Il Governo statunitense si rivolge alla Corte Suprema nella vertenza sul bando all’ingresso di persone provenienti da sei paesi a maggioranza musulmana.
La massima istanza della giustizia americana dovrà stabilire se il presidente Donald Trump aveva il diritto il 27 gennaio scorso di emanare il controverso decreto 13769, poi modificato in marzo per renderlo meno restrittivo. Lo ha reso noto il Ministero della giustizia a Washington.
La Casa Bianca vuole che il provvedimento, bloccato da giudici federali, che lo ritengono contrario al principio costituzionale che vieta la discriminazione in base alla religione, sia ripristinato.
RedMM/mas