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Terremoto nel sud-est asiatico

Myanmar, continua la ricerca di sopravvissuti fra le macerie

Il bilancio è destinato ad aggravarsi: si registrano ormai circa 1’700 morti e circa 3’400 feriti - Decine di vittime anche a Bangkok

  • 28 marzo, 11:03
  • Ieri, 11:51
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La ricerca di sopravvissuti tra le macerie di un palazzo crollato a Mandalay

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Di: ATS/AFP/Reuters/AP/RSI INFO 

Continua la ricerca disperata di sopravvissuti tra le macerie lasciate dal devastante terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito il Myanmar venerdì scorso. Le successive scosse hanno aggravato la situazione, rendendo ancora più difficile il lavoro dei soccorritori. Nonostante l’arrivo graduale degli aiuti internazionali, gli esperti temono che il numero delle vittime aumenterà ulteriormente.

00:20

La zona colpita dal terremoto

RSI Info 28.03.2025, 11:23

Il bilancio delle vittime è cresciuto in modo esponenziale: si registrano ormai quasi 1’700 morti e circa 3’400 feriti. Anche a Bangkok, capitale thailandese, il sisma ha causato il crollo di edifici, con un bilancio di 17 morti. Si ritiene che centinaia di persone siano rimaste intrappolate sotto le macerie, tra cui almeno 50 operai edili di cui non si hanno notizie dopo il crollo di un grattacielo.

00:51

Terremoto nel sudest asiatico: crolla un palazzo in costruzione a Bangkok

RSI Info 28.03.2025, 09:25

Per aiutare la popolazione civile vittima di questo devastante sisma, la Catena della Solidarietà ha lanciato una raccolta di fondi. Le donazioni possono essere effettuate attraverso il codice digitale, sul sito internet www.catena-della-solidarieta.ch e a qualsiasi sportello postale con la menzione “Terremoto nel Sud-est asiatico”.

Terremoto, Myanmar (Birmania)

Le persone colpite dal terremoto hanno bisogno di aiuto

La Catena della Solidarietà lancia un appello alle donazioni a favore della popolazione nel Sud-Est asiatico

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Ieri, 15:23

La giunta militare al potere accetta l'offerta d'aiuto della Svizzera

La giunta militare al potere in Myanmar ha accettato l’offerta di aiuto della Svizzera in seguito al violento terremoto che ha colpito il Paese venerdì scorso. Berna ha messo a disposizione dell’ONU tre esperti del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) al fine di valutare la situazione sul posto e individuare i bisogni più urgenti.

Per sostenere la popolazione colpita, la Svizzera ha presentato alla rappresentanza del Myanmar a Ginevra un’offerta standard di assistenza in caso di catastrofe naturale, ha dichiarato domenica il Dipartimento federale degli affari esteri.

Si tratta di misure di aiuto e sostegno - esperti e materiale di soccorso - nei settori dell’approvvigionamento idrico, dell’assistenza medica di base e dei rifugi di emergenza, ha dichiarato domenica il DFAE.

Ieri, 11:50

Myanmar, il bilancio delle vittime aggiornato a 1'700 morti accertati

Il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto di venerdì in Myanmar è stato aggiornato ad almeno circa 1’700 morti accertati, oltre ad almeno 300 dispersi e circa 3’400 feriti. Lo ha comunicato il primo ministro della Malaysia, Anwar Ibrahim, alla BBC, dopo aver parlato al telefono con i vertici della giunta militare birmana.

Ieri, 10:02

Si temono tra i 10'000 e i 100'000 morti per il sisma

La giunta al potere in Myanmar ha affermato ieri, sabato, in una dichiarazione che almeno 1’644 persone sono state uccise e più di 3’400 ferite, con almeno altre 139 disperse.

Ma considerate le comunicazioni inaffidabili, la vera portata del disastro rimane poco chiara e lontanissima dalla sua vera entità, che stime prudenti come quella degli esperti dell’istituto geosismico americano USGS collocano in una vasta forbice fra i 10’000 e i 100’000 morti.

Nonostante l’arrivo graduale degli aiuti internazionali, gli esperti temono che il numero delle vittime aumenterà ulteriormente e in breve tempo.

