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Turchia e Siria, migliaia le vittime del sisma

Continua a crescere il bilancio dei morti - Erdogan: "La peggiore catastrofe per il Paese dal 1939" - Partiti i soccorritori svizzeri

  • 6 febbraio 2023, 10:21
  • 16 agosto 2023, 15:15
Sono migliaia le persone che sono rimaste sotto le macerie

Sono migliaia le persone che sono rimaste sotto le macerie

  • Imago

La scossa di magnitudo 7.8 che alle 4.17 ora locale (le 2.17 in Svizzera) ha sorpreso nel sonno gli abitanti della zona di confine fra Turchia e Siria ha causato oltre 3'700 morti e migliaia di feriti. Il bilancio continua a crescere: le ultime cifre ufficiali parlano di 2'316 morti in Turchia e di almeno 1'444 in Siria.

Secondo gli esperti dell'lstituto geofisico statunitense (USGS), il bilancio del sisma, potrebbe salire fino a 10'000 morti, mentre per l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ci potrebbero essere fino a otto volte più vittime rispetto alle attuali.

Nella sola Turchia sono crollati almeno 2'818 immobili, ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan. In Siria fra le città colpite c'é anche Aleppo, già martoriata dalla guerra.

L'epicentro si trovava nel distretto turco di Pazarcik, nella provincia di Kahramanmaras (sud-est), a circa 60 km in linea d'aria dal confine siriano. L'ipocentro, invece, a una profondità di 17,9 chilometri. La scossa durata circa un minuto è stata avvertita fino in Libano e a Cipro. Un'allerta tsunami era stata diramata per la Sicilia, ma è in seguito rientrata.

Una seconda violentissima scossa di terremoto con epicentro nel sud-est della Turchia si è poi verificata alle 11.24 ora svizzera. Stando all’istituto geofisico statunitense, la magnitudo ha raggiunto i 7.5 gradi sulla scala Richter

Si susseguono le offerte di soccorso dall'estero. Erdogan ha detto di averne ricevute da 45 Paesi. Anche la Svizzera ha espresso le sue condoglianze e in serata sono stati inviati aiuti umanitari urgenti.

Nel frattempo, la Catena della Solidarietà invita a fare donazioni per la campagna di raccolta fondi "Terremoto in Turchia Siria".

Stefano Pongan, Ludovico Camposampiero, Patrick Stopper, Massimiliano Angeli,

7 febbraio 2023, 00:03

Aiuto anche dagli Stati Uniti

Il presidente statunitense Joe Biden ha chiamato lunedì il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan e gli ha ribadito la disponibilità degli Stati Uniti a fornire tutta l’assistenza necessaria “al nostro alleato della NATO di fronte a questa tragedia”.

Biden ha espresso le condoglianze a nome del popolo americano a coloro che sono rimasti feriti o hanno perso i propri cari nei terremoti. E ha sottolineato che “squadre USA sono state dispiegate rapidamente per supportare gli sforzi di ricerca e soccorso turchi e coordinare l’assistenza alle persone colpite dal sisma”.

6 febbraio 2023, 23:51

In Turchia e Siria si continua a scavare: più di 3'700 morti

Almeno 1’444 persone sono morte in Siria a causa del terremoto. Lo hanno reso noto il governo e i soccorritori. Nelle aree controllate dal governo il bilancio è salito a 1’431 feriti e 711 morti. Nelle parti controllate dai ribelli, 733 persone sono state uccise e più di 2’100 ferite. Il nuovo bilancio porta il numero totale dei morti in entrambi i paesi ad almeno 3.700, dopo che la Turchia ha rivisto il suo bilancio in precedenza a 2’316.

6 febbraio 2023, 22:20

Partiti i soccorritori svizzeri

Un’ottantina di soccorritori della Catena svizzera di salvataggio e otto cani da ricerca sono decollati in serata dall’aeroporto di Zurigo alla volta delle aree disastrate dal potentissimo sisma che stamattina ha colpito Turchia e Siria. A bordo dell’aereo, diretto verso la città turca di Adana, ci sono anche diciotto tonnellate di materiale.

La missione è di salvare vite umane e persone sepolte dalle macerie, ha spiegato a Keystone-ATS Sebastian Eugster, capo squadra della Catena svizzera di salvataggio. Lo specialista prevede un periodo di impiego compreso tra i sette e i dieci giorni.

