L'ex premier conservatore Janez Jansa e il Partito democratico sloveno (SDS), con posizioni anti-migranti e alleati del leader nazionalista ungherese Viktor Orban, ha vinto le elezioni politiche anticipate in Slovenia. Nel piccolo Stato dell'ex Jugoslavia si conferma il trend che vede regredire le sinistre nell'Europa centro-orientale, a fronte dell'avanzata delle forze conservatrici.
La Slovenia è stata attraversata da centinaia di migliaia di persone in marcia lungo la rotta balcanica durante la crisi migratoria del 2015. Gli avversari politici di Jansa, dimessosi dalla guida del Governo nel 2013 per uno scandalo legato alla corruzione, ritengono che proprio Orban abbia finanziato la campagna elettorale dell'SDS tramite personaggi a lui vicini.
Stando agli exit poll e ai dati preliminari diffusi alla chiusura dei seggi alle 19.00, ai conservatori di Jansa va il 25% delle preferenze, una percentuale che sale al 28% sulla base del primo spoglio ufficiale del 94% delle schede da parte della commissione elettorale. Avrà 26 deputati su 90.
ATS/Reuters/EnCa