Ieri, 08:33

I morti accertati a Bangkok sono almeno 17 e i dispersi 83

Il bilancio delle vittime del violento terremoto che venerdì ha colpito il Myanmar e la Thailandia è salito a 17 a Bangkok, hanno dichiarato domenica le autorità della capitale thailandese.

L’Autorità Metropolitana di Bangkok ha dichiarato che 32 persone sono rimaste ferite e 83 sono ancora disperse, la maggior parte delle quali sepolte dal crollo di una torre di trenta piani in costruzione in un quartiere della capitale thailandese.

La scossa, estremamente rara nella capitale thailandese, ha anche causato crepe e indebolito la struttura di molti edifici. Le autorità locali hanno annunciato l’invio di specialisti per riparare 165 edifici domenica.

Ieri, 08:23

Il Myanmar non ha le risorse per rispondere al disastro

Le agenzie internazionali che stanno sviluppando i soccorsi e gli aiuti nel Paese, hanno avvertito che il Myanmar, afflitto da crisi di ogni genere, non ha le risorse per far fronte a un disastro di questa portata.

Le Nazioni Unite hanno dichiarato domenica notte che la grave mancanza di attrezzature mediche sta ostacolando la risposta del Paese al terremoto.

Ieri, 08:22

Combattenti anti-giunta dichiarano cessate il fuoco

I combattenti anti-giunta hanno dichiarato sabato un cessate il fuoco parziale di due settimane, a partire da domenica, ha annunciato il Governo di Unità Nazionale (NUG), un organismo di opposizione fondato da ex parlamentari del partito pro-democrazia di Aung San Suu Kyi, molti dei quali sono in esilio, e non riconosciuto da nessun Paese.

29 marzo, 22:38

Il capodelegazione del CICR in Myanmar: "I feriti arrivano a ondate"

Il Telegiornale ha raccolto la testimonianza del capodelegazione del Comitato internazionale della Croce Rossa in Myanmar.

02:53

Intervista al delegato CICR

Telegiornale 29.03.2025, 20:00

29 marzo, 20:18

I ribelli annunciano tregua per agevolare gli aiuti

A rendere ancora più problematici i soccorsi in Myanmar c’è lo scontro in atto tra i militari della giunta al potere e le forze ribelli. A tal proposito l’ala militare dell’opposizione ha comunicato che si impegnerà a mantenere un cessate il fuoco di due settimane per consentire il passaggio degli aiuti verso le aree colpite dal terremoto. Lo riferisce la BBC.

La People’s Defence Force ha assicurato che collaborerà con l’ONU nelle aree sotto il suo controllo “per garantire sicurezza, trasporti e l’istituzione di campi di soccorso e medici temporanei”.

29 marzo, 17:22

Mancano sacche di sangue, anestetici e kit per traumi

Una grave carenza di forniture mediche sta condizionando l’assistenza fornita in Myanmar dopo il potente terremoto, ha avvertito sabato l’ONU, sottolineando che le vittime hanno urgente bisogno di aiuti umanitari.

La carenza comprende “kit per traumi”, sacche di sangue, prodotti anestetici, alcuni farmaci essenziali e tende per i soccorritori, ha dichiarato l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) in un rapporto sulla situazione.

29 marzo, 15:19

Myanmar: i morti sono 1'644 e 3'408 i feriti

Il bilancio del terremoto in Myanmar è salito a 1’644 morti e 3’408 feriti, ha annunciato sabato la giunta al potere.

Almeno 139 persone risultano ancora disperse dopo le violente scosse, la maggiore di magnitudo 7,7, di venerdì, secondo una dichiarazione del servizio informativo di militari. Un precedente rapporto indicava un bilancio di 1’007 morti e 2’389 feriti.

29 marzo, 14:21

Swissaid e Helvetas si mobilitano in favore delle popolazioni colpite dal terremoto

Swissaid ha stanziato 500’000 franchi quale sostegno urgente per il Myanmar, colpito ieri da un terremoto devastante. Helvetas ha da parte sua sbloccato 100’000 franchi.

I fondi “saranno utilizzati per fornire beni di prima necessità a una popolazione indebolita e in stato di shock, come tende, kit da cucina, coperte e altri articoli non alimentari”, si legge in una nota odierna di Swissaid, organizzazione attiva nella regione da oltre trent’anni.