In precedenza, in direzione della Turchia è partito anche un jet della Rega. Sul velivolo si trovavano dieci persone e altri sei cani addestrati per questo genere di situazioni.

La partenza dei soccorritori svizzeri

La partenza dei soccorritori svizzeri

  • Keystone
6 febbraio 2023, 21:55

Cresce ancora il numero dei morti: sono oltre 3'600

Il numero delle vittime del sisma che ha colpito Turchia e Siria è salito a 3’613. Ankara ha diffuso il suo nuovo conteggio, per il quale ci sono finora 2’316 morti accertati. Sommati all’ultima cifra ufficiale fornita dalla Siria, si arriva a 3613.

Secondo i servizi di soccorso, in Turchia si contano anche 13’293 feriti, che sono invece più di 3’400 nel Paese confinante.

I danni causati dal terremoto nella città turca di Kahramanmaras

I danni causati dal terremoto nella città turca di Kahramanmaras

  • Reuters
6 febbraio 2023, 20:46

Misure antisismiche aggiornate, ma edifici vecchi

Il terremoto che ha colpito Turchia e Siria è avvenuto in una regione ad alto rischio sismico, dove mettere in sicurezza le città non è per niente facile. Le spiegazioni di Domenico Giardini, sismologo del Politecnico federale di Zurigo.

02:21

Il parere del sismologo

Telegiornale 06.02.2023, 21:00

6 febbraio 2023, 20:41

Gli aiuti dalla Svizzera

Anche la Svizzera darà una mano alle regioni colpite. La confederazione ha difatti deciso di inviare sul posto un’ottantina di specialisti dell’aiuto in caso di catasfrofe. Il servizio del TG.

01:28

La Svizzera tende la mano

Telegiornale 06.02.2023, 21:00

6 febbraio 2023, 20:39

La testimonianza da Aleppo

La testimonianza di Nuha Razko, che si trova ad Aleppo, in Siria. La figlia e il genero abitano in Ticino, sono in costante contatto con la famiglia e seguono le notizie in uno stato di comprensibile apprensione.

01:34

La testimonianza da Aleppo

Telegiornale 06.02.2023, 21:00

6 febbraio 2023, 20:37

La situazione in Siria

La situazione è molto grave anche nel nord-ovest della Siria, dove il terremoto ha provocato oltre 800 morti e più di 2’000 feriti. Un dramma che ha colpito una regione già messa in ginocchio da dodici anni di guerra civile, dove milioni di profughi vivono in alloggi di fortuna. Il servizio del TG.

02:15

Colpita in pieno anche la Siria

Telegiornale 06.02.2023, 21:00

6 febbraio 2023, 20:13

Superate le tremila vittime

Continua a salire il bilancio del terremoto che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria. Almeno 1’293 persone sono morte in tutta la Siria, hanno riferito il governo e i soccorritori. I funzionari del governo turco hanno invece riportato 1’762 morti, portando il totale delle vittime nei due Paesi a 3’055.

6 febbraio 2023, 19:12

Turchia, sette giorni di lutto nazionale

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha proclamato sette giorni di lutto nazionale in Turchia a seguito del sisma. In base al decreto pubblicato dal governo, le bandiere sventoleranno a mezz’asta fino al tramonto a partire da lunedì fino a domenica 12 febbraio..

6 febbraio 2023, 19:06

"La gente ha paura, non ha più nulla"

I colleghi di SEIDISERA hanno raccolto la testimonianza di Davut Un, segretario del vescovo di Adiaman, 300’000 abitanti, nel sud-est della Turchia, zona colpita direttamente dalle scosse.

02:40

SEIDISERA del 06.02.2023 - La testimonianza dalla Turchia raccolta da Nicola Lüönd

RSI Info 06.02.2023, 20:03

  • Imago
6 febbraio 2023, 18:32

Oltre 1'651 morti in Turchia

Anche in Turchia continua a salire il bilancio dei morti: come comunicato dalle autorità, le vittime accertate del violento terremoto sono ora 1’651. I feriti sono almeno 11’119.

6 febbraio 2023, 17:43

Nuovo bilancio dei morti in Siria

Sale il numero dei morti anche in Siria: nelle regioni controllate dal Governo di Damasco, le vittime accertate sono 538.

