Costretto a vivere su un balcone di pochi metri quadrati, senza acqua né cibo per parecchi giorni e in condizioni igieniche pietose. Questa è la situazione in cui Ringhio, nome dato dai volontari della Società protezione animali di Bellinzona, viveva da fin troppo tempo. Grazie alla segnalazione di alcuni vicini, domenica pomeriggio il picchetto di pronto intervento ha scoperto questa triste storia.
Mentre gli ispettori cercavano invano di rintracciare il proprietario per avere spiegazioni di un tale degrado, il povero cane, pur di poter scappare dalla sua prigione ha spiccato un pericoloso salto verso il balcone adiacente. Preso in consegna dagli ispettori SPAB, Ringhio è stato trasportato al rifugio di Gorduno-Gnosca dove ha potuto dissetarsi e rifocillarsi.
Lunedì è stato avvisato l’Ufficio del veterinario cantonale che ha decretato l’immediato sequestro dell’animale viste, proprio, le sue precarie condizioni di salute. Una visita veterinaria ha infatti appurato che l’animale è denutrito e sottopeso ma fortunatamente con la giusta alimentazione e cure tornerà in salute in un paio di mesi.
Ringhio ha trovato ospitalità al rifugio SPAB dove sarà curato
Red.MM