In un comunicato, Helvetas sottolinea da parte sua di essere sul posto e di fornire “i primi aiuti di emergenza con cibo e altri beni di prima necessità”. Le squadre si trovano nella regione più colpita dal terremoto, aggiunge l’organizzazione.

29 marzo, 14:17

Svizzera pronta a fornire aiuti umanitari e d'urgenza

La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter ha affermato su X che “in seguito al devastante terremoto nel Sud-Est asiatico, con epicentro in Myanmar, la Svizzera è pronta a fornire aiuti umanitari e aiuti d’urgenza alle popolazioni colpite.”

29 marzo, 14:02

Gli aiuti internazionali per il Myanmar sempre più ampi

Aumenta con il passare delle ore l’impegno internazionale per aiutare il Myanmar e la Thailandia. Il ministro degli Esteri neozelandese Winston Peters ha scritto sui social media che il suo governo sosterrà i soccorsi “attraverso il Comitato Internazionale della Croce Rossa”.

“I nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che hanno perso i propri cari e a tutti gli altri colpiti”, ha dichiarato sabato Peters. Il Ministero degli Esteri neozelandese ha dichiarato che tutto il personale dell’ambasciata a Yangon e Bangkok è stato rintracciato e che nessun neozelandese è stato segnalato come ferito o ucciso.

La Corea del Sud invierà gli aiuti attraverso le organizzazioni internazionali per sostenere gli sforzi di recupero dopo il recente terremoto. Il Ministero degli Esteri ha dichiarato sabato che Seul monitorerà da vicino la situazione e prenderà in considerazione un ulteriore supporto se necessario.

Nel frattempo, l’Agenzia nazionale dei vigili del fuoco di Taiwan ha dichiarato che una squadra di soccorso di 120 persone era in attesa di un eventuale intervento. La squadra comprendeva personale di soccorso, medici, infermieri, un veterinario, sei cani da ricerca e salvataggio e 15 tonnellate di attrezzature.

Taiwan e Myanmar non hanno legami ufficiali. Molti Paesi non riconoscono Taiwan, rivendicata dalla Cina, come un Paese, poiché Pechino proibisce ad altre nazioni di avere legami formali con Taipei.

29 marzo, 11:05

Aeroporti del Myanmar completamente fuori uso

L’aeroporto principale della capitale del Myanmar, Naypyitaw, è stato chiuso dopo che il terremoto ha causato il crollo della torre di controllo del traffico aereo, uccidendo almeno sei persone, secondo alcune fonti.

Il sisma di magnitudo 7,7, che ha colpito soprattutto l’area di Mandalay verso mezzogiorno di venerdì, ha costretto anche alla chiusura dell’aeroporto locale per ingenti danni alle attrezzature aeronautiche.

29 marzo, 11:02

Squadra di soccorritori cinesi giunta in Myanmar

Una squadra di soccorso formata da 37 specialisti della provincia cinese dello Yunnan ha raggiunto la città di Yangon all’inizio di sabato con rilevatori di terremoti, droni e altre forniture, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Un’altra squadra di 82 persone è stata inviata successivamente da Pechino e 16 membri della squadra di soccorso civile cinese Blue Sky Rescue Team sono stati inviati dallo Yunnan al nord del Myanmar con kit medici, generatori e altre forniture, ha riferito l’emittente statale CGTN.

29 marzo, 09:42

Anche dopo il sisma la giunta militare attacca i miliziani

Anche subito dopo il terremoto, le forze della giunta militare del Myanmar hanno continuato a bombardare i miliziani “antigovernativi”, con tre attacchi aerei nello Stato di Kayin settentrionale, chiamato anche Stato di Karenni, e nello Shan meridionale - entrambi confinanti con lo Stato di Mandalay -, ha dichiarato Dave Eubank, un ex soldato delle forze speciali statunitensi che ha fondato i Free Burma Rangers, un’organizzazione di aiuti umanitari che dagli anni ‘90 fornisce assistenza sia ai combattenti che ai civili in Myanmar.

Eubank ha dichiarato all’Associated Press che nell’area in cui stava operando, la maggior parte dei villaggi era già stata distrutta dai militari al potere e quindi il terremoto ha avuto un impatto minimo.

