Sale a 22 il numero dei minatori rimasti uccisi a seguito di un’esplosione in una miniera di carbone in Turchia, ad Amasra, città costiera sul Mar Nero.
Il bilancio potrebbe tuttavia aggravarsi ulteriormente, in quanto decine di lavoratori si trovano ancora intrappolati a diverse centinaia di metri di profondità.
Squadre di soccorso si trovano sul posto, insieme ai familiari dei minatori e ai ministri dell’energia e dell’interno. Domani, sabato, dovrebbe recarsi sul luogo delle operazioni di salvataggio anche il presidente Recep Tayyip Erdogan.