6 febbraio 2023, 17:41

Sisma registrato in tutto il mondo

Il terremoto avvenuto fra Turchia e Siria, di magnitudo 7.8, “è stato registrato in tutto il mondo” ed è anche “l’evento di gran lunga più forte ad avere attivato il Sistema di allertamento maremoto da quando esiste”. Lo ha detto all’ANSA Alessandro Amato, sismologo e direttore del Centro tsunami dell’Istituto italiano di geofisica e vulcanologia (INGV).

I sismografi di tutto il mondo hanno registrato l’evento e, per quanto riguarda l’allerta tsunami, il secondo evento ad avere attivato il sistema è stato quello di Samos nel 2020, di magnitudo 7.

6 febbraio 2023, 17:31

La Turchia chiude tutte le scuole per una settimana

Dopo il terremoto che ha colpito il Paese, in tutta la Turchia le scuole resteranno chiuse fino al prossimo 13 febbraio. Lo ha fatto sapere il ministro dell’istruzione Mahmut Özer, citato dai media locali.

6 febbraio 2023, 17:25

La Catena della solidarietà invita a fare donazioni

La Catena della Solidarietà invita a fare donazioni per la campagna di raccolta fondi “Terremoto in Turchia e Siria”. Il bilancio delle vittime è ancora provvisorio e cambia di ora in ora. Un numero molto elevato di persone è ancora intrappolato sotto le macerie. Le abbondanti nevicate e l’abbassamento delle temperature previsto per la sera e per domani renderanno ancora più difficile il lavoro dei senzatetto e dei soccorritori. La Turchia, attraverso il ministro degli Interni Süleyman Soylu, ha chiesto assistenza internazionale e molti Paesi, tra cui la Svizzera, hanno risposto annunciando rapidi interventi di soccorso. Anche la Siria è in allerta per assistere al più presto i sopravvissuti tra le macerie.

La Catena della Solidarietà è in contatto con le organizzazioni partner nelle vicinanze delle zone colpite dal disastro in Siria, che già da anni lavorano per sostenere la popolazione colpita dalla guerra. In Turchia, il movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa sta attualmente dispiegando i suoi sforzi. “La priorità immediata è valutare la capacità di risposta delle nostre ONG partner e definire le esigenze materiali e finanziarie sul campo. Al momento, tutti gli sforzi sono concentrati sulla ricerca di persone sepolte e disperse, oltre che sulla fornitura di cibo, acqua e riparo per i sopravvissuti che sono completamente indigenti. Facciamo appello alla solidarietà della Svizzera per aiutarci a far fronte all’urgenza e all’entità del disastro”, afferma la direttrice della Catena della Solidarietà, Miren Bengoa.

6 febbraio 2023, 16:45

Oltre 1'500 morti soltanto in territorio turco

Si aggrava ulteriormente il bilancio dei morti causati dalla violenta scossa della scorsa notte tra Turchia e Siria. Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha fatto sapere che nella sola Turchia le vittime sono 1’541. Nei due Paesi i morti sono ora oltre 2’300.

6 febbraio 2023, 16:31

In Turchia oltre 120 scosse di assestamento

Sono almeno 120 le scosse di assestamento che si sono verificate dopo il violento terremoto di lunedì nel sud della Turchia, secondo un aggiornamento dell’Agenzia turca per la gestione dei disastri e delle emergenze (AFAD).

I danni in territorio siriano

I danni in territorio siriano

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6 febbraio 2023, 16:17

Uno dei sismi più violenti in Turchia dal 1668

Il terremoto di magnitudo 7.8 avvenuto fra Turchia e Siria nella notte è il quarto più violento registrato in quelle zone a partire dal 1668. Allora la Turchia venne scossa da due sismi violenti: il primo, di magnitudo 7.8, avvenne a luglio e provocò un numero di vittime stimato fra 5’000 e 10’000; il secondo, di magnitudo 8, fu registrato a metà agosto e uccise circa 8’000 persone. Per la Siria, un terremoto paragonabile risale invece al 1202, con una magnitudo stimata di 7.6.