29 marzo, 08:48

A Naypyidaw si lavora per trovare sopravvissuti e riparare le strade

Nella capitale del Myanmar, Naypyidaw, le squadre stanno lavorando sabato per riparare le strade danneggiate dalle violente scosse sismiche, mentre i servizi di elettricità, telefono e Internet sono ancora interrotti nella maggior parte della città.

Il terremoto ha fatto crollare molti edifici, tra cui diverse trutture che ospitavano dipendenti pubblici, ma quella parte della città sabato è stata bloccata dalle autorità. La situazione rende difficile e pericoloso ogni spostamento nel Paese, complicando gli sforzi dei soccorsi e facendo temere che il bilancio delle vittime possa ancora salire vertiginosamente.

Sabato sono state portate molte altre attrezzature pesanti per spostare le tonnellate di macerie, ma tra gli amici e i familiari dei dispersi si è affievolita la speranza di ritrovarli vivi.

29 marzo, 08:37

Danni materiali immensi nel Myanmar investito dal sisma

Il terremoto ha causato immensi danni materiali in Birmania. Diversi edifici sono stati ridotti in macerie a Mandalay, dove molte persone hanno cercato disperatamente di trovare sopravvissuti tra le macerie. È crollato anche il famoso ponte Ava che attraversa il fiume Irrawaddy dalla città di Sagaing, costruito quasi cento anni fa. Nella capitale Naypyidaw, i reporter dell’AFP hanno visto edifici distrutti e diverse strade spaccate.

29 marzo, 08:29

Bangkok, gli operai dispersi sotto le macerie sono almeno settanta

A Bangkok, in Thailandia, i soccorritori stanno cercando decine di lavoratori tra le macerie dopo il crollo di un grande edificio. Almeno settanta operai risultano dispersi nel cantiere di un grattacielo crollato a Bangkok. Secondo il ministro della Sanità pubbli-ca thailandese, Somsak Thepsuthin, al momento del crollo lavoravano nel cantiere ben 409 persone.

29 marzo, 08:22

Aeroporti thailandesi, situazione tornata alla normalità

Le operazioni in sei aeroporti, tra cui quelli di Bangkok, Chiang Mai, Hat Yai, Chiang Rai e Phuket, sono tornate alla normalità e sono state sottoposte a ispezioni di sicurezza dopo il terremoto che venerdì ha colpito la capitale thailandese, ha dichiarato Airports of Thailand. In una dichiarazione rilasciata sabato, l’ente ha confermato l’integrità strutturale degli edifici di questi aeroporti e ha rilevato che le infrastrutture dell’aviazione soddisfano gli standard di sicurezza.

29 marzo, 08:00

Almeno dieci, undici scosse con magnitudo fra 4.1 e 4.5 in 24 ore

Nel Myanmar nelle ultime 24 ore si sono susseguite almeno dieci, undici scosse minori di terremoto, con magnitudo fra 4.1 e 4.5. Lo ha rilevato l’istituto geosismico statunitense USGS. Le scosse si sono verificate in varie zone del Paese – investito venerdì da un catastrofico sisma di 7.7 seguito da uno di 6.4 -, ma con una maggiore concentrazione nella zona centrale, dove corre la faglia di Sagaing, che include anche la capitale Naypyidaw.

29 marzo, 07:40

Una decina le persone decedute per il sisma in Thailandia

In Thailandia, circa dieci persone sarebbero morte a Bangkok, la maggior parte delle quali nel crollo di un grattacielo in costruzione. Quasi un centinaio di operai rimangono ancora intrappolati tra le macerie dell’edificio, situato vicino al popolare mercato di Chatuchak. Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la notte, ma restano complicate dall’instabilità delle macerie.

29 marzo, 07:38

Il Myanmar ha un sistema ospedaliero catastrofico

Tra le maggiori problematiche che i soccorsi si trovano a dover affrontare in Myanmar dopo il terremoto violentissimo di venerdì figura la situazione già catastrofica delle strutture ospedaliere locali. I quattro anni di guerra civile, innescati da un colpo di Stato militare, hanno decimato il sistema nosocomiale e isolato il Paese dal resto del mondo, facendo temere una grave crisi umanitaria.

