Il Governo di Juan Manuel Santos e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) hanno firmato oggi, giovedì, un nuovo accordo di pace, che sostituisce quello bocciato dal referendum del 2 ottobre. L’intesa sarà valida tuttavia solo dopo la conferma del Parlamento di Bogotà, dove dovrà superare lo scoglio dell’opposizione che, capitanata dall’ex presidente Alvaro Uribe, si è già detta contraria.
Il nuovo patto è stato annunciato il 12 novembre a L'Avana e prevede alcune modifiche introdotte in seguito al primo rifiuto. La cerimonia di firma, al Teatro Colon nel centro della capitale, è stata molto più sobria rispetto a quella organizzata a Cartagena de Indias in settembre.
La Colombia sta cercando di porre fine a una guerra, quella con i guerriglieri marxisti, che dura da 52 anni e che ha ucciso più di 220'000 persone.
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