Il surriscaldamento del Pianeta sembra piacere ai cefalopodi quali polipi, seppie e calamari. Secondo uno studio le popolazioni di queste classi di molluschi si sono moltiplicate in modo esponenziale negli ultimi anni.
La ricercatrice Zoë Doubleday dell’Università australiana di Adelaide, che ha pubblicato i risultati delle sue indagini sulla rivista Current biology, ha affermato che lo sviluppo di popolazioni di cefalopodi possono variare all’interno di ciascuna specie e tra le diverse specie della famiglia.
A sorprendere è però il fatto che sono stati osservati lunghi periodi di aumento delle popolazioni in tre differenti classi di cefalopodi. Ciò è avvenuto in tutti gli oceani del mondo, ha spiegato la ricercatrice. Le mutazioni climatiche avevano già fatto sospettare ai ricercatori che avessero influsso sulle popolazioni di queste specie marine. La crescita esponenziale di esemplari potrebbe quindi essere dovuta al surriscaldamento delle acque terrestri ma anche alla loro capacità di adattarsi ai cambiamenti in modo più rapido rispetto ad altre specie marine. Questi meccanismi saranno oggetto di studi ulteriori.
ATS/Swing