29 marzo, 07:37

La faglia di Sagaing all'origine delle scosse telluriche

Secondo i sismologi Judith Hubbard e Kyle Bradley, l’epicentro del terremoto è stato localizzato sulla faglia di Sagaing, che corre in linea retta dal nord del Myanmar alla costa meridionale. Questa faglia “è stata a lungo considerata una delle faglie di scorrimento più pericolose al mondo” a causa della sua vicinanza alle principali città di Rangoon, Mandalay e della capitale Naypyidaw, scrivono in una nota di analisi.

29 marzo, 07:36

Il bilancio del sisma si aggrava oltre i mille morti

Sono ormai oltre 1’000 le persone morte in Myanmar a seguito del terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il centro del Paese; lo ha dichiarato sabato la giunta al potere. Il terremoto di venerdì ha ucciso infatti 1’002 persone e ne ha ferite altre 2’376, hanno dichiarato le autorità, che hanno lanciato un appello alla comunità internazionale per chiedere aiuto.

28 marzo, 23:09

Bangkok, salgono a 10 i morti

Almeno 10 persone sono morte nella capitale thailandese Bangkok per il terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il vicino Myanmar, secondo il vice governatore di Bangkok. Lo riporta la Cnn.

Oltre alle vittime confermate, altre 16 persone sono rimaste ferite e 101 persone risultano disperse da tre cantieri nei distretti di Din Daeng, Bang Sue e Chatuchak.

28 marzo, 21:25

“Una scossa molto lunga e tanta paura”

SEIDISERA ha raccolto la testimonianza di Arnaud De Becque, responsabile della delegazione del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), che si trova in Myanmar, a Yangon, circa 300 chilometri dall’epicentro del terremoto.

“Abbiamo una squadra che lavora a Mandalay, dove sono crollati diversi palazzi e ci sono molti feriti. Lì abbiamo cominciato a dare una risposta umanitaria d’emergenza immediatamente, come anche a Naypyidaw, la capitale ufficiale del Paese dove è crollato anche un ospedale”. Ascolta la testimonianza completa

03:30

Myanmar: la testimonianza del CICR

SEIDISERA 28.03.2025, 18:00

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28 marzo, 20:16

Il sismologo: “Paragonabile al sisma in Turchia di due anni fa"

Per capire meglio cos’è avvenuto venerdì nel Sud-est asiatico SEIDISERA ha intervistato il professore di sismologia e geodinamica al Politecnico federale di Zurigo Domenico Giardini.

28 marzo, 19:24

OMS attiva sistema di gestione emergenze

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato di aver attivato il suo sistema di gestione delle emergenze dopo il devastante terremoto che ha colpito il Myanmar e di aver mobilitato il suo centro logistico a Dubai per preparare gli aiuti per i feriti.

L’organizzazione ha attivato il suo centro logistico in particolare per raccogliere rifornimenti per i feriti e articoli medici utilizzati in particolare nei traumi perché “ci aspettiamo che ci siano molte lesioni da curare”, ha detto la portavoce Margaret Harris. L’OMS si concentrerà anche sulla fornitura di medicinali essenziali, poiché le infrastrutture sanitarie birmane potrebbero aver subito danni.

28 marzo, 16:19

La Catena della Solidarietà lancia una raccolta fondi

Le donazioni alla Catena della Solidarietà possono essere effettuate attraverso il codice digitale, sul sito internet www.catena-della-solidarieta.ch e a qualsiasi sportello postale con la menzione “Terremoto nel Sud-est asiatico”.

28 marzo, 15:46

Myanmar, la giunta militare: "144 morti e 732 feriti"

Aumenta anche il numero delle vittime del terremoto in Myanmar. Il capo della giunta militare, in un messaggio alla televisione pubblica MRTV, ha riferito di 144 morti e oltre 730 feriti (inizialmente si era parlato di 25 morti). Rinnovato l’appello “a tutti i Paesi e a tutte le organizzazioni” a portare soccorsi alla popolazione colpita dalla duplice scossa.

28 marzo, 15:26

A Bangkok 9 morti e un centinaio di dispersi

Il bilancio del terremoto si è aggravato a 9 morti e un centinaio di dispersi a Bangkok, dove nei pressi del mercato di Chatuchak è crollato un palazzo in costruzione alto una trentina di piani.