A livello internazionale, terremoti di questa intensità sono rilevanti, ma sono preceduti da una lunghissima lista di sismi di magnitudo 8 e 9, fino ad arrivare al più violento mai registrato, quello di magnitudo compresa fra 9.4 e 9.6 avvenuto nel 1960 in Cile. Quest’ultimo provocò uno tsunami che raggiunse le coste di Hawaii, Giappone, Filippine, Nuova Zelanda, Australia e le isole Aleutine.

Punto di incontro di tre placche continentali e attraversata da due grandi faglie, la Turchia è un Paese ad alto rischio sismico e nella sua storia si contano a decine i terremoti di magnitudo uguale o superiore a 7. Nel Novecento sono stati tredici. E quello avvenuto oggi è il terzo del 21esimo secolo, dopo quello di magnitudo 7.2 del 2011 e quello di magnitudo 7 del 2020.

6 febbraio 2023, 15:57

DFAE: "Al momento non risultano vittime svizzere"

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non dispone attualmente di informazioni su possibili vittime svizzere del terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Lo ha indicato lo stesso DFAE a Keystone-ATS.

Sono comunque in corso ulteriori accertamenti: le rappresentanze svizzere ad Ankara e Istanbul sono in contatto con le autorità locali. Il DFAE invita i cittadini svizzeri presenti in loco a seguire le istruzioni delle autorità.

6 febbraio 2023, 15:41

L'ipotesi: "In Svizzera un terremoto del genere sarebbe devastante"

Un terremoto di magnitudo 7.8 o 6.7 – come quelli che hanno colpito la Turchia e la Siria nelle scorse ore – avrebbe conseguenze devastanti anche in Svizzera. Le norme edilizie antisismiche elvetiche si basano infatti su una scossa di 6 gradi Richter al massimo. La probabilità che un evento del genere colpisca il Paese è però bassa.

Fatto sta che, a livello del tutto ipotetico, con scosse simili a quelle turco-siriane in Svizzera si conterebbero centinaia, forse migliaia di morti, decine di migliaia di feriti e centinaia di migliaia di persone che non avrebbero più un tetto. Lo ha detto Anne Obermann del Servizio sismologico svizzero del Politecnico federale di Zurigo in un’intervista a Keystone-ATS.

“Scosse di tale intensità non sono mai state registrate in Svizzera e sono al limite superiore dei possibili eventi che potrebbero interessare il territorio elvetico” ha sottolineato l’esperta. La probabilità che avvenga in Svizzera un terremoto di magnitudo 7 è di circa lo 0,1%.

Il terremoto più forte mai documentato in Svizzera è quello di Basilea del 1356 che fece 3’000 morti, con una magnitudo stimata di 6.6.

6 febbraio 2023, 15:27

In Turchia sale ancora il bilancio dei morti

In Turchia continua a salire il bilancio delle vittime del terremoto. Secondo il più recente bollettino dell’AFAD, l’organismo turco di gestione delle catastrofi, nel Paese i morti sono 1’498. Salgono così a oltre 2’000 in Turchia e Siria. I feriti nella sola Turchia sono almeno 7’600, mentre in Siria sono oltre 1’280.

Edifici sbriciolati e soccorritori al lavoro nella provincia siriana di Idlib

Edifici sbriciolati e soccorritori al lavoro nella provincia siriana di Idlib

  • keystone
6 febbraio 2023, 15:00

Nuovo bilancio in Turchia: 1'121 morti

L’AFAD, l’organismo turco di gestione delle catastrofi, ha diramato un nuovo bilancio: è di 1’121 morti nel Paese e 7’634 feriti.

6 febbraio 2023, 14:19

Il Papa "profondamente addolorato"

Papa Francesco è rimasto “profondamente addolorato per l’ingente perdita di vite” provocata dal terremoto nella zona del sud-est della Turchia, assicurando a tutti i colpiti “la sua vicinanza spirituale”. E oltre alla sua “vicinanza” e al suo “cordoglio”, esprime incoraggiamento al personale di soccorso.

Analoghi sentimenti il pontefice li manifesta anche per le vittime causata dal terremoto nella zona del nord-ovest della Siria. Lo si legge in due telegrammi inviati, a nome del Papa, dal cardinale Pietro Parolin ai nunzi apostolici in Turchia e in Siria, mons. Marek Solczynski e card. Mario Zenari.

