbliche civili, compresi ospedali, scuole e abitazioni, o alle infrastrutture culturali e religiose”, ha dichiarato ancora Dujarric, osservando che “nessun negozio sembrava essere aperto”. “I nostri colleghi sono rimasti colpiti dalla rapidità con cui la popolazione locale è fuggita e dalla sofferenza che questa esperienza ha causato loro”, ha aggiunto. Tuttavia, “non hanno raccolto alcuna informazione, dalla popolazione o da altri, sulla violenza contro i civili dopo l’ultimo cessate il fuoco”.

Il team delle Nazioni Unite, che tornerà nella regione su “base regolare”, ha utilizzato il corridoio di Lachin, l’unica via di comunicazione tra l’Armenia e il Nagorno-Karabakh attraverso la quale “più di 100’000 armeni sono fuggiti negli ultimi giorni”. Ma ha osservato la “distruzione” ad Aghdam, uno dei territori riconquistati nel 2020, nonché gli “sforzi di ricostruzione” condotti dall’Azerbaigian.

In queste ore, tuttavia, qualche scaramuccia si sta verificando al confine fra l’Armenia e l’Azerbaigian. Una persona sconosciuta, con un’arma da cecchino, ha aperto il fuoco contro una pattuglia mista composta da soldati russi e azeri, senza fare vittime. Forze dell’Azerbaigian, invece, avrebbero sparato su un veicolo dell’esercito di Erevan, causando un morto e due feriti.