Donald Trump è di nuovo davanti ad un giudice federale, che questa volta gli contesta formalmente quattro capi di imputazione, per il presunto tentativo di ribaltare i risultati delle elezioni del novembre del 2020 ed in particolare per il suo presunto ruolo nell'assalto del 6 gennaio 2021 al Congresso degli Stati Uniti.
È la terza incriminazione per l'ex-presidente, dopo quella per i documenti segreti custoditi nella residenza di Mar-a-Lago (Florida) e quella per i pagamenti alla pornostar Stormy Daniels fatti passare come spese legali.
Trump è in cima alle preferenze dell'elettorato repubblicano per le primarie del prossimo anno, in cui si deciderà chi dovrà sfidare Joe Biden. Ma le enormi spese legali gli stanno creando problemi: le casse del suo PAC (Political Action Committee, il comitato elettorale) chiamato "Save America" sono state prosciugate. Al tempo stesso i problemi con la legge stanno mobilitando la sua base, che lo considera un perseguitato politico, e le donazioni a "Save America" in questi giorni sono aumentate.
redMM