Salvini e gli euroscettici

Il ministro dell'interno italiano e leader della Lega, Matteo Salvini, ha tenuto lunedì mattina a Milano una conferenza stampa per lanciare la campagna dei sovranisti in vista delle elezioni europee di maggio. "Oggi a questo tavolo non ci sono nostalgici estremisti, gli unici nostalgici sono a Bruxelles" ha specificato il leader leghista in apertura dei lavori de "Verso l'Europa del Buonsenso. I popoli alzano al testa" con alcuni rappresentanti di partiti euroscettici. Obiettivo dichiarato da Salvini "diventare il gruppo europeo più numeroso. Vogliamo vincere e cambiare l'Europa. Chi la governa oggi non è in grado di farlo".

Sul tema delle migrazioni Salvini ha sottolineato come la "nostra nuova famiglia sta lavorando per proteggere le frontiere e quindi se governassimo l'Europa sapremmo usare i fondi frontex per salvare tutti e riportare gli illegali nei loro paesi". "Con questo gruppo vogliamo portare cambiamenti radicali, ridare potere agli Stati membri, molta meno concentrazione di potere nella burocrazia di Strasburgo e di Bruxelles e proteggere i confini esterni dell'UE combattendo e riducendo a zero l'immigrazione illegale". Così Jörg Meuthen, portavoce federale dell'AfD (Alternativa per la Germania).

Oltre a Matteo Salvini (che ha pure auspicato che la Turchia non faccia mai parte dell'UE e che il processo di adesione va "immediatamente interrotto)e a Jörg Meuthen alla conferenza internazionale a Milano erano presenti anche Olli Kotro (The Finns Party - Ecr) e Anders Vistisen (Dansk Folkeparti - ECR).

ATS/ANSA/Swing

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