28 marzo, 14:41

Il cordoglio di Papa Francesco

Papa Francesco ha espresso il suo profondo dolore per le vittime e le devastazioni causate dal terremoto nel sud-est asiatico, sottolineando la sua “vicinanza spirituale a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia”.

Il pontefice, inoltre, “prega anche affinché il personale di emergenza sia sostenuto nella cura dei feriti e degli sfollati”. È quanto si legge in un telegramma alle autorità civili ed ecclesiastiche di Myanmar e Thailandia, inviato, a nome del Papa, dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.

28 marzo, 13:26

Stato d'emergenza anche a Bangkok

Il Governo thailandese ha dichiarato lo stato di emergenza a Bangkok, ha affermato oggi, venerdì, la prima ministra, Paetongtarn Shinawatra, dopo che la città è stata colpita dal terremoto di magnitudo 7.7 con epicentro in Myanmar. Sono stati segnalati danni agli edifici in tutta Bangkok, tra cui un grattacielo di 30 piani in costruzione crollato nel nord della città, che ha intrappolato almeno 43 operai al lavoro.

28 marzo, 13:00

Il DFAE: "Nessuna notizia di vittime svizzere"

Alla Confederazione non risulta al momento che ci siano svizzeri fra le vittime del terremoto che ha colpito il Myanmar, con danni anche in Thailandia. Lo ha comunicato il Dipartimento federale degli affari esteri. Attualmente 470 svizzeri sono registrati sull’applicazione TravelAdmin perché si trovano in viaggio in Thailandia e 2 in Myanmar. A questi si aggiungono rispettivamente 13’372 e 57 residenti in pianta stabile. Le regioni thailandesi dove vivono la maggior parte dei cittadini elvetici sono state risparmiate dal sisma. Gli svizzeri sul posto sono invitati a seguire le istruzioni delle autorità locali.

28 marzo, 12:50

La Croce Rossa: preoccupazione per le dighe

Edifici e infrastrutture pubbliche sono stati danneggiati e sono crollati a causa del terremoto di magnitudo 7,7 in Myanmar con preoccupazioni per lo stato delle dighe su larga scala: lo ha affermato la Croce Rossa. “Le infrastrutture pubbliche sono state danneggiate, tra cui strade, ponti ed edifici pubblici. Attualmente abbiamo preoccupazioni per le dighe”, ha detto Marie Manrique, coordinatrice del programma per la Federazione Internazionale della Croce Rossa ai giornalisti a Ginevra, tramite collegamento video da Yangon. In quella città la stessa Croce Rossa è stata peraltro costretta a evacuare la propria sede.

28 marzo, 12:16

Feriti e danni anche in Cina

Il potente terremoto che ha colpito il Myanmar ha causato danni alle case e feriti anche in Cina, nella provincia di confine dello Yunnan, mentre sono ancora in corso gli accertamenti e le verifiche da parte delle autorità. Secondo i media statali, forti scosse anche di assestamento sono state avvertite in molti luoghi della provincia, con l’epicentro del sisma in territorio birmano a 300 chilometri circa dal punto di confine più vicino alla Cina, soprattutto a Dehong, Xishuangbanna, Kunming, Lijiang, Baoshan, Dali e in altre aree.

28 marzo, 11:55

Cancellati alcuni voli

Myanmar National Airlines ha cancellato alcuni voli a causa del terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito il Paese. Lo si legge sulla pagina Facebook della compagnia.

28 marzo, 11:51

Danni a edifici e vie di comunicazione

Gli edifici e le infrastrutture pubbliche sono stati danneggiati e molti sono crollati a causa del terremoto di magnitudo 7,7 in Myanmar, con preoccupazioni per lo stato delle dighe su larga scala. “Le infrastrutture pubbliche sono state danneggiate, comprese strade, ponti ed edifici pubblici” ha affermato alla stampa a Ginvera Marie Manrique della Croce Rossa.

28 marzo, 11:24

Ci sono già 25 morti

È stata accertata la morte di almeno 25 persone in Myanmar dopo le due scosse di terremoto che hanno colpito il Paese. Si teme possano essere molti di più. Moltissimi i feriti, alcuni gravissimi. Almeno 10 persone sono morte nel crollo di una moschea a Mandalay, riporta la Xinhua. Numerose strutture nella regione di Mandalay hanno subito crolli, mentre diverse strade che collegano la città con l’ex capitale Yangon sono state danneggiate o bloccate, interrompendo i collegamenti.

