I corpi senza vita di 66 persone, tra cui quelli di 22 bambini, sono stati ritrovati nello Stato di Kaduna, nel nord-ovest della Nigeria. Le uccisioni vengono attribuite a non meglio precisate bande di criminali.
Violenze diffuse sono peraltro temute anche sabato, quando nel più popoloso dei paesi africani si terranno legislative e presidenziali. Sono oltre 70 i candidati che si contendono la poltrona di capo dello Stato, ma saranno verosimilmente o l'uscente Muhammadu Buhari, 76enne, che corre per un secondo mandato quadriennale, o il capo dell'opposizione Atiku Abubakar, industriale del settore petrolifero di 72 anni che ha fatto del rilancio economico la sua bandiera, a occuparla.
I due favoriti hanno firmato un patto di non belligeranza, invitando i sostenitori ad astenersi da ogni atto che possa compromettere la visione di uno scrutinio libero, giusto e credibile, ma la scommessa è lungi dall'essere vinta.
AFP/ANSA/dg