Tre persone sono rimaste uccise e due ferite nella presa di ostaggi avvenuta oggi, venerdì, in un supermercato Super U di Trèbes, nel sud-ovest della Francia. L'autore del gesto è stato ucciso dalle teste di cuoio.
Le teste di cuoio in azione
L'uomo, secondo il giornale locale La Depeche du Midi, avrebbe detto di voler "vendicare la Siria". Sarebbe stato armato di diverse bombe a mano. Secondo fonti dell'inchiesta, è un marocchino che vive a Carcassonne ed era schedato per sospetta radicalizzazione islamica.
Forze di polizia schierate nei pressi del supermercato
Prima della presa d'ostaggi ha rubato un'automobile fermando il conducente e sparandogli, ferendolo gravemente. Ha poi aperto il fuoco contro il passeggero, uccidendolo: è quanto riferiscono fonti vicine all'inchiesta citate da Bfm-Tv. Chiedeva la liberazione di Salah Abdeslam, l'unico superstite degli attentati parigini del 13 novembre 2015, attualmente incarcerato in Francia.
In precedenza, aveva esploso colpi di arma da fuoco contro due poliziotti a Carcassonne, poco lontano da Trèbes, al grido di "Allah Akbar". Un agente è rimasto ferito a una spalla.
ATS/ludoC