Il luogo in cui è stato creato è simbolico per il movimento nato un anno fa: nel sottopassaggio di Rue Bouvier, nell’XI arrondissement della capitale francese, è infatti stata uccisa Salomé, la centesima vittima della violenza sulle donne. Armate di scale, carta e colla, decine e decine di donne hanno incollato i nomi delle vittime sul muro. Nel 2019 in Francia sono state uccise, dal coniuge o dall’ex fidanzato, 146 donne.
Il movimento ha nel frattempo fatto proseliti e collages simili si possono vedere in altre città della Francia e in quelle di tutto il mondo. Una danza macabra infinita.