Svanisce il sogno austriaco della settimana bianca a Natale e si avvera l'incubo degli operatori turistici. Alla fine il governo di Sebastian Kurz ha preso atto dei numeri e ha deciso lo stop al turismo durante le festività. Gli impianti di risalita saranno in funzione per i residenti ma i ristoranti e gli alberghi resteranno chiusi. Ad annunciarlo domani sarà lo stesso cancelliere Kurz, come anticipa il quotidiano viennese "Der Standard".
La diminuzione dei contagi sta rallentando in Svizzera, la stagnazione delle cifre, in particolare quelle relative ai decessi, preoccupa l'UFSP in vista delle vacanze natalizie, ha detto Virginie Masserey nella conferenza stampa degli esperti a Berna. Gli ospedali restano molto sollecitati, con 496 pazienti in terapia intensiva. Si è parlato anche del vaccino, che sarà gratuito e non obbligatorio: la Confederazione ha contratti per 13 milioni di dosi, ma secondo Swissmedic le informazioni già disponibili non permettono ancora di rilasciare autorizzazioni. Una volta partita la campagna, la priorità verrà data a persone a rischio e personale sanitario.
In Ticino nelle ultime 24 ore si sono registrati 166 casi con 10 decessi, nei Grigioni 112 e tre morti, in Svizzera 3'802 con 107 vittime. Il Ticino da lunedì è tornato ad essere il cantone maggiormente toccato da contagi, ma questo anche perché la seconda ondata ha due settimane di ritardo rispetto ad altre regioni del paese dove il calo dei contagi è ora più pronunciato, ha ricordato Paolo Ferrari dell’EOC durante la trasmissione Modem.
Ludovico Camposampiero, Alex Ricordi, Stefano Pongan, Joe Pieracci e Sandro Pauli