28 marzo, 11:18

Si temono gravi danni e molti morti

Ancora prematuro stilare un bilancio, ma l’ansia è tanta. Sul sito web dell’USGS (il servizio sismologico degli Stati Uniti) si legge che “è probabile che si verifichino numerose vittime e danni ingenti e che il disastro sia molto diffuso”. L’agenzia afferma che “è probabile che si verifichino migliaia di decessi”, riporta Sky News.

28 marzo, 11:17

Crolli anche nella storica città di Mandalay

La città storica birmana di Mandalay, l’antica capitale pre-coloniale e ricca di templi buddisti storici e monumenti antichi, ha subito gravi crolli, secondo quanto si vede da immagini diffuse sui social e sui media, dopo il devastante terremoto di magnitudo 7.7 seguito da una seconda scossa di 6.4. Non ci sono ancora dati sulle vittime.

28 marzo, 11:15

Terremoto avvertito anche in Laos e Vietnam

Il terremoto che ha colpito il Myanmar è stato avvertito distintamente anche nel Laos e in Vietnam, secondo quanto riferito da giornalisti della Xinhua.

Gli edifici hanno tremato a Vientiane, capitale del Laos, e Hanoi, capitale del Vietnam. A Vientiane, gli edifici sopra i tre piani hanno subito notevoli scosse, con i residenti nei palazzi alti che hanno avvertito forti oscillazioni all’interno. Anche ad Hanoi e Ho Chi Minh City (ex Saigon), i residenti che vivono nei palazzi alti hanno anche subito notevoli scosse mentre erano a casa.

28 marzo, 11:14

Myanmar chiede aiuto internazionale e dichiara stato di emergenza

La giunta militare al potere in Myanmar ha lanciato un appello urgente alla comunità internazionale perché intervenga con aiuti umanitari dopo il terremoto di magnitudo di 7.7 e quello successivo di 6.4. Lo stato d’emergenza è stato dichiarato in sei regioni del Paese. Il capo della giunta, Min Aung Hlaing, è arrivato in visita all’ospedale della capitale Naypyidaw, dove ci sono feriti “in massa”.

28 marzo, 11:13

Crolla un grattacielo a Bangkok, 43 dispersi

Il terremoto ha provocato il crollo di un grattacielo di 30 piani in costruzione a Bangkok, dove almeno 43 lavoratori sono dispersi sotto alle macerie. Lo si apprende da fonti ospedaliere e della polizia della capitale thailandese.

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28 marzo, 11:13

I feriti cominciano ad affluire negli ospedali

I feriti stanno accumulandosi “in massa” dentro e fuori dal principale ospedale di Naypyidaw, la capitale della Birmania colpita da un terremoto di magnitudo 7.7 che ha avuto effetti distruttivi anche a Bangkok ed è stato avvertito forte anche in Cina, e da una seconda scossa di 6.4.

Lo ha dichiarato un funzionario dell’ospedale, che ha detto che tantissimi feriti sono stati curati fuori dal pronto soccorso da 1’000 posti letto. “Alcuni si contorcevano dal dolore, altri giacevano immobili mentre i parenti cercavano di confortarli”, ha raccontato il funzionario birmano.

28 marzo, 11:09

La scossa è stata forte anche in Cina

Il violento terremoto che ha colpito il Myanmar è stato misurato in magnitudo 7.9 dal China Earthquake Networks Center (CENC). Il sisma è stato avvertito in modo netto anche nella provincia cinese dello Yunnan, al confine con il Myanmar.

03:23

Notiziario

Notiziario 28.03.2025, 10:00

28 marzo, 11:06

Terremoto magnitudo 7.7 in Myanmar


Una scossa di terremoto 7.7 ha colpito la Myanmar, con epicentro 16 km a nord-ovest di Sagaing, nel centro del Paese, intorno alle 14:20 ora locale (7:20 in Svizzera). Lo rileva l’istituto geosismico statunitense (USGS).

Forte sisma  con epicentro in Birmania

Forte sisma con epicentro in Birmania

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