6 febbraio 2023, 13:50

Oltre 1'000 morti accertati nella sola Turchia

L’Autorità turca di gestione delle catastrofi ha aggiornato il bilancio delle vittime del sisma nel Paese: i morti accertati ora sono 1’014, un centinaio in più rispetto al precedente bilancio di 912 comunicato dal presidente Recep Tayyip Erdogan.

Si aggrava anche ulteriormente anche il bilancio siriano: sono 403 i morti nelle regioni controllate dal Governo di Damasco e 380 in quelle ribelli.

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Soccorritori al lavoro in Turchia

  • keystone
6 febbraio 2023, 13:33

Sisma registrato anche in Svizzera

Il forte terremoto che ha colpito la Turchia centro-meridionale è stato sentito anche in Svizzera. Le prime onde sismiche hanno raggiunto la stazione di misurazione di Zurigo circa sei minuti dopo la scossa, ha annunciato il Servizio sismologico svizzero (SED) del Politecnico di Zurigo. La scossa si è verificata alle 02:17 ora svizzera vicino alla città di Gaziantep, a circa 40 chilometri dal confine siriano. Il terremoto ha avuto una magnitudo di 7,8, seguita undici minuti dopo da una scossa di assestamento di magnitudo 6,7, circa 30 chilometri a nord del primo epicentro. Secondo il SED, forti scosse sono state avvertite fino nel nord della Croazia. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, spiega il SED, si prevedono altre scosse di assestamento nella regione, anche forti.

Percepita anche dai sismografi del Politecnico federale

Percepita anche dai sismografi del Politecnico federale

  • keystone
6 febbraio 2023, 13:26

Sospese le esportazioni di petrolio dal Kurdistan iracheno

Le esportazioni di petrolio dal Kurdistan iracheno verso la Turchia sono state sospese per motivi di sicurezza in seguito al sisma nella notte su lunedì. Attraverso l’oleodotto che raggiunge il porto di Ceyhan passano normalmente 450’000 barili di greggio al giorno.

6 febbraio 2023, 13:14

Italiani tutti in salvo

“Nella zona dove c’è stato il sisma più forte, ci sono 21 italiani: li abbiamo raggiunti e ci risulta che stiano tutti quanti bene. Nella zona più ampia ci sono 168 italiani: dagli incroci che abbiamo fatto, ci risulta che siano tutti in salvo”. Lo ha detto il ministro degli esteri Antonio Tajani parlando con i giornalisti

6 febbraio 2023, 13:13

Si precisa l'aiuto europeo

“Dieci squadre di ricerca e soccorso in ambiente urbano sono state rapidamente mobilitate da Bulgaria, Croazia, Cechia, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Polonia e Romania per sostenere i primi soccorritori sul campo. Anche l’Italia e l’Ungheria hanno offerto le loro squadre di soccorso alla Turchia”. È quanto si legge in una nota congiunta dell’alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, e del commissario europeo alle Emergenze, Janez Lenarcic.

Il commissario europeo Janez Lenarcic

Il commissario europeo Janez Lenarcic

  • keystone
6 febbraio 2023, 13:09

La Turchia ha una lunga storia sismica: le spiegazioni di un esperto

Nella zona del sisma di oggi, “due faglie che producono i terremoti più grandi in Europa”, spiega Domenico Giardini. professore di sismologia e di geodinamica al Politecnico di Zurigo. Ce ne sono già stati di molto violenti e tragici in passato e ce ne saranno anche in futuro. Giardini spiega che le norme di costruzione turche, proprio per questo motivo, sono fra le migliori in Europa. Questo vale tuttavia per i nuovi edifici, mentre quelli precedenti sono molto meno protetti.

6 febbraio 2023, 12:31

Terremoto tra Turchia e Siria: la testimonianza

“Nel nord ovest della Siria in ogni città, in ogni villaggio, ci sono case crollate a causa del terremoto, i danni sono di proporzioni enormi, intere famiglie si trovano sepolte sotto le macerie. Stiamo lavorando senza sosta per soccorre le persone intrappolate, ma le nostre squadre non sono sufficienti per gestire una distruzione di questa scala. Finora in questa zona sono morte più 150 persone, i feriti sono più di 400, si continuano a tirare fuori corpi dalle macerie perciò i numeri sono purtroppo destinati sicuramente a salire.” Ismail è un Elmetto bianco membro della difesa civile siriana che si è fatto una lunga esperienza nel soccorre i civili nel corso della guerra civile, era fino a poco fa a scavare tra le macerie: lo ha raggiunto al telefono Manjula Bathia per il Radiogiornale.

