È nel cuore della Puglia, flagellata dal batterio assassino "Xylella Fastidiosa", che arriva una possibile soluzione alla lotta alla "lebbra dell’olivo", che sta minacciando diversi paesi. Infatti, alcuni esemplari rimangono misteriosamente verdi, resistendo all’infezione che ha già colpito Spagna, Francia e Iran.
Dal suo arrivo nella regione, probabilmente nel 2013 dal Costa Rica, questa piaga ha causato la morte di oltre un milione di alberi. Non esiste ancora una cura nota per l’infezione, lasciando indifesi gli agricoltori di fronte alla diffusione della malattia che, trasmessa da piccoli insetti, blocca la capacità dei vegetali di assorbire l’acqua.
La malattia colpisce circa 350 tipi di piante, tra cui viti, limoni e mandorli. I ricercatori ritengono, quindi, che il rischio di diffusione della malattia sia reale in tutto il bacino del Mediterraneo, dove l'olio d'oliva rappresenta un indotto essenziale per l'economia.
Nel settembre 2015, è stato rilevato anche in Svizzera su piante di caffè importate dall’America centrale, ma è stato evitata la sua diffusione.