La Commissione europea martedì ha dato provvisoriamente il suo benestare ai progetti di budget per il 2015 di Italia e Francia, modificati in extremis verso un’ulteriore riduzione del deficit.
Non è stata rilevata “nessuna grave violazione” delle regole dei piani di bilancio, ha spiegato il commissario degli affari economici Jyrki Katainen che rimanda tuttavia il giudizio finale a novembre, quando verranno messi in luce eventuali mancanze o rischi.
Per Roma e Parigi, un primo e importante punto è comunque segnato visto che i progetti di legge di stabilità non sono stati bocciati. Il ministro dell'Economia italiano, Pier Carlo Padoan parla di “dialogo aperto” con la commissione che segna anche i tratti di una nuova Europa.
Red MM/ab