Quattro persone sono state uccise e diverse ferite in modo grave durante una sparatoria avvenuta in un liceo di una comunità autoctona del centro del Canada. Confermando gli spari la Polizia canadese afferma che un uomo sospettato di essere all’origine della strage è stato fermato.
Il primo ministro canadese, in questi giorni a Davos per il Forum, si è detto “scioccato” da quanto avvenuto nella scuola. L’episodio è il più grave di questo genere da 16 anni a questa parte. I fatti sono avvenuti nel paese di La Loche, nel nord della Provincia del Saskatchewan, in un istituto che accoglie circa 900 studenti.
Resta per il momento ignoto il movente della sparatoria e le forze dell’ordine hanno dovuto faticare non poco per far giungere i rinforzi e gli operatori sanitari nella zona che è particolarmente isolata e conta solo poco più di 3'000 anime. Testimoni hanno affermato che sono stati esplosi numerosi colpi di arma da fuoco sia dentro che fuori la scuola i cui occupanti fuggivano da tutte le parti in preda al panico.
Red.MM/ATS/AFP/Swing