02:53

Radiogiornale delle 12.30 del 06.02.2023: la testimonianza

RSI Info 06.02.2023, 13:30

6 febbraio 2023, 12:10

Aumentano i morti nelle zone ribelli

Si aggrava il bilancio nelle zone del nord della Siria in mano ai ribelli: i morti salgono a 221, stando ai soccorritori. Nella parte del Paese sotto controllo governativo sono decedute 339 persone e 1’089 sono rimaste ferite.

6 febbraio 2023, 12:06

In partenza 80 soccorritori svizzeri

Si quantifica l’aiuto umanitario svizzero per le vittime del terremoto: il Dipartimento federale degli affari esteri ha comunicato che in risposta all’appello delle autorità di Ankara un gruppo di soccorritori elvetici partirà per il sud-est della Turchia lunedì sera. Si dovrebbe trattare di circa un’ottantina di specialisti nel salvataggio.

La Direzione dello sviluppo e della cooperazione sta intanto studiando le possibilità di fornire aiuto anche in Siria, attraverso i suoi uffici nella regione.

Si scava sotto le macerie alla ricerca di sopravvissuti

Si scava sotto le macerie alla ricerca di sopravvissuti

  • keystone
6 febbraio 2023, 11:58

Nuova scossa di magnitudo 7.5

Una seconda violentissima scossa di terremoto con epicentro nel sud-est della Turchia si è verificata poco prima di mezzogiorno. Stando all’istituto geofisico statunitense, la magnitudo ha raggiunto i 7.5 gradi sulla scala Richter

6 febbraio 2023, 11:16

Parla Erdogan: i morti sono 912, 45 Paesi hanno offerto aiuto

Quella verificatasi oggi è “la peggiore catastrofe nella storia turca dal 1939”, secondo il presidente Recep Tayyip Erdogan, che ha aggiornato il bilancio provvisorio del terremoto: i morti sono 912 e i feriti 5’385. Quarantacinque Paesi hanno offerto il loro aiuto, ha precisato. Aggiornato anche il numero degli edifici crollati: sono almeno 2’818.

6 febbraio 2023, 11:11

Anche Vladimir Putin offre aiuto

La Russia si tiene pronta a fornire aiuto nelle regioni turche e siriane colpite dal terremoto nella notte su lunedì. In due comunicati distinti diramati dal Cremlino, Vladimir Putin esprime le sue condoglianze all’indirizzo del suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan e di quello siriano Bashar el Assad, suo alleato di ferro.

6 febbraio 2023, 10:48

Condoglianze e offerta di aiuto dalla Svizzera

La Svizzera esprime le sue condoglianze alla Turchia e alla Siria, dopo il sisma che ha causato centinaia di morti. “I nostri pensieri vanno alle popolazioni colpite “, ha scritto su twitter il presidente della Confederazione Alain Berset. Dal canto suo il capo del Dipartimento degli affari esteri Ignazio Cassis ha affermato di aver offerto ad Ankara un aiuto umanitario d’urgenza.

Al momento non risultano vittime elvetiche del terremoto, ma le verifiche sono ancora in corso.

After the terrible #earthquake that hit #Türkiye & #Syria, I expressed to my counterpart @MevlutCavusoglu our sincere condolences to his country and people. Switzerland stands by Türkiye and offers humanitarian aid. February 6, 2023
6 febbraio 2023, 10:30

Le immagini dai luoghi del disastro


6 febbraio 2023, 10:29

L'UE invia soccorsi

Il commissario europeo per l’aiuto umanitario e le situazioni di crisi Janez Lenarcic su twitter annuncia l’attivazione del meccanismo di protezione civile dell’UE, che invierà soccorsi nelle zone colpite dal sisma. Squadre dai Paesi Bassi e dalla Romania sono già partite. Un portavoce ha precisato che i Ventisette rispondono in questo modo a una precisa richiesta da parte turca.

Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron, il ministro degli esteri italiano Antonio Tajani e il premier spagnolo Pedro Sanchez hanno già garantito aiuti.