La Procura generale ucraina ha spiccato un nuovo ordine d'arresto nei confronti dell'ex presidente filorusso Viktor Yanukovich, deposto dalle rivolte di Piazza Maidan nel febbraio 2014 e ora cittadino russo. Yanukovich è accusato di tradimento per l'accordo di Kharkiv del 2010 con Mosca sulla base navale di Sebastopoli, che ha assicurato l'autonomia amministrativa della città, quartier generale della flotta russa del Mar Nero.
La Procura, riferisce Reuters online, accusa l'ex presidente di aver contribuito al rafforzamento della presenza militare russa in Crimea decisiva per la successiva annessione nel 2014.
In precedenza la Procura aveva emesso un mandato di arresto per Yanukovich con l'accusa di essere fuggito in Russia nel 2014 dalla regione di Donetsk utilizzando tre elicotteri militari russi, sui quali avrebbe portato con sé 20 persone, "contrabbandate" oltreconfine, secondo i magistrati ucraini. Yanukovich ha sempre respinto tutte le accuse mosse contro di lui.
Continua l'offensiva russa
Telegiornale 22.05